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| Con la rosa campione d'italia ha una media di 1.8 punti, la più bassa dai tempi di Mazzarri. Così facendo non arriviamo neanche a 70 punti.
Inoltre abbiamo affrontato pochissime squadre top e quelle che abbiamo affrontato non erano neanche in forma (Lazio e Milan). Ulteriore aggravante non c'è uno straccio di identità. |
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| | Mi fa piacere comunque che Orsato sia riuscito finalmente a dare un secondo giallo allo stesso calciatore. Era un suo limite, ma si vede che è migliorato col tempo |
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| Fai 2 a 2 grazie ad invenzioni dei singoli ed hai l'inerzia della partita a tuo favore e giocatori guidati dell'allenatore si accontentano...
Senza senso far giocare a Rrahmani 3 partite di fila.. Senza senso tutti i cambi. La reazione del secondo tempo è più di orgoglio che tattico. |
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| CITAZIONE (calagol90 @ 27/10/2023, 13:30) Ma non ne è in grado! Ancor di più perchè ha 60 anni e 40 anni di pallone alle spalle, non cambi le sue idee.
Secondo me il "cortocircuito" è che si chiede a Garcia di essere qualcun altro, che è una cosa non possibile. Garcia deve essere se stesso, deve imporre le sue idee, che non sono adatte alla rosa a disposizione, ma è meglio che ibridarle con idee che non gli appartengono che porterebbe confusione alla rosa.
La soluzione per me è cambiare allenatore, altre sono utopie di chi associa il calcio vero a Football Manager. Non ricordo a memoria un allenatore cambiare radicalmente le proprie idee di gioco, al massimo le ho viste affinare, smussare, variare in alcune situazioni, ma mai cambiare radicalmente.
Se Garcia si vuole mettere a pressare con tutti gli 11 effettivi nella metà campo avversaria come fa Italiano, non sa manco da dove si parte per allenare la situazione di gioco.
L'unico elemento sostituibile da qui a giugno è l'allenatore, motivo per cui ci si accanisce maggiormente nei suoi confronti. Il colpevole principale è uno solo: Aurelio De Laurentiis.
Non ha avuto la capacità e la voglia di convincere allenatori potenzialmente più idonei a Garcia. Si è accontentato e non era neanche convinto di quella scelta. Questo ha portato anche ad un mercato al risparmio. Inutile comprare giocatori nuovi e spendere decine di milioni se poi non si è convinti del progetto tecnico. |
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| | Alla fine è come passare da John Keating (il professore magistralmente interpretato da quel genio di Robin Williams ne "L'attimo fuggente") a un mediocre professore frustrato delle scuole medie. E' chiaro che gli studenti perdano la verve |
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| CITAZIONE (Fibio® @ 25/10/2023, 11:45) però Kim mi sembrava molto più veloce, per questo il Napoli riusciva a giocare con la difesa alta. Rhakmani e Natan mi sembrano entrambi lenti, e soffriamo di più il contropiede.
Kim aveva un cambio di frequenza di passo quando doveva intervenire impressionante. Cominciava a fare quei passi strettissimi e veloci che lo portava ad anticipare l'avversario. Sembrava uno dei personaggi dei cartoni animati che quando devono cominciare a scattare prima fanno "ruotare" velocissimamente le gambe creando quell'effetto di gomme della macchina che girano a vuoto e poi partono a fionda.
Natan mi sembra più un Rrahmani spostato a sinistra |
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| Onestamente la quantità di palle perse ieri a centrocampo è un qualcosa che negli ultimi 15 anni non ricordo di aver mai visto. C'è una regressione tecnico-tattica preoccupante.
Noi, da Benitez in poi, siamo sempre stati la squadra che giocava il miglior calcio in Italia e che si contrapponeva al calcio più pane e salame delle romane e delle strisciate. Era il nostro marchio di fabbrica ed una nostra identità, quasi quanto lo stemma sulle maglie. Ci è stato tolto. Vi giuro che in questa stagione ero partito molto più carico del finale della scorsa. Ora quando guardo le partite del Napoli sono completamente svuotato, che si vinca o che si perda. E' come se non stessi guardando il Napoli.
L'essersi accontentato di questo tecnico e non aver avuto il coraggio di puntare ad allenatori magari meno pronti ma con idee tattiche simili a quelle che ci hanno portato il tricolore, è forse la cosa più grave che imputo a De Laurentiis nella sua presidenza. Più dell'averci fatto passare da tifosi a ragionieri. Sono amareggiato. |
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| | In questa serata si salvano solo i tifosi dell'Union Berlino, l'azione di Kvara sul gol e i 3 punti |
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| | Da dopo questa pausa folle mi basta vincere anche se non si convince. Oggi è andata così. Dal punto di vista del gioco e della mentalità abbiamo fatto diversi passi indietro. La squadra è forte, o meglio è di gran lunga di altissimo livello per la serie a. È un peccato doversi accontentare del quarto posto |
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| | Dirò una cosa forte... Di solito quando c'erano le pause nazionali non vedevo l'ora che finissero per rivedere il mio Napoli. Ad oggi, così come mi successe per il secondo tragico Ancelotti, spero che duri il più a lungo possibile... |
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| | Onestamente, se Garcia avesse un'idea di calcio che vada anche in continuità col bel gioco, che è un po' la linea tenuta da Benitez in poi, sarebbe da sostenere. Alla fine i risultati ottenuti per una squadra forte e che ha cambiato allenatore ci possono stare, se c'è la consapevolezza di aver intrapreso un percorso e che per raggiungere una certa idea di gioco occorra che la squadra si adatti alle nuove richieste. Con Garcia è tutto estremamente improvvisato e non si sa dove si vuole andare a parare. |
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| CITAZIONE (-mcmxxvi- @ 12/10/2023, 12:03) Aurelio ha perso il tocco magico, prima era capace di convincere quasi tutti mi sa che è in fase calante pure lui.
Semplicemente hanno capito che tipo di personaggio è |
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| Tutta questa situazione, come ben detto da molti di voi, è frutto di una gestione post scudetto scellerata da parte del presidente. Avvallata da molti di noi.
Abbiamo dato completa fiducia al capo supremo che ha portato a casa un risultato storico e in qualche modo denigrando Spalletti ("l'allenatore incide solo il 10%", "mi posso sedere pure io sulla panchina e comunque arriveremmo massimo secondi") e Giuntoli ("Non conta niente"), che a mio giudizio, insieme alla squadra e allo scouting, sono stati i veri artefici dello scudetto.
Addirittura si prendeva per il culo le persone che osavano criticare il presidentissimo.
Risultato: un DS che veramente non conta nulla, un allenatore mediocrissimo che non ha fatto neanche bene in Arabia, un mercato insufficiente ed una squadra che ha perso completamente sicurezza senza una guida fuori e dentro il campo.
La situazione questa estate era chiara e abbiamo deciso di chiudere gli occhi.
Ora c'è il dovere di sistemare questa situazione. Garcia è completamente delegittimato e non vedo come una squadra possa approcciarsi nella maniera corretta a questo ciclo decisivo per la Champions e per il quarto posto. Questo è il momento di avere il coraggio di prendere decisioni. Dare un mese in più all'allenatore che verrà, ormai è palese che sia così, può portare solo benefici oltre ad una scossa alla piazza e alla squadra. |
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| | Gallardo. E ho chiuso la porta |
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| | Pur con tutte le riserve sulla figura Conte del caso. Per me la questione difesa a 4 o 3 è un falso problema. Quello che conta sono le posizioni in campo e i movimenti. Quante volte l'anno scorso ci trovavamo uno dei due terzini bloccati a formare una difesa a 3 in fase offensiva oppure uno dei due terzini a stringersi al centro con l'altro larghissimo a dare ampiezza come se fosse un 3-5-2. Non fossilizziamoci su schemi di gioco. Sono soltanto delle semplificazioni e dei punti di partenza da cui sviluppare un'idea di gioco. La vera forza delle squadre di Conte è l'aggressione feroce nel riconquistare la palla, che fu un po' il nostro marchio l'anno scorso oltre alla qualità nel palleggio alla ricerca di spazi che venivano inventati grazie ai movimenti suggeriti da Spalletti |
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1999 replies since 3/8/2013
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