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mike patton.
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Gazzetta - Insigne: "Cavani pensa solo per sè, vuole segnare!"
inventato di sana pianta!
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Cavani è talmente egoista che torna fino dentro l'area nostra a prendersi il pallone...
Davvero non sanno più cosa inventarsi. Quando ha fatto la tripletta è corso tre volte ad abbracciare Insigne, ora Insigne come potrebbe dire una cosa del genere?. -
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veramente e' il contrario . -
salvatoredabologna.
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DOPO CHE LORENZO NON GLI HA PASSATO QUEL PALLONE(L'AVREI AMMAZZATO)TI PAREVA CHE NON METTEVANO ZIZZANIA,PENSO CHE TUTTI NOI STAVAMO ASPETTANDO UN TITOLO DEL GENERE,FALLE E FA' ALL'UFFRIERE SIENT L'ADDOR HAHAHAHAHA. . -
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Da notare:
Insigne:"cavani vuole solo segnare"
sotto:
I grandi dell'inter."handanovic vale un bomber".
RIDICOLI
Spero falliscano loro e quei 2 fessi di stramaccioni e allegri con le loro squadrette.. -
starry87.
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non ci credo neanche se lo sento con le mie orecchie che lo ha detto, ma mò bast questi della gazzetta hanno rotto . -
effino.
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ragazzi, dovete smetterla di comprarla, io sono davvero ANNI che no la compro più, è la miglior forma di protesta che possiamo fare e la più efficace... . -
bovitudine.
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Ovviamente sarà una frase estrapolata da un contesto ben più ampio! Che schifo. . -
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Molto probabilmente è una notizia inventata di sana pianta, ma io è dalla supercoppa che bestemmio Cavani in aramaico perchè è troppo egoista! . -
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"siete delle merde..." (cit.) . -
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Dovete impazzire... . -
.ragazzi, dovete smetterla di comprarla, io sono davvero ANNI che no la compro più, è la miglior forma di protesta che possiamo fare e la più efficace...
Magari fosse così, purtroppo i giornali in itaglia ricevono i fondi pubblici per esistere e quindi scrivono quello che gli dice il padrone, anche se dovessero perdere diversi lettori gliene fregherebbe meno di zero.
L'atteggiamento giusto è quello del nostro presidente, bisogna sfancularli ogni volta che se ne ha la possibilità.. -
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Titolo fuorviante come sempre CITAZIONELorenzo Insigne è stato convocato con l'Under 21. Molti l'avrebbero considerato un declassamento dopo l'esperienza con la Nazionale maggiore, non lui che, da persona estremamente umile, si è messo a disposizione del ct Mangia. E ha rilasciato una bella intervista alla Gazzetta dello Sport che di seguito vi proponiamo:
Il grande ritorno merita un grande annuncio. Lorenzo Insigne è sorridente e ufficializza la notizia già trapelata: «Ad aprile 2013 diventerò papà. Io e Jenny (il nome è tatuato sul braccio), la mia ragazza, aspettiamo un bambino». Insigne è il giocatore più atteso dall’Under 21 che prepara lo spareggio con la Svezia. È atteso per la qualità che ha dato a questo gruppo dal debutto col Liechtenstein un anno fa a Vaduz, è atteso perché, dopo l’esperienza con Prandelli, torna a Pescara dove, con Ciro Immobile e Zeman in sella, ha fatto sfracelli riportando questa città in serie A. Proprio Prandelli lo ha lasciato qui per rafforzare la squadra che deve andare in Israele. «E per me è un piacere enorme. Quando Mangia mi ha telefonato e mi ha detto che mi voleva far tornare gli ho detto "Mister non me lo deve neanche
chiedere, sono felicissimo. Sono legato alla "21", qui mi sono sentito importante, grazie a Ferrara che mi ha scelto. Sono partito forte, poi ho avuto quel rosso con la Turchia, ho sbagliato, ma è un episodio già dimenticato, io sono uno tranquillo».
Con Immobile l’intesa è perfetta: come vi trovate tatticamente?
«Lui taglia dietro i difensori e io gliela do in profondità. Ma pure io taglio e sa come trovarmi. Rientrare a Pescara sarà un’emozione».
Entrambi figli di Zeman, voi di problemi con lui non ne avevate...
«Noi l’abbiamo capito bene. Con lui si lavora tanto, ma i risultati si vedono. Mi ha fatto maturare tantissimo, anche come persona».
L’episodio o il gol che non dimentica?
«Il 2-0 al Torino. Gol mio e di Ciro».
Pescara con lei, Zeman, Immobile e Verratti dove sarebbe in A?
«Dico solo che sarebbe stato bello. Ma ha 7 punti, come il Milan».
A Napoli non è bello?
«A Napoli è un sogno. Io al San Paolo facevo il raccattapalle, ora ci gioco. Qualunque ragazzino vorrebbe questo. Sono soddisfatto».
Ma si aspettava di giocare di più? Da titolare ne ha fatte poche, pur essendo entrato sempre. Andato via Lavezzi, non scalza Pandev.
«Mazzarri con me è stato chiaro da subito. Mi ha detto che sono la prima scelta dopo i tre campioni. E così è stato. Con Fiorentina e Palermo sono partito titolare. Col Parma ho segnato. Non è vero che non fa giocare i giovani. In ritiro ho dato tanto e penso di essermi guadagnato il Napoli».
Quindi non se la prende?
«Ma scherziamo? Ho davanti tre campioni, di Hamsik e Cavani sapete tutto, ma Pandev è uno che ha vinto tutto. Io lo guardo dall’esterno, poi so che, quando entro, devo prendere il suo posto. Sicuramente ho più corsa, ma lui è più fisico e più esperto».
Con Cavani il rapporto com’è?
«Ottimo. Ma in campo lui non guarda in faccia nessuno. Vuole segnare».
Il Napoli da scudetto se lo immagina?
«Siamo primi, ma è presto. Il Napoli di quest’anno gioca molto più di squadra, è un dato di fatto e ce la giochiamo con tutti».
Alla ripresa del campionato vi attende la Juve: scontro al vertice, può essere la sfida per il tricolore. Come la vede?
«Che loro non sono più forti, ma sono più completi. E hanno grandi calciatori: se gioca Vucinic sta fuori Quagliarella, se gioca Giovinco sta fuori Matri. Poi Asamoah, Pirlo, Isla, Vidal...»
Come si batte la Juve?
«Aggredendola e cercando di non far ricevere Pirlo».
A proposito di piccoletti: Giovinco le piace? Più forte di lei?
«È forte, l’ho visto anche in Nazionale. Non sta a me dirlo».
Il giocatore del campionato che più la impressiona?
«Dopo Del Piero non ne vedo. Come Ale nessuno mai».
Cosa darebbe per segnare un gol a Buffon?
«Gliel’ho fatto, da fuori area. Ma in allenamento con la Nazionale».
Com’è cambiata la sua vita?
«È cambiata. A Napoli non riesco a uscire neppure per prendere un caffè o per andare in un negozio. Mi assalgono. La sera sto a casa. Vivo ancora con i miei, ma sto comprando casa a Frattaminore e ci andrò con Jenny e il bimbo. Ma pure i miei verranno lì. Regalo regolarmente due maglie a partita. Ma sto bene con la famiglia. Siamo uniti. Seguiamo pure mio fratello che va forte con la Primavera: 6 gol in 7 gare, da esterno. Promette bene. Questa è la mia vita. Certo, a Pescara potevo uscire e rilassarmi».
Con Verratti e Immobile, che trio. Ciro l’ha ritrovato, ma Verratti non lo avrete. Ha spiccato il volo.
«È un grande campione. Merita la Nazionale A».
Edited by AZZURLION - 10/10/2012, 09:30. -
=19IL=JeremiaVII.
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dovete morì gonfi!! infami!!!
giornaletto da 4 soldi!. -
AldoBr.
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Gazzetta - Insigne: "Cavani pensa solo per sè, vuole segnare!"
(IMG:http://net-storage.tccstatic.com/storage/t...9aa547008e.jpeg)
inventato di sana pianta!
Al bar, appena l'ho visto mi è venuto da vomitare.
Che pezzenti!
Poi insistono col "metodo Lavezzi": rivalità con Cavani e vita privata inesistente.
Sono veramente ridicoli.Molto probabilmente è una notizia inventata di sana pianta, ma io è dalla supercoppa che bestemmio Cavani in aramaico perchè è troppo egoista!
E' vero che lo è, lo sappiamo. Ma è il suo mestiere, e quanto pare lo fa bene.
Ma se da un'intervista in cui non c'è nessun attacco di nessun tipo trai un titolo di quel tipo allora sei in mala fede.
Poi lo sappiamo come sono le interviste. Sono sempre in un certo senso pilotate. Tu dici mezza cosa, magari ingenuamente, e io ci ricamo sopra un bell'articoletto.