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| CITAZIONE (Ava Gardner @ 17/4/2024, 08:57) Io resto del parere che se vuoi che l'allenatore incida e raddrizzi qualcosa lo devi portare al max entro le feste di fine anno.
Sennò dopo non c'è più tempo con gerarchie già stabilite e preparazioni e mini preparazioni alle spalle.
Per i pochi allenatori che arrivano più in là e hanno successo ciò accade perché hanno trovato una squadra già ottimamente allenata con problemi principalmente mentali. De Rossi un esempio lampante.
Non è il caso del Napoli.
In effetti lo credo anch'io che Calzona sia arrivato troppo tardi.
Col tempo limitato a disposizione (non ha potuto neppure sfruttare la pausa delle nazionali), ha preferito provare a migliorare quelli che erano i titolari con Mazzarri, piuttosto che metterli da parte per giocatori più motivati. Solo per questo ha escluso Lindstrom, Ostigard, Cajuste, Natan, Mazzocchi e Dendonker. Traorè e Ngonge sono state le sole eccezioni, però rientrate quasi subito.
Ma quello che gli contesto di più è proprio la tattica che, in linea di principio, doveva migliorare. Una su tutte è l'uscita dal basso che va fatta ma va fatta meglio. Non si può uscire piatti, è proprio un errore grossolano. Nessuno esce più così da anni, perché non riesci ad eludere il pressing avversari facilitando i raddoppi.
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| Non sono convinto che i vari Cajuste, Dendonker e ci metto anche Demme non siano dei sostituti decenti di Anguissa.
Il problema che ci portiamo avanti da Mazzarri, ma che Calzona sta sublimando, è che esistono i titolarissimi e le riserve servono solo in caso di disastro.
Cazzo, io la vedo una cosa chiarissima!
Ovvio che è un cane che si mangia la coda se non alterni i giocatori e ti aspetti che i sostituti facciano i fossi a terra nei cinque minuti finali. I giocatori poco utilizzati perdono forma e confidenza col campo, per cui sembrano decisamente peggio di quello che potrebbero essere quando giocano.
Benitez diceva che si arriva tutti insieme alla meta, qui con Calzona invece sembra rivedere il comportamento ottuso di Sarri.
Non ci siamo proprio. Anguissa è un signor giocatore come DiLo ma deve riposare, punto! Rientra solo quando ritorna a giocare con un ritmo accettabile (e Sinatti potrebbe aiutarlo in questo).
Stessa cosa per mezza rosa che, dopo una preparazione all'acqua di rose, non ha forze, è imballata, corre male... Ci sono le rotazioni e vanno usate dando finducia ai nuovi che (anche per statistica) non possono essere e non sono tutte pippe. Guardate i nostri scarti Zerbin, Folorunsho e Gaetano: possono giocare in serie A a buoni livelli. Quelli che sono in rosa sono meglio di questi tre ma faticano a dimostrarlo. Guardate la Roma: arriva De Rossi e anche quelle che sembravano pippe giocano a buon livello.
Per me (continuo a pensarlo e non arretrerò fino a prova del contrario) siamo incappati nella pesca a strascico di allenatori che (chi per un motivo, chi per l'altro) non sono adeguati ad allenare la nostra squadra. |
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| Qui (e non solo qui) si parla di sfasciare la rosa, ma sono convinto che i problemi quest'anno siano stati gli allenatori.
Calzona non capisce che non si può uscire dal basso così piatti? E' ovvio che si rischia di mettersi nell'angolo da soli. Poi che Meret non abbia padronanza a giocare coi piedi, è stranoto. E questo impone delle scelte tecniche diverse, come far arretrare un centrocampista in più e mettere i terzini su linee sfalsate. E invece si gioca in modo rischioso e sbagliato. E con la presunzione di continuare nonostante tutti gli errori.
La rosa poi si è accorciata ancora di più, creando anche meno opportunità di competizione sui ruoli.
Quest'anno abbiamo avuto tre allenatori (chi più e chi meno) che non possono allenare in Serie A, figuriamoci allenare una squadra come la nostra che deve eccellere nel fraseggio e non nel gioco muscolare o basato sulle individualità. Metto dentro anche la preparazione che è stata veramente uno schifo, abbiamo le statistiche peggiori in termini di chilometri percorsi e velocità.
Speriamo che in tutto questo marasma non si butti il bambino con l'acqua sporca! |
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| La caparbietà con cui anche Calzona mette in campo sempre gli stessi bolliti è sconcertante!
Ma che è? Un virus? |
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| CITAZIONE (Renica-119 @ 22/3/2024, 16:45) Quelli che mette in campo sono quelli che conosce già. Non dimentichiamoci che è stato a Napoli fino ad un anno fa.
A me sembra così facile da capire...
A volte si pensa che il calcio sia uno sport individuale e non uno sport di squadra dove si vince per i meccanismi piuttosto che con le giocate individuali.
Non so perché non ci capiscono, ma stiamo solo dicendo che, se devi fare degli allenamenti tattici specifici, con pochissimo tempo, tendi ad usare chi li ha già applicati in passato, piuttosto che ripartire da zero.
Si vede molto chiaro quest'approccio e Calzona l'ha detto pure in un'intervista.
Invece si preferisce sparare nel mucchio e sulla società dicendo che i nuovi sono tutti da buttare.
E invece no, è solo che Calzona è partito ad handicap senza poter provare quasi nulla e pure in questo slot non può esserci perché è con la Slovacchia. |
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| CITAZIONE (fatyboyslim @ 19/3/2024, 16:44) Traorè lo mette in campo, Ngonge lo mette in campo, Lindstrom con il lanternino lo vede il campo. Secondo me non si tratta solo di affidarsi all'usato sicuro, secondo me Natan è grezzo e non adatto al calcio europeo, per il momento. L'anno prossimo si vedrà.
Traorè lo mette in campo dopo che ha provato, senza riuscirci, a recuperare Zielo.
Ngonge finora con Calzona non ha giocato per infortunio, ma secondo me non scalzerà Politano.
Calzona, con il poco tempo a disposizione, s'è preso 11 giocatori e sta lavorando quasi solo con quelli. Francamente lo capisco pure. |
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| Lindstrom deve giocare e l'allenatore deve spiegargli come si deve inserire o dialogare coi compagni.
Quest'anno, col minutaggio pressoché ridicolo, cosa volete che faccia? E' ovvio che nei 5 minuti vorrebbe fare i miracoli, col risultato di non giocare con serenità. |
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| Un paio di risposte sparse:
- l'uscita dal basso è essenziale per poi mettere in 1vs1 i nostri giocatori d'attacco
- l'alternativa è la palla lunga, ma non abbiamo i giocatori giusti per giocare sulle seconde palle o fare girare la squadra attorno ad un centravanti boa
- l'uscita dal basso ci riesce complessa forse perché Calzona non l'ha preparata bene, forse per mancanza di tempo oppure perché non è una cima ad insegnarla; per me un po' tutt'e due
- attenzione a criticare i nuovi arrivati, secondo me sono tutti buoni o ottimi, ma quest'anno non abbiamo avuto una preparazione tattica decente e Calzona, che invece è capace, finora ha potuto effettuare solo 7 sedute dedicate, visti i molti impegni. I Giocatori nuovi si faranno, ma bisogna allenarli e farli entrare con continuità nelle rotazioni. Probabile che quest'anno non ce ne sarà la possibilità. |
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| Secondo me tutti i nuovi non riescono ad entrare nelle rotazioni perché Calzona ha dovuto ricostruire dalle macerie e non ha avuto ancora il tempo per capire come fare ruotare i nuovi. Traorè fa eccezione perché Dirlo è praticamente in ferie.
Lui dice che ha avuto solo sette sedute tattiche. Onestamente come dargli torto? |
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| CITAZIONE (SimoneLP @ 18/3/2024, 16:25) Calzona ha detto una cosa sacrosanta: ha allenato la squadra per 7 giorni effettivi.
E sono troppo pochi per poter giudicare un giocatore piuttosto che un altro.
Rahmani e Juan Jesus sono stati allenati da Calzona per un anno intero, è chiaro che loro siano quelli di cui lui si fida maggiormente e a cui si affida nel frattempo che deve salvare il salvabile.
Natan è giovane ed ha tempo futuro per dimostrare quanto vale.
Ma trovo logico che Calzona vada con chi conosce.
Infatti questo è il motivo per cui i nuovi giocano poco o nulla. Calzona non ha avuto proprio il tempo di pensare ad introdurre i nuovi nelle rotazioni. |
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| | Calzona mi sta deludendo, peccato perché era partito bene. |
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| Secondo me è un ottimo acquisto, ma fatto nel momento sbagliato.
Calzona sta cercando di mettere le cose a posto rapidamente e quindi non ha tempo di inserire i nuovi.
Ne stanno pagando le conseguenze anche Lindstom e Natan.
L'unico che sta giocando con regolarità è Traorè, soprattutto perché Zielo è mentalmente in vacanza. |
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| | Bene, capito il tenore del thread mi autoastengo. |
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| CITAZIONE (Child.InTime @ 1/3/2024, 13:54) Un asset costituito da un parco giocatori e nient'altro e che dipende da un quarto posto. A me non mi pare proprio grande imprenditoria; mi pare più che s'è comprato una vacca. Oh, mettiamo i puntini sulle i: perché so che questi discorsi finiscono a "e allora volevi Gaucci?!"; io non lo considero né cattivo né pessimo amministratore, anzi. Da un punto di vista della contabilità del calcio Napoli trovo che sia ottimamente amministrato. È che ho un problema in generale con la facilità con cui si danno appellativi: grande genio, grande artista...grande imprenditore. A me nun me pare, ma sarà problema mio e pace 
Citami un presidente migliore per favore, invece di fare l'incontentabile.
Nessuno ha fatto di più negli ultimi vent'anni in serie A. E se questo è il parametro che usi, nessuno è imprenditore in serie A in Italia ma tra tutti i NON imprenditori, il migliore è ADL.
E tu dici che è contabilità quello che ha fatto in 20 anni? Ma sul serio?
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1705 replies since 22/2/2015
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