Non so quale sia più difficile, se il mestiere del vinto o quello del vincitore.
Ma una cosa so certamente, che il valore umano dei vinti è superiore a quello dei vincitori.
Tutto il mio cristianesimo è in questa certezza
[...]
L’uomo nella fortuna, l’uomo seduto sul trono del suo orgoglio, della sua potenza, della sua felicità,
l’uomo vestito dei suoi orpelli e della sua insolenza di vincitore,
l’uomo seduto sul Campidoglio, per usare una immagine classica,
è uno spettacolo ripugnante.