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paganese
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MILANO - Non sarà facile presentarsi a Nyon il 7 novembre per spiegare all'Europa il perché dei conti in rosso e mostrare il piano quinquennale di rientro per evitare sanzioni sul fair play finanziario. L'Inter ha chiuso l'ultimo anno con 103 milioni di passivo, ma quelli persi dal Triplete a oggi sono 400 milioni. Una cifra enorme. Il triplo successo, con tanto di Champions in bacheca, non è riuscito a fare da trampolino di lancio al club sotto il profilo dell'immagine internazionale. Thohir sta cercando di contenere al massimo i costi operativi, ma a fare la differenza sono i ricavi scesi da 249 milioni a 160: dimezzati le voci diretti tv e incasso stadio. Il piano di rilancio prevede che i ricavi totali superino di nuovo la soglia dei 200 milioni, per permettere alla società di camminare con le proprie gambe. Nell'operazione è stata inserita la partecipazione all'Europa League, ma è chiaro che l'ingresso in Champions avrebbe un effetto salutare sui numeri e non solo. 
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Moratti si dimette da presidente onorario dell'Inter |
