Il mea culpa di Rocchi: "In Juve-Roma ho sbagliato su Maicon"

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  1. Palefierro
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    CITAZIONE (zioren @ 22/10/2014, 13:24) 
    A me questa intervista di Rocchi mi sa tanto di presa per i fondelli. E c'è' un precedente specifico. Il famosissimo rube-Roma del 1981, per intenderci quello del gol annullato a Turone, fu arbitrato da un certo Bergamo, che anni dopo in una nota intervista riconobbe di aver sbagliato e che spesso non dormiva la notte pensando a quell'errore. Per premio l'Aia lo fece designatore. Ma la vera consistenza dell'uomo si è vista dopo, con la condanna del Tribunale di Napoli (confermata dalla Corte d'Appello) per associazione a delinquere finalizzata all'alterazione delle partite e alla truffa ai danni del totocalcio e degli altri concorsi a pronostico ........ Mi aspetto quanto prima la nomina di Rocchi a designatore o a presidente dell'Aia, perché non solo ha favorito chi si doveva ma perché ha pure umanamente riconosciuto l'errore. Tanto alla fine il risultato e' sempre lo stesso dal 1897 a questa parte: la rube ruba .........

    Rena', tu con la Juve sei come me con la Roma!
    Detto questo, io vorrei capire una cosa e la chiedo a tutto il forum: sul web gira voce che Carlo Sassi, autore della moviola che decretò il gol di Turone come valido, denunciando quindi la svista arbitrale, abbia ammesso, pochi anni fa, che in realtà il software utilizzato all'epoca per valutare queste cose dai filmati era difettoso, e che in realtà il gol di Turone era davvero in fuorigioco. È una bufala o è vero? Chi ne sa di più?
     
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    CITAZIONE (Palefierro @ 22/10/2014, 13:35) 
    Rena', tu con la Juve sei come me con la Roma!
    Detto questo, io vorrei capire una cosa e la chiedo a tutto il forum: sul web gira voce che Carlo Sassi, autore della moviola che decretò il gol di Turone come valido, denunciando quindi la svista arbitrale, abbia ammesso, pochi anni fa, che in realtà il software utilizzato all'epoca per valutare queste cose dai filmati era difettoso, e che in realtà il gol di Turone era davvero in fuorigioco. È una bufala o è vero? Chi ne sa di più?

    Luca, sinceramente questa cosa non mi risulta. E francamente mi risulta anche difficile crederci, innanzitutto perché Sassi costruì il suo mito (e il mito della Domenica Sportiva) grazie alla moviola, e poi perché la Domenica Sportiva e' sempre stata trasmessa da Milano, e certo li' non hanno mai avuto simpatie per le squadre da Firenze in giù.
    Poi Luca sulle nostre simpatie e antipatie sarebbe bello discuterne a viva voce, magari davanti a una bella pizza fumante e una bella birra. Io se ho capito bene tu stando a Roma ti sei spesso scontrato con il modo guascone di essere dei tifosi giallorossi, che credono di essere i migliori del mondo (senza esserlo) ma hai sempre riconosciuto che la squadra in se' non ti è antipatica, anche perché la sua storia in fondo non è poi tanto distante dal nostro amato Napoli.
    Io invece Luca detesto dal profondo del cuore tutto del modo di essere bianconero, a partire dalla società e dai suoi padroni, che hanno depredato e continuano a depredare l'Italia intera, asservendo ai loro sfizi e ai loro capricci il voler rivendicare il loro potere anche attraverso quella squadra di calcio. Loro sono il potere, che già di per se' e' qualcosa di becero, e lo sono nel modo più becero. I giocatori non colorati, dal canto loro, tranne rare eccezioni hanno sempre rappresentato lo specchio di quel potere. Arroganti in campo, scorretti e fallosissimi con gli avversari (i peggiori killers hanno giocato con loro impunemente: Furino, Gentile, Benetti, Brio, fino a Chiellini, Lichtsteiner e Vidal) sapendo di avere nella casacca bianconera l garanzia della loro impunità'). Non parliamo poi dei tifosi, ovviamente generalizzando (nel forum ne ho conosciuti anche di educati e garbati, ma sono sparute eccezioni), gente brava solo a dire quanto sono bravi e belli perché hanno vinto questo e quello, ma la passione vera dov'è?
     
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  3. paganese
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    CITAZIONE (Palefierro @ 22/10/2014, 13:35) 
    Rena', tu con la Juve sei come me con la Roma!
    Detto questo, io vorrei capire una cosa e la chiedo a tutto il forum: sul web gira voce che Carlo Sassi, autore della moviola che decretò il gol di Turone come valido, denunciando quindi la svista arbitrale, abbia ammesso, pochi anni fa, che in realtà il software utilizzato all'epoca per valutare queste cose dai filmati era difettoso, e che in realtà il gol di Turone era davvero in fuorigioco. È una bufala o è vero? Chi ne sa di più?

    CITAZIONE
    "Ma è una storia vecchia di trent’anni", protesta simpaticamente Carlo Sassi. Non sa, questo signorile giornalista tifoso della Cremonese, il quale ha il merito o la colpa (dipende dai punti di vista) di avere introdotto nel 1967 la moviola in Italia, che per centinaia di migliaia di tifosi, specialmente a Roma, il gol annullato dall’arbitro Bergamo al difensore giallorosso Maurizio Turone durante una sfida al vertice tra Juventus e Roma è storia ancora attualissima, come se fosse accaduta non trent’anni (trentadue, per la precisione, era il 10 maggio 1981) ma trenta giorni fa.

    Il gol di Turone appartiene alla mitologia del calcio italiano: è considerato una delle prime prove certe delle ruberie juventine, c'è chi gli ha dedicato un libro (Er go' de Turone di Massimo Zampini, noto opinionista romano di provata fede bianconera) e a Roma molti bambini lo citano sapendo solo vagamente di cosa si tratti ma senza che gli passi per la testa discuterlo, trattandosi di un dogma tramandato dai padri. Invece, un po’ di giorni fa, proprio una voce autorevole come quella di Carlo Sassi è giunta a infrangere certezze che parevano di granito.

    Durante la puntata del 24 febbraio della trasmissione di Radiodue Rai Circo Massimo, Sassi, dinnanzi a un interdetto Massimo De Luca, ha affermato: "La moviola dimostrò che il gol era irregolare, che Turone era oltre Prandelli (all'epoca difensore della Juve, ndr), poi però a Roma con un marchingegno particolare dimostrarono che invece non era in fuorigioco, il che non era vero". Stranamente, quest'esplosiva dichiarazione era passata inosservata, ma lunedì qualcuno l'ha rilanciata su Internet e ora il caso è esploso.

    Sassi, come andò?
    "Noi che ci occupavamo della moviola, dato che solitamente all'epoca si disponeva di un'unica inquadratura (obliqua e dall'alto), sapevamo che quel particolare punto di vista (lo stesso da cui è stato immortalato il gol di Turone) falsava di parecchio - addirittura fino a due metri - la reale dinamica dell'azione. Se lei fa un esperimento a casa sua con una telecamerina può verificare di persona che con la prospettiva funziona così. Era quindi pacifico che quella di Turone fosse una posizione di offside, e il guardalinee della partita, giustamente, come tale la valutò, segnalandola a Bergamo che annullò la rete".
    Nel 1981 quante erano le telecamere della Rai che riprendevano un incontro?
    "A seconda dei casi, si andava da una sola telecamera a un massimo di tre per le partite di cartello. Due erano collocate in basso, vicino alle porte, e una in alto, in corrispondenza del centrocampo. Oggi di telecamere ce n'è una ventina e tutto viene mostrato in tempo reale. La moviola post partita, in effetti, non serve più a nessuno se non a coloro che il match se lo sono visto allo stadio".
    Come e da chi il gol di Turone venne spacciato per regolare?
    "Questa lettura non corretta venne accreditata negli ambienti della Rai di Roma, io stavo a Milano. Ricordo che non fu tirata fuori subito ma qualche tempo dopo il verificarsi dell’episodio. Mi pare attorno al 1983, quando Roma e Juve si disputarono di nuovo lo scudetto, conquistato in quel caso dai giallorossi".

    Fonte: liberoquotidiano.it

    Edit: no link

    Edited by AndrosCelsum - 22/10/2014, 14:16
     
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  4. Palefierro
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    CITAZIONE (zioren @ 22/10/2014, 13:59) 
    Luca, sinceramente questa cosa non mi risulta. E francamente mi risulta anche difficile crederci, innanzitutto perché Sassi costruì il suo mito (e il mito della Domenica Sportiva) grazie alla moviola, e poi perché la Domenica Sportiva e' sempre stata trasmessa da Milano, e certo li' non hanno mai avuto simpatie per le squadre da Firenze in giù.
    Poi Luca sulle nostre simpatie e antipatie sarebbe bello discuterne a viva voce, magari davanti a una bella pizza fumante e una bella birra. Io se ho capito bene tu stando a Roma ti sei spesso scontrato con il modo guascone di essere dei tifosi giallorossi, che credono di essere i migliori del mondo (senza esserlo) ma hai sempre riconosciuto che la squadra in se' non ti è antipatica, anche perché la sua storia in fondo non è poi tanto distante dal nostro amato Napoli.
    Io invece Luca detesto dal profondo del cuore tutto del modo di essere bianconero, a partire dalla società e dai suoi padroni, che hanno depredato e continuano a depredare l'Italia intera, asservendo ai loro sfizi e ai loro capricci il voler rivendicare il loro potere anche attraverso quella squadra di calcio. Loro sono il potere, che già di per se' e' qualcosa di becero, e lo sono nel modo più becero. I giocatori non colorati, dal canto loro, tranne rare eccezioni hanno sempre rappresentato lo specchio di quel potere. Arroganti in campo, scorretti e fallosissimi con gli avversari (i peggiori killers hanno giocato con loro impunemente: Furino, Gentile, Benetti, Brio, fino a Chiellini, Lichtsteiner e Vidal) sapendo di avere nella casacca bianconera l garanzia della loro impunità'). Non parliamo poi dei tifosi, ovviamente generalizzando (nel forum ne ho conosciuti anche di educati e garbati, ma sono sparute eccezioni), gente brava solo a dire quanto sono bravi e belli perché hanno vinto questo e quello, ma la passione vera dov'è?

    Ne parlerei davvero volentieri di persona, ma più che altro perché, come sai, mi piacerebbe conoscerti, indipendentemente da tutto ciò. In effetti il discorso di base l'ho capito: ci sono tifosi, come te, che sono presi più dalle dirigenze, altri, come me, che sono presi più dalle tifoserie.
    A seconda del punto di vista cambia la propria lista di simpatie e antipatie. Anche io, non fossi così condizionato dalle tifoserie (ma non riesco a non esserlo, perché per me il calcio sono i tifosi! Il Napoli siamo noi, la Roma sono le persone che vanno allo stadio coi colori giallorossi, ecc. La Juventus è un caso eccezionale, ma in generale i presidenti vanno e vengono, anche se in intervalli di tempo lunghissimi, come giocatori e allenatori. SOno i tifosi che restano!) la penserei come te.
    Il tuo discorso, nella tua ottica, è giustissimo. Però non estendiamo la critica anche ai giocatori e ai tifosi della Juventus con quegli argomenti senza ricordare che i romanisti sono tremila volte peggio! I romanisti pure accerchiano l'arbitro con modi aggressivi, e i tifosi della Roma sono, negli ultimi anni, i più violenti d'Italia, anche senza contare la tragedia di Ciro Esposito (Ho letto della tua testimonianza sul comportamento dei tifosi sugli spalti dell'Olimpico, però ricordiamoci che fuori molti hanno spesso avuto la coltellata facile).
     
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  5. paganese
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    scusate non sapevo che erano vietati i link!
     
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  6. Palefierro
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    CITAZIONE (paganese @ 22/10/2014, 14:12) 
    CITAZIONE (Palefierro @ 22/10/2014, 13:35) 
    Rena', tu con la Juve sei come me con la Roma!
    Detto questo, io vorrei capire una cosa e la chiedo a tutto il forum: sul web gira voce che Carlo Sassi, autore della moviola che decretò il gol di Turone come valido, denunciando quindi la svista arbitrale, abbia ammesso, pochi anni fa, che in realtà il software utilizzato all'epoca per valutare queste cose dai filmati era difettoso, e che in realtà il gol di Turone era davvero in fuorigioco. È una bufala o è vero? Chi ne sa di più?

    CITAZIONE
    "Ma è una storia vecchia di trent’anni", protesta simpaticamente Carlo Sassi. Non sa, questo signorile giornalista tifoso della Cremonese, il quale ha il merito o la colpa (dipende dai punti di vista) di avere introdotto nel 1967 la moviola in Italia, che per centinaia di migliaia di tifosi, specialmente a Roma, il gol annullato dall’arbitro Bergamo al difensore giallorosso Maurizio Turone durante una sfida al vertice tra Juventus e Roma è storia ancora attualissima, come se fosse accaduta non trent’anni (trentadue, per la precisione, era il 10 maggio 1981) ma trenta giorni fa.

    Il gol di Turone appartiene alla mitologia del calcio italiano: è considerato una delle prime prove certe delle ruberie juventine, c'è chi gli ha dedicato un libro (Er go' de Turone di Massimo Zampini, noto opinionista romano di provata fede bianconera) e a Roma molti bambini lo citano sapendo solo vagamente di cosa si tratti ma senza che gli passi per la testa discuterlo, trattandosi di un dogma tramandato dai padri. Invece, un po’ di giorni fa, proprio una voce autorevole come quella di Carlo Sassi è giunta a infrangere certezze che parevano di granito.

    Durante la puntata del 24 febbraio della trasmissione di Radiodue Rai Circo Massimo, Sassi, dinnanzi a un interdetto Massimo De Luca, ha affermato: "La moviola dimostrò che il gol era irregolare, che Turone era oltre Prandelli (all'epoca difensore della Juve, ndr), poi però a Roma con un marchingegno particolare dimostrarono che invece non era in fuorigioco, il che non era vero". Stranamente, quest'esplosiva dichiarazione era passata inosservata, ma lunedì qualcuno l'ha rilanciata su Internet e ora il caso è esploso.

    Sassi, come andò?
    "Noi che ci occupavamo della moviola, dato che solitamente all'epoca si disponeva di un'unica inquadratura (obliqua e dall'alto), sapevamo che quel particolare punto di vista (lo stesso da cui è stato immortalato il gol di Turone) falsava di parecchio - addirittura fino a due metri - la reale dinamica dell'azione. Se lei fa un esperimento a casa sua con una telecamerina può verificare di persona che con la prospettiva funziona così. Era quindi pacifico che quella di Turone fosse una posizione di offside, e il guardalinee della partita, giustamente, come tale la valutò, segnalandola a Bergamo che annullò la rete".
    Nel 1981 quante erano le telecamere della Rai che riprendevano un incontro?
    "A seconda dei casi, si andava da una sola telecamera a un massimo di tre per le partite di cartello. Due erano collocate in basso, vicino alle porte, e una in alto, in corrispondenza del centrocampo. Oggi di telecamere ce n'è una ventina e tutto viene mostrato in tempo reale. La moviola post partita, in effetti, non serve più a nessuno se non a coloro che il match se lo sono visto allo stadio".
    Come e da chi il gol di Turone venne spacciato per regolare?
    "Questa lettura non corretta venne accreditata negli ambienti della Rai di Roma, io stavo a Milano. Ricordo che non fu tirata fuori subito ma qualche tempo dopo il verificarsi dell’episodio. Mi pare attorno al 1983, quando Roma e Juve si disputarono di nuovo lo scudetto, conquistato in quel caso dai giallorossi".

    Fonte: liberoquotidiano.it

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    Grazie Juventi', ma voi strisciati non mettetemi "Mi piace", mi fate sentire sporco dentro! :schhh:

    (Scherzo eh! ;) )
     
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  7. paganese
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    ahahahahahahaahahah :P
     
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