La tifoseria napoletana e le curve

Ma io dico una cosa, mannaccia tutto, siamo ad un passo dal raggiungere un obiettivo cosi importante dopo 33 anni e molti probabilmente ci avevano pure perso la speranza, le contestazioni non possono essere rimandate a fine stagione, a risultato acquisito, ed ora si naviga tutti nella stessa direzione.
A me poco interessano le ragioni degli uni e degli altri, a me interessa che la squadra sia sostenuta sempre e comunque, con qualsiasi mezzo lecito e possibile.
A fine stagione questura, comune di Napoli, SSC Napoli e tifosi si siedono ad un tavolo e si negozia.

Il problema, purtroppo leggo anche in tanti commenti qui che la cosa la si dia per dato di fatto, è che si vuol presupporre che sia corretto avere un dialogo tra istituzioni (che si muovono a torto o ragione in maniera sommaria) e dei gruppi di gente comune che fa finta che l'andare in giro a creare disagi non leda in alcun modo la propria credibilità.

Perché il Sindaco devo scendere al livello di gente che si picchia in autostrada? Che si picchia in tribuna?

Perché queste persone pensano di avere una credibilità da poter spendere davanti alle istituzioni?

Come sempre da queste parti manca il prendersi la responsabilità di quel che si è. Se si è criminali, non puoi prendertela con chi non vuol ascoltare le tue pretese. E se pure sei innocente rispetto a taluni fatti di cronaca, il conoscere e non denunciare determinati individui ti rende colluso, quindi altrettanto non meritevole di audienza.