Insigne:"Spero che Benitez resti a Napoli"

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    Un Lorenzo Insigne da record. era il 9 novembre scorso, quando, nella gara con la Fiorentina, il Magnifico aveva subito la rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Lunghi i tempi di recupero previsti, per qualcuno l'intera stagione era a rischio. Lorenzo, però, sin dal primo giorno ha iniziato a lavorare per tornare in campo il prima possibile, come ha spiegato in una lunga intervista concessa a "Il Mattino".

    La priorità. Nella chiacchierata Insigne ha spiegato che quello che è importante non è rientrare il prima possibile, ma farlo quando sarà completamente a posto dal punto di vista fisico. Ha ribadito che il recupero procede molto bene, ma che bisogna avere la massima calma per evitare di correre rischi.

    Lo stimolo. Insigne ha spiegato che il lavoro dei compagni, in lotta ancora su tre fronti (campionato, Europa League e Coppa Italia), rappresenta per lui uno stimolo importante a lavorare al massimo, per cercare di tornare il prima possibile e dare un contributo nella fase cruciale della stagione.

    Il sogno secondo posto. L'esterno, così come fatto in continuazione da Benitez, ha poi ribadito che l'obiettivo in campionato deve essere fare il meglio possibile, facendo poi i conti alla fine. Insigne, dunque, non ha escluso la possibilità di provare ad insidiare la Roma per il terzo posto.

    Un Napoli di Coppe. Tra le priorità indicate dall'attaccante azzurro c'è sicuramente l'Europa League, ed Insigne rivendica un posto da protagonista del Napoli nella competizione, partendo dal fatto che il Napoli nella scorsa Champions, in un girone di ferro, aveva raccolto 12 punti e battuto avversarie molto prestigiose. Stessa attenzione che il Napoli regalerà alla Coppa Italia, che il Napoli - parola di Insigne - proverà a vincere anche quest'anno.

    Sul nuovo arrivato. Insigne parla anche di Gabbiadini, che spiega di conoscere bene ed esalta definendolo un attaccante fortissimo che potrà essere molto importante per il Napoli.

    La dedica. Il Magnifico ricorda e ringrazia il Pipita Higuain, che a Roma gli aveva dedicato il gol, esaltandolo per le sue qualità in campo e per quelle fuori dal campo. Insigne, come De Laurentiis, indica in Higuain l'uomo che può portare il Napoli a vincere sempre di più.

    La difesa del Capitano. Nella lunga intervista Lorenzo difende a spada tratta Marek Hamsik, e si domanda come sia possibile criticare un campione del calibro dello slovacco. Insigne, inoltre, non nasconde che tra i suoi sogni ci sia quello di indossare un giorno la fascia che adesso è salda sul braccio di Marek.

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