-
.Storia del gemellaggio tra Roma e Napoli terminato il 25 ottobre 1987
09.02.2011 17:44 Autore: Gianluca Volpe Prignano
Questa è la storia di un gemellaggio durato ininterrottamente per più lustri, e terminato in un caldo pomeriggio autunnale del 1987. Strano a dirsi oggi, eppure fino a una ventina d'anni fa Napoli e Roma, ovvero le maggiori espressioni calcistiche al di sotto del Po, erano state storiche alleate contro lo strapotere del Nord. Il settentrione del triangolo industriale che trascina il paese, il settentrione del triangolo calcistico - Juve, Inter e Milan - che domina quasi ogni campionato. Nonostante ciò è dal 1980 che l'egemonia dei Moratti, degli Agnelli si affievolisce facendo posto alle grandi del Centro-Sud, in cerca di riscatto e successi. Sono gli Anni '80: il periodo aureo di Roma (1 scudetto, 2 Coppa Italia e una finale di Coppa Campioni persa ai rigori) e Napoli (2 scudetti, 1 Coppa Italia e 1 Uefa per gli azzurri). Si lotta entrambe per gli stessi grandi traguardi, le tifoserie, inevitabilmente, cominciano a mettere in discussione la loro amicizia. Ma, se è pur vero che verso la fine del decennio il rapporto tra le due tifoserie stava andando lentamente deteriorandosi, va detto che la goccia che fece traboccare il vaso ebbe luogo allo Stadio Olimpico il 25 ottobre dell'87. Merito (o demerito, dipende dai punti di vista) di Salvatore Bagni che durante un Roma-Napoli, con gli azzurri in svantaggio e costretti a recuperare con 9 uomini (espulsi Renica e Careca), al momento del pareggio all'ultimo minuto di Francini, su assist di Maradona, esultò sotto la curva Sud mostrando il "gesto dell'ombrello". Fine del gemellaggio, inizio di un'accesa, accesissima rivalità tra le due tifoserie e tra le due città: termini come "cugini napoletani (da parte dei romani) o "cugini romani" (da parte dei napoletani), spesso usati precedentemente, scompaiono.
DATE RECENTI- Rivalità che purtroppo degenera in odio, violenza, scontri all'ultimo sangue che negli ultimi anni hanno accompagnato troppo spesso, e troppo volentieri, i derby del Sud. Come al San Paolo, nell'anno dello scudetto giallorosso, quando i tifosi capitolini furono bersaglio di pietre, sputi, biglie di ferro e perfino urina. Come nel 2005, ottavo di Coppa Italia, quando a Fuorigrotta scoppia una vera e propria "guerriglia urbana" avvalorata dal bollettino degli scontri: 15 poliziotti feriti, 27 ultrà fermati, assaltato il Commissariato di Polizia a pochi passi dal San Paolo. Come il 4 maggio 2009 (scontro al di fuori di un autogrill tra due gruppi ultras) o il 31 agosto dello stesso anno. Date che faremmo volentieri a meno di ricordare. Domeniche di follia, come tante di questi ultimi tempi (fortunatamente ridotte negli ultimissimi tempi).
TEMPI MODERNI- Un pò come quelli di Cahrlie Chaplin. Tempi che dovrebbero far pensare ad un progresso ed invece sono testimoni di, talvolta notevoli, passi a ritroso. Oggi per un napoletano è proibito, sempre che non possieda la tessera del tifoso, ed in ogni caso "proibitivo", avvicinarsi all'Olimpico. Stesso discorso vale per un romano che si vuole accomodare al San Paolo. Paradosso del nostro tempo: la civiltà che avanza con gli anni è la stessa civiltà che pecca di immaturità. Di quel gesto, più volte, Bagni si scusò ma ciò servì a poco o nulla. Ma questo è un altro affare: un gesto, per quanto offensivo possa essere - ed in tal caso appare esagerato considerarlo come la peggiore delle onte possibili - non può essere causa, ed al contempo giustificazione, per la triste cronaca che oramai fa da contorno alle sfide tra Roma e Napoli. Si può essere nemici, purché "l'odio" verso i rivali non sfoci in qualcos'altro che non ha a che fare con lo sport. Odio, che secondo diverse filosofie, sarebbe una qualche forma di amore. In fondo, riprendendo il titolo di un capolavoro di Ettore Scola (regista, guarda caso, campano ma romano d'adozione), c'eravamo tanto amati.....
. -
vincent_dimicco .
User deleted
Ma non sarebbe il caso di smetterla con queste lotte stupide e controproducenti?non sarebbe il caso di ritornare ad allearsi contro il nord?un bel triangolo di amicizie Napoli- Roma - Palermo non sarebbe bello per lo sport e bellumore il sud? . -
.Ma non sarebbe il caso di smetterla con queste lotte stupide e controproducenti?non sarebbe il caso di ritornare ad allearsi contro il nord?un bel triangolo di amicizie Napoli- Roma - Palermo non sarebbe bello per lo sport e bellumore il sud?
E quello che dico da oramai 10 anni e mi ritovo sempre sbeffeggiato su questa ipotesi sia da napoletani, sia da romani....e continuamoci a volerci male
. -
Cavalie®e .
User deleted
Voi parlate di alleanze al Sud, contro il Nord....
io vi dico che a Palermo (e lo so per certo)...non è che siamo tanto amati, soprattuto tra i giovani... le persone anziane magari guardano a Napoli con rispetto...ma questo "grande" amore finisce li...
poi basta vedere come siamo accolti a Reggio, Lecce, Bari, ROMA... quindi onestamente... MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI. -
sarracino e napl .
User deleted
Voi parlate di alleanze al Sud, contro il Nord....
io vi dico che a Palermo (e lo so per certo)...non è che siamo tanto amati, soprattuto tra i giovani... le persone anziane magari guardano a Napoli con rispetto...ma questo "grande" amore finisce li...
poi basta vedere come siamo accolti a Reggio, Lecce, Bari, ROMA... quindi onestamente... MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI
io sta tesi la sto dicendo sai da quanto, i palermitani a noi ci schifano altro che gemellaggio, idem per gli altre città del sud reggio,lecce,bari,cosenza ecc, a roma non puoi neanche passeggia tra un po se sanno che sei napoletano e lo vissute sulle mia pelle tutte le volte che vado a roma ... MEGLIO SOLI ANZI RISPETTO SOLO PER CATANIA,TARANTO E ANCONA città e persone che veramente sono amiche...
. -
.
io ero quel giorno in curva nord......fu un pomeriggio indimenticabile, sia per come andò la gara (9 leoni contro 11), pareggio meritatissimo, sia per il prologo (in maniera negativa) della gara stessa....fummo accolti con lanci di pietre e di fischi sotto la sud, dopo che gli ultras giallozozzi vennero sotto la nord senza subire alcuna offesa.
La gara fu nervosissima e gli animi furono parecchio accesi sia in camop che sugli spalti.
Da allora è finito un gemellaggio a mio dire meraviglioso, per tutto quello che noi e loro riuscivamo a trasmettere come tifoserie in occasione del derby.
Dico solo peccato, ma noi non abbiamo nessuna colpa in questo!io ero quel giorno in curva nord......fu un pomeriggio indimenticabile, sia per come andò la gara (9 leoni contro 11), pareggio meritatissimo, sia per il prologo (in maniera negativa) della gara stessa....fummo accolti con lanci di pietre e di fischi sotto la sud, dopo che gli ultras giallozozzi vennero sotto la nord senza subire alcuna offesa.
La gara fu nervosissima e gli animi furono parecchio accesi sia in camop che sugli spalti.
Da allora è finito un gemellaggio a mio dire meraviglioso, per tutto quello che noi e loro riuscivamo a trasmettere come tifoserie in occasione del derby.
Dico solo peccato, ma noi non abbiamo nessuna colpa in questo!
ribadisco, a dispetto di ciò che dice l'articolo, che il gemellaggio si ruppe prima della gara; il gesto di bagni fu solo la risposta a una tifoseria che ci bersagliò per tutta la gara e ai calciatori in campo che avevano disputato quell'incontro con l'odio e l'invidia verso chi portava meritatamente e orgogliosamente il tricolore sul petto!. -
.
Anche io c'ero, convinsi mia mamma a farmi andare a Roma (avevo 16 anni e mezzo) per il fatto del gemellaggio, arrivai con il treno e meno male che dopo trovai degli amici della Sanita' con l'auto, perche' non so come sarei riuscito ad arrivare a Napoli quel giorno.....che emozioni calcistiche e non.... . -
sarracino e napl .
User deleted
nel 87 ci fu la rottura, nel 2001 la paura negli occhi per loro,2005 in coppa italia altra paura per loro, 2008 a montepulciano e meglio che stiamo 
.. sto gemellaggio gli e andata piu male a loro che a noi..
. -
G9C .
User deleted
Minchiate ultras senza alcun senso.
Fuori dallo stadio la maggior parte della gente con una testa sulle spalle non giudica una persona dalla fede calcistica, tantomento la odia o prova sentimenti fraterni in base a ciò.
Io non odio nè amo le persone a comando. Più che sfotterli, non mi riesce.
Tutto il resto è discorsi di mazzate, alleanze e inimicizie che rapportate a uno sport mettono anche una certa tristezza.
Per quanto riguarda "l'alleanza contro il nord", beh pensiamo alle cose serie che in cabina elettorale "il nord" prende un casino di voti qui al sud. Altro che Juve, scudetti e derby della Madonnina. -
Leolyonx .
User deleted
uà toto', ma faj coccos e bbon... 
. -
.
Le tifoserie dovrebbero sempre rispettarsi perchè alla fine sono loro (noi) che amiamo la maglia, che soffriamo quando le cose vanno male e gioiamo quando vanno bene, siamo noi che ci restiamo male quando si vende un calciatore, siamo noi che facciamo sacrifici per andare allo stadio e in trasferta. Fra tifosi dovrebbe esserci rispetto e solidarietà, altro che ste stupidate di guerre o gemellaggi.
Ho letto che il gemellaggio è finito a causa di Bagni nel 1987, son 20'anni che Bagni non gioca più e queste due tifoserie si odiano a morte ancora per questo motivo. Penso che si dovrebbe crescere un pò. -
sarracino e napl .
User deleted
Minchiate ultras senza alcun senso.
Fuori dallo stadio la maggior parte della gente con una testa sulle spalle non giudica una persona dalla fede calcistica, tantomento la odia o prova sentimenti fraterni in base a ciò.
Io non odio nè amo le persone a comando. Più che sfotterli, non mi riesce.
Tutto il resto è discorsi di mazzate, alleanze e inimicizie che rapportate a uno sport mettono anche una certa tristezza.
Per quanto riguarda "l'alleanza contro il nord", beh pensiamo alle cose serie che in cabina elettorale "il nord" prende un casino di voti qui al sud. Altro che Juve, scudetti e derby della Madonnina
potranno essere pure cazzate per te , ma ti ricordo che gli ultras sono parte del sistema calcio sia nel bene e sia nel male ci sono sempre stati e ci saranno sempre... -
barnapoles .
User deleted
Mah... il gemellaggio era tra due squadre che lottavano agli antipodi. Il Napoli era modesto, la Roma, altra cosa.
Appena riaccesa la concorrenza sportiva ad armi piú o meno pari, é finito.
Non credo assolutamente ai gemellaggi spontanei e disinteressati.
A differenza di chi a scritto, a Roma, da Napoletano, puoi tranquillamente starci. A meno che non incontri l'idiota convinto di essere il capitolino, ecc.., ecc...
La veritá é che in ogni luogo, non tuo, sei estraneo.
L'importante é cercare di vincere la partita di sabato. Poi Roma puó andare a quel paese (eufemismo) col colosseo, lungotevere e li mortacci sua.... -
.Mah... il gemellaggio era tra due squadre che lottavano agli antipodi. Il Napoli era modesto, la Roma, altra cosa.
Appena riaccesa la concorrenza sportiva ad armi piú o meno pari, é finito.
Non credo assolutamente ai gemellaggi spontanei e disinteressati.
A differenza di chi a scritto, a Roma, da Napoletano, puoi tranquillamente starci. A meno che non incontri l'idiota convinto di essere il capitolino, ecc.., ecc...
La veritá é che in ogni luogo, non tuo, sei estraneo.
L'importante é cercare di vincere la partita di sabato. Poi Roma puó andare a quel paese (eufemismo) col colosseo, lungotevere e li mortacci sua...
Ecco la verità, finquanto eravamo i fratelli poveri e conveniva loro tenerci calmi, non facendo diventare il San Paolo una bolgia, tutto a posto, quando siamo diventati rivali e anche noi concorrevamo per le prime posizioni è venuta fuori tutta la loro invidia ed è tutto finito, altro che Bagni, anche perchè il gemellaggio era tra tifoserie, cosa centravano i calciatori? Se era così anche il gemellaggio con il Genoa doveva finire dopo quello fatto in campo, per es. da Sculli.
. -
sarracino e napl .
User deleted
barn so stato io a scrivere sta cosa e mi assume la responsabilità , purtroppo quando sentono che sei di napoli ti guardano in un brutto modo poi p'ammor e dij non so tutti cosi, vuol dire che io ho incontrato tutti capitolini.. mo ti scrivo un esempio ero con la mia ragazza che e romana a passeggiare per via giulio cesare angolo via ottaviano e stavo parlando in italiano ma ogni tanto mi spuntavano delle parole in napoletano perchè io sono fatto cosi spontaneo e sono orgoglioso di essere di napoli, mi si ferma uno sui 36 anni e mi dici guarda che il vesuvio sta dall'altra parte qua ci sta il colosseo cè dimmi tu.. o senno ero a piazza clodio vicino al mc donalds e un gruppo di ragazzi sui 19-23 anni che appena anno captato che ero napoletano subito a dire senti come puzza napoli, a coleroso vie qua vie di la poi io sono uno che tengo a cap spustata sono andato non ti dico il macello però tutti io li becco quando vado a roma... poi ho detto che a roma non si può passeggiare perchè io quando ci vado non mi porto niente di napoli ne maglietta ne felpe ne sciarpe e ne capellini perchè evito e lo so, loro lo scoprono perchè tengo due tatuaggi uno con scritto NAPLES e un altro con lo stemma la N 1926 solo per questo, invece quando vado a milano puoi girare come vuoi capelli sciarpe ecco perchè ho detto sta cosa...
Edited by sarracino e napl - 10/2/2011, 16:05.
C'eravamo tanto amati... |
