[NAPOLI] Mercato Rumors non ufficiali

Opinioni, idee, cuginate

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    Napoli non troppo centro, non proprio periferia

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    Piuttosto parlando di calciomercato, ammesso che lo si possa fare quando è chiaro che quasi ufficialmente abbiamo chiuso baracca già dopo l'acquisto di Pavoletti e Leandrinho: Non c'è proprio nessuna novità? Nemmeno per quanto riguarda azioni future di mercato, almeno per quest'estate? Posto che ormai Bailey l'abbiamo perso, altri nomi su cui stiamo lavorando forti in anticipo non ve ne sono? Gli Gnabry, i Dolberg che io amo tantissimo e porterei già domani a Castelvolturno? Conti dell'Atalanta per cui un giorno in pratica è fatta, e l'altro si tratta di solo timidi sondaggi? Mendy del Monaco ( tanta roba :wub:)? i Cragno, Zoet e compagnia varia per la porta?


    Dove sono i Salomo quando ci servono? :thumbdown: :ph34r:

    Edited by Leobhart - 29/1/2017, 14:48
     
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  2. notadautore
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    CITAZIONE (Leobhart @ 29/1/2017, 13:47) 
    Ed è esattamente quello che ho detto io. Quando Callejon becca la partitaccia in cui corre a vuoto, ed è un fantasma su quella fascia e sbaglia tutti i controlli, o quelle partite in cui Mertens si arravoglia solo lui col pallone e si incaponisce coi tiri di frustrazione alle pene di canide, Insigne per quanto può stare in palla e bene, non combina nulla. Ormai nell' 1vs1 non è più cosa sua perché non sa proprio saltarlo l'avversario perché fa quasi sempre la stessa giocata che i difensori hanno imparato a memoria. Può solo sperare e pregare di superare l'avversario nello scatto, altrimenti scordatelo che Lorenzinho ti salta l'avversario. Non parliamo poi dell'affidabilità che rappresenta sotto porta. Tra precisione e potenza di tiro, a momenti un terzino col piede tosto e da fabbro è più affidabile. Il leggendario suo tiraggiro, per quanto spettacolare e bellissimissimo quando riesce ad azzeccare l'incrocio dei pali, gli riesci 1 volta su 50.

    Guarda che stai parlando di Insigne, non di De Zerbi :D

    La verità è che Insigne ha una velocità di pensiero e una visione di gioco incredibili; e questa è una dote rara, da fuoriclasse purissimo; non ci sono molti giocatori al mondo capaci di essere determinanti come lui con un semplice passaggio.

    Il problema è che Insigne non sfrutta al cento per cento le sue potenzialità, e di conseguenza non può essere considerato ancora un fuoriclasse.

    Insigne è stupido, o forse semplicemente immaturo; spesso rinuncia alla strada più semplice per cercare la giocata fine a se stessa, spesso rinuncia al gioco di squadra per tentare l'azione personale, e sembra che per lui sia più importante la sua partita che quella del Napoli.

    Questi difetti nascondono le sue doti, perché i tifosi si incazzano e lo bestemmiano 90 minuti su 90. Ma quelle doti rimangono e fanno la differenza.

    Basti pensare all'ultima partita, con la Fiorentina: sul goal, i più si focalizzano sull'inserimento di Callejon, o sul cross di Hamsik, ma il pallone ad Hamsik chi gliel'ha dato? E come? E siamo così sicuri che qualunque altro giocatore sarebbe stato in grado di passare quel pallone in quel modo?

    Mertens, rispetto a Insigne, al momento è più forte: ha dribbling, ha concretezza sotto porta, ha la capacità di spaccare la partita anche se gioca fuori ruolo, anche se entra nel secondo tempo, fondamentali in cui Insigne effettivamente è meno bravo.

    Ma Mertens sfrutta tutte le sue potenzialità, è un giocatore nel pieno della maturità atletica, non diventerà mai più forte di così. E non è sicuramente tra i primo dieci giocatori al mondo, per quanto sia molto bravo.

    Insigne, invece, potrebbe essere uno dei primi dieci giocatori al mondo, se maturasse un po' con la testa.

    E farò un altro esempio.

    Vi ricordate l'estate scorsa, agli Europei? Conte non lo faceva giocare mai, e quando gli capitava di giocare dieci minuti, Insigne cercava di fare la partita perfetta per convincere il mister a schierarlo nuovamente in futuro.

    La passava in continuazione, usava il dribbling solo quando strettamente necessario, tirava poco e nulla, tornava in continuazione in difesa, ma comunque faceva giocate d'alta scuola.

    Io trovo che a Napoli Insigne non abbia mai giocato così bene. Quando Insigne scenderà in campo con quella mentalità anche con la maglia di club, secondo me non potremo più permettercelo, e dovremo sperare che voglia essere davvero il "Totti" azzurro.
     
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    Ragazzi abbiamo bisogno di un Cavani..ne abbiamo troppo bisogno..
     
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    CITAZIONE (Smoking Singer @ 30/1/2017, 01:33) 
    Ragazzi abbiamo bisogno di un Cavani..ne abbiamo troppo bisogno..

    Milik :)
     
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    Mi manca il matador la sua grinta..

    CITAZIONE (Simoius @ 30/1/2017, 01:34) 
    Milik :)

    Magari entrambi :)
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  6. 1SoloCapitanoMarekiaro
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    CITAZIONE (Smoking Singer @ 30/1/2017, 01:37) 
    Mi manca il matador la sua grinta..


    Magari entrambi :)

    Il Cavanuccio nostro...:-(((
     
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    se è per questo, veniva criticato pure Cavani, e con lui Mazzarri che (come oggi viene detto a proposito di Sarri con Hamsik, Callejon e qualche altro) lo schierava sempre, anche quando non era al meglio della forma e/o della lucidità sotto porta. Ricordate quel mese, quelle 6-7 partite, nell'ultima stagione in azzurro, in cui non riusciva più a segnare? Si invocava il turnover...
     
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    CITAZIONE (notadautore @ 29/1/2017, 14:50) 
    Guarda che stai parlando di Insigne, non di De Zerbi :D

    La verità è che Insigne ha una velocità di pensiero e una visione di gioco incredibili; e questa è una dote rara, da fuoriclasse purissimo; non ci sono molti giocatori al mondo capaci di essere determinanti come lui con un semplice passaggio.

    Il problema è che Insigne non sfrutta al cento per cento le sue potenzialità, e di conseguenza non può essere considerato ancora un fuoriclasse.

    Insigne è stupido, o forse semplicemente immaturo; spesso rinuncia alla strada più semplice per cercare la giocata fine a se stessa, spesso rinuncia al gioco di squadra per tentare l'azione personale, e sembra che per lui sia più importante la sua partita che quella del Napoli.


    Questi difetti nascondono le sue doti, perché i tifosi si incazzano e lo bestemmiano 90 minuti su 90. Ma quelle doti rimangono e fanno la differenza.

    Basti pensare all'ultima partita, con la Fiorentina: sul goal, i più si focalizzano sull'inserimento di Callejon, o sul cross di Hamsik, ma il pallone ad Hamsik chi gliel'ha dato? E come? E siamo così sicuri che qualunque altro giocatore sarebbe stato in grado di passare quel pallone in quel modo?

    Mertens, rispetto a Insigne, al momento è più forte: ha dribbling, ha concretezza sotto porta, ha la capacità di spaccare la partita anche se gioca fuori ruolo, anche se entra nel secondo tempo, fondamentali in cui Insigne effettivamente è meno bravo.

    Ma Mertens sfrutta tutte le sue potenzialità, è un giocatore nel pieno della maturità atletica, non diventerà mai più forte di così. E non è sicuramente tra i primo dieci giocatori al mondo, per quanto sia molto bravo.

    Insigne, invece, potrebbe essere uno dei primi dieci giocatori al mondo, se maturasse un po' con la testa.

    E farò un altro esempio.

    Vi ricordate l'estate scorsa, agli Europei? Conte non lo faceva giocare mai, e quando gli capitava di giocare dieci minuti, Insigne cercava di fare la partita perfetta per convincere il mister a schierarlo nuovamente in futuro.

    La passava in continuazione, usava il dribbling solo quando strettamente necessario, tirava poco e nulla, tornava in continuazione in difesa, ma comunque faceva giocate d'alta scuola.

    Io trovo che a Napoli Insigne non abbia mai giocato così bene. Quando Insigne scenderà in campo con quella mentalità anche con la maglia di club, secondo me non potremo più permettercelo, e dovremo sperare che voglia essere davvero il "Totti" azzurro.

    Hai fatto il ritratto di Insigne in questo passaggio, e' il classico giocatore di calcetto tra amici, quello che poi in pizzeria si fa Figo che ha fatto il pallonetto e il tiriaggiro !!!😔
     
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    Contro lo Spezia Pavoletti ha fatto l'esordio e l'ho visto fuori condizione che mi sembrava Lucarelli, è passato un mese da quella partita e lui è sempre fuori forma. Non corre, non stoppa la palla e chissà quando acquisirà forma fisica. Mi chiedo era davvero necessario prenderlo? Non si poteva prendere questo NEstorovsy del Palermo o Pazzini? Oggi a questo Pavoletti, non fanno vedere palla nemmeno la juniores del Real Madrid
     
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    CITAZIONE (sv azzurra @ 30/1/2017, 08:55) 
    Contro lo Spezia Pavoletti ha fatto l'esordio e l'ho visto fuori condizione che mi sembrava Lucarelli, è passato un mese da quella partita e lui è sempre fuori forma. Non corre, non stoppa la palla e chissà quando acquisirà forma fisica. Mi chiedo era davvero necessario prenderlo? Non si poteva prendere questo NEstorovsy del Palermo o Pazzini? Oggi a questo Pavoletti, non fanno vedere palla nemmeno la juniores del Real Madrid

    se non gioca con continuità non può andare mai in forma visto la stazza fisica
     
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    Certo che se non gioca non acquisisce forma fisica, però sta a Sarri metterlo in campo e se non lo si mette contro un Palermo che pure i muri sapevano avrebbe giocato col pullman in area di rigore mi chiedo cosa si possa poi pretendere da lui fra 15 giorni contro il Real
     
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    Sapevamo tutti che Pavoletti tecnicamente è uno scarparo, però è il classico centravanti vecchio stile che sta pian piano quasi per scomparire nel calcio moderno. Impensabile chiedergli certe giocate o i dialoghi con i compagni che faceva Higuain o anche "solo" Cavani. Non è colpa sua, purtroppo Madre Natura questo gli ha dato.

    Però è un giocatore che può diventare molto utile in certe situazioni come quelle di ieri sera ma è stato mal servito dai compagni e gli è arrivato di buono forse un solo cross fiacco da parte di Callejon (mi pare). Purtroppo non possiamo aspettarci che si inventi una giocata dal nulla, per far segnare Pavoletti servono meno trastulli e un po' di sana ignoranza.

    Fossi stato in Sarri avrei provato a inserirlo dal primo minuto.
     
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    CITAZIONE (-Trivroach @ 30/1/2017, 11:51) 
    Sapevamo tutti che Pavoletti tecnicamente è uno scarparo, però è il classico centravanti vecchio stile che sta pian piano quasi per scomparire nel calcio moderno. Impensabile chiedergli certe giocate o i dialoghi con i compagni che faceva Higuain o anche "solo" Cavani. Non è colpa sua, purtroppo Madre Natura questo gli ha dato.

    Però è un giocatore che può diventare molto utile in certe situazioni come quelle di ieri sera ma è stato mal servito dai compagni e gli è arrivato di buono forse un solo cross fiacco da parte di Callejon (mi pare). Purtroppo non possiamo aspettarci che si inventi una giocata dal nulla, per far segnare Pavoletti servono meno trastulli e un po' di sana ignoranza.

    Fossi stato in Sarri avrei provato a inserirlo dal primo minuto.

    Questo secondo me andava fatto, e ti dirò di più a metà secondo tempo avrei tolto tiroaggiro per mettere mertens a sinistra, Callejon a dx e in mezzo Gabbiadini e Pavoletti. E mettilo poi il pullman
     
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    a sto punto, avrei risparmiato i soldi di Pavoletti, con i quali mi sarei preso un vice Callejon, e avrei riportato a casa Zapata.
     
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  15. Raph17
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    Valutare Pavoletti dopo due partite in una nuova squadra, dopo 2 mesi fermo, è assurdo. Ricordo i primi commenti su Mertens falso nueve, qui ci sono anche più alibi.

    Ieri Pavoletti si vedeva non fosse al 100% ma peggio di lui ci sono i cross che abbiamo messo, di una vergogna unica. Entra lui, smettiamo di sfondare sulla fascia.
     
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