IL NOSTRO VLAD

Cari ragazzi,
vi devo dire...Non è mai stata in dubbio la mia iscrizione sul forum. Questo post è uno scherzo del mio amico Freedogna, il quale ha pensato di aprire un post per condividere uno sfogo avuto con lui. Mai mi sarei cancellato, anche perchè se l'avessi fatto sarei venuto io qui a scrivere ed a comunicare la mia scelta.
Quando ho visto la discussione, devo dire, ho sorriso...Perchè sapevo l'affetto che da sempre risquoto qui dentro soprattutto da parte degli utenti storici, quelli che mi hanno sempre "difeso" anche quando sono stato attaccato. Di Cuono, Luca, Giulio, Riccardo ed altri non vale la pena nemmeno ricordarlo, sono amici veri, nella vita...Di loro so quel che devo sapere.
Vi dicevo, ho sorriso, ma mi sono detto, in fondo è vero che non scrivo più come una volta e questo come giustamente dice Luca equivale a non esservi, poco importa se uno risulta ancora attivo nelle liste degli utenti.
Questo è un posto virtuale ma molto molto reale che ha visto nascere storie importanti, di amicizia, di amore, di vita...Un posto dove abbiamo condiviso tanto, come se il Napoli avesse voluto che qualcosa di grande nascesse qui dentro.
Non mi dilungherò nella retorica spicciola che a volte ci vuole, altre volte no. Questa è una di quelle in cui la retorica serve a poco. Qui dobbiamo essere pratici, concreti, decisi. Mi appello a Giovanni ed anche a Giulio, vogliamo che questo forum viva?Vogliamo che torni ad essere IL FORUM? Bene se lo vogliamo è arrivato il momento di passare ai fatti, quelli veri.
Risolleviamolo! Serve pulizia, serve che ognuno di noi torni a potersi esprimere come una volta, siamo sotto attacco, è come una guerra, uguale. Distruggere il forum con le sue enormi potenzialità anche umane (Fabio Troisi se nè andato, Aceldama e nè andato, per non parlare di tanta gente che ha lasciato queste pagine da una vita che io però ricordo non bene, benissimo!)
A volte la democrazia non paga, occorrono misure forti, vere, dobbiamo proteggerlo e proteggerci.
La ricetta la possiamo dare noi "storici", quelli che questo posto lo hanno creato, voluto, quelli che lo hanno fatto crescere.
Che facciamo? Ci guardiamo un attimo in faccia "virtualmente" e ci mettiamo all'opera?Oppure lasciamo che l'inerzia porti questo luogo alla distruzione totale?
A voi...