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| | A me sembra che dopo 20 anni ancora facciamo finta di non conoscere il padrone. ADL in quella famosa intervista relativa alle presunte offerte disse una cosa ben più importante delle cifre. Disse che a lui fare calcio piaceva da matti, che il giochino Napoli piaceva troppo e voleva continuare a divertirsi, quindi era inutile che gli parlassero di cessione della società. Tradotto, parliamo di uno che ha 75 anni, non ha niente da accumulare, nessun progetto a lungo termine per cui deve cedere il titolo per fare cassa e quindi nessuna necessità di vendita. Fin quando il calcio non lo fa accappottare (e non succederà mai, Chiavelli al suo fianco gli garantisce che quello che gli entra in tasca è sempre superiore a ciò che esce) lui non ha proprio alcuna intenzione di vendere. Pure gli dessero un miliardo. E sta cosa ci dovrebbe essere chiara pensando a come ragiona in ottica Europei 2032, stadio in 5 anni e robe simili. Questo tra 10 anni si immagina ancora a fare i discorsi motivazionali ai calciatori negli spogliatoi ed i casting agli allenatori. Neanche se lo sceicco del City si innamora di Napoli e fa un'offerta indecente ce lo togliamo dai coglioni. Ci libereremo di lui solo quando non sarà più in grado di intendere e volere ed i figli faranno la gara a monetizzare. |
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| CITAZIONE (Il Principe.79 @ 11/5/2024, 21:18) E allora so tempi brutti...
Attendo con ansia quando dirà che ha avuto un profondissimo buco di bilancio senza coppe e da sesto monte ingaggi della Serie A, passeremo al decimo. Poi la voglio proprio vedere la rivoluzione che grandi acquisti produrrà, un assaggio già lo abbiamo avuto nelle ultime due sessioni... |
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| CITAZIONE (GuidoPiano @ 11/5/2024, 20:09) Si meritano di farsi esultare in faccia dagli avversari, di vederli festeggiare in casa loro.
Quella è casa solo per noi, appartiene solo a noi. Per il visionario quello è solo il luogo in cui avere il proprio ricavo, potrebbe essere Bari o Los Angeles. Per quegli altri che indossano la maglia ancora meno, domani di casa ne avranno un'altra e dopodomani un'altra ancora. Gli unici colpiti dal vedere chiunque pisciarci in testa a casa nostra siamo noi... |
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| Dura battaglia tra squadra e presidenza per verificare chi è stato più indegno quest'anno. La squadra grazie a questo scatto finale, con 8 punti nelle ultime 9 giornate direi che incredibilmente sta tornando in sica e sembra far vomitare quasi più del datore di lavoro. Vediamo nelle prossime due settimane questa dura battaglia da chi sarà vinta.
Riuscirà il padrone con un altro allenatore nelle ultime due giornate? Mandandoli in ritiro a Varcaturo? Chiamando una conferenza offendendo i tifosi random?
O avrà la meglio la squadra, correndo sempre meno, prendendo gol su calcio d'angolo in ogni partita e deliziandoci con le ultime due figure indegne di fronte al resto di Italia? Dimostrandosi la peggior squadra della storia da campione d'Italia?
Non perdetevi gli appassionanti episodi finali. Nel dubbio, quando dite "via tutti" spero si faccia riferimento ad entrambi i contendenti. Entrambi meriterebbero di essere spediti con un calcio in culo lontano da Napoli, senza più poter mettere piede in città per quello che sono stati in grado di farci vivere in questa stagione. |
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| Vederli morire così, con l'autogol di quel pezzo di sterco come un anno fa nella finale con il Siviglia, mentre schiumano rabbia...non ha prezzo.
Ora forza Atalanta nello scontro diretto per il quinto posto domenica sera e forza Leverkusen a Dublino, così si sognano la Champions un altro annetto |
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| CITAZIONE (Kokoà @ 7/5/2024, 17:09) Il Napoli negli ultimi 10 anni ha fatto meno punti solo della juvemerda, mi sembra abbia fatto 4 volte il secondo posto, meritava già da tempo di vincere uno scudetto che l'anno scorso ha avuto il suo naturale epilogo dopo 10 anni.Non mi sembra un incidente di percorso
Il naturale epilogo per il Napoli era la vittoria nel 2018, il Napoli tra Mazzarri, Benitez e Sarri aveva mostrato di essere l'unica antagonista credibile alla Juve in Italia e siamo stati anche discretamente derubati in quel lasso di tempo. Se ci limitiamo sempre a voler vedere il passato pensando che le crepe siano solo episodiche finiamo per fare la stessa fine che abbiamo fatto la scorsa estate dicendo "abbiamo vinto in carrozze, che problemi possono esserci?". Ora questa storia dell'ultima decade va molto di moda e viene spesso riportata per argomentare il fatto che questa stagione sia casuale. Però è evidente che se restringo il perimetro agli ultimi 5 anni, il Napoli ha fatto nettamente meno punti delle milanesi a cui ha visto la targa 4 volte su 5 (belli i tempi in cui li perculavamo in estate con "le milanesi sono tornate"). La posizione Champions è stata fallita ben 3 volte su 5 in questo lustro. Forse dobbiamo uscire da questa idea che il calcio in Italia nel 2018 sia lo stesso del 2024. Ora, naturalmente sempre con conti sospetti, ma Milan, Inter e Roma dopo aver cambiato 3-4 proprietà in 10 anni, si sono stabilizzate, se non economicamente certamente come assetto dirigenziale. E i risultati sul campo purtroppo sono diretta conseguenza. Questa estate è fondamentale, è uno spartiacque e tocca capire che se vuoi tornare ad essere competitivo devi modificare qualcosa del tuo modello |
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| | Al di là dei gusti personali sul 95% della rosa, spero che siamo d'accordo tutti sul fatto che si debba ripartire da Lobotka e Kvara, trovando un allenatore che lavori pe metterli al centro del progetto tecnico. Allo stesso modo spero che siamo tutti d'accordo che ci sono un paio di calciatori che a Napoli hanno ampiamente dimostrato che non hanno più niente da dare (per me sono 5-6 ma mi limito a quelli su cui penso ci possa essere uniformità di pareri). Jesus ed Ostigaard devono salutare. Il primo ha giocato in serie A con un solo allenatore (Spalletti) in modo quasi sufficiente. Con gli altri 15/20 allenatori che ha avuto in 13 anni di carriera in Italia è stato una sciagura assoluta, con un quantitativo di distrazioni ed errori decisivi imbarazzante. Ostigaard è a Napoli da due anni. Per 4 allenatori è stato dietro nelle scelte a Juan Jesus. Quando è stato chiamato in causa ha mostrato limiti che non puoi certo compensare con una discreta fisicità. Se queste ultime partite devono servire almeno a valutare chi deve restare, possiamo dire che il ragazzo sta togliendo a tutti i dubbi. Oggi ha mostrato tutto il suo repertorio, tra errori di impostazione di bruttezza rara che mi hanno fatto piangere pensando che in quella zona ho avuto Albiol per tanti anni e schifezze in marcatura come l'errore sul gol, che è una roba non da Serie A. Credo il ragazzo abbia ampiamente dimostrato che la sua dimensione è fare il fabbro, fisico, cattivo e stupido in una squadra in lotta per la salvezza con la difesa a 5. Ce ne avrei almeno altri 3-4 da mettere nell'indifferenziata, ma iniziare da questi 2 credo sia già un inizio |
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| Il film lo può fare anche su questa stagione, lo chiama "Sarò costantemente schifoso" e racconta la capacità di ripetere delle robe infime che dopo la prima visione pensavi fosse impossibile ripetere. Stasera è andato in onda il remake di Cagliari.
Cagliari-Napoli, 60 minuti indegni, gol improvviso di Osimhen, squadra in lotta per non retrocedere disperata che si sbilancia e che subisce decine di contropiedi non concretizzati dalla fumosità dei nostri beniamini. Pisciata nel recupero della nostra difesa contro squadra cotta, morta e sepolta, pareggio assurdo di un cadavere che non segnava da 4 mesi.
Udinese-Napoli: 60 minuti indegni, gol improvviso di Osimhen, squadra in lotta per retrocedere disperata che si sbilancia e che subisce decine di contropiedi non concretizzati dalla fumosità dei nostri beniamini. Pisciata nel recupero della nostra difesa contro squadra cotta, morta e sepolta, pareggio assurdo di un cadavere che non segnava da un anno.
Se penso che l'unica cosa buona di questo film è il gol di Osimhen e la prossima stagione l'unica certezza che abbiamo è che Victor non ci sarà, mentre ci saranno i Jesus che pisciano, gli Ostigaard ad impostare con il piede di Beckenbauer, i Lindstroom con la fumosità del miglior Inacio Pià, mi viene il vomito |
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| CITAZIONE (Scotland_ANTO @ 4/5/2024, 15:05) ...
Può essere tutto, può essere che ha già accordo con Pioli, con Conte o con Pincopallo, o non l'abbia con nessuno.
Il senso del mio post è prendere con le molle ciò che leggiamo, perché l'impressione forte è che i giornalisti di oggi abbiano stesse info che possiamo avere io o te che scriviamo qua sopra come semplici tifosi. Io su Repubblica giovedì ho letto "avanza Italiano, ha avuto un contatto recente con ADL". Poi stamattina su Repubblica leggo "Pioli è il prescelto di ADL". Allora sei sicuro che quello che scrive su Repubblica ne sappia più di noi? Sul Mattino ieri la notizia era "Gasperini ed Italiano in pole", oggi la notizia è "non è da escludere la permanenza di Calzona". Come è possibile? Vogliamo passare a Venerato? 7 giorni fa uscì con l'esclusiva di Conte, dopo 3 giorni aveva virato su Italiano. Sky addirittura superiore a tutti, ha iniziato la settimana con Conte in pole, poi ha parlato con insistenza di Gasperini come allenatore preferito, ieri era Italiano il prescelto, oggi Pioli. Che tipo di decenza diamo a fonti simili?
Su Chiariello dico solo che un paio di settimane fa disse "occhio al 4 maggio. Una data commemorativa per noi, esce il film, ma dico occhio al 4 maggio, non dico altro...". Ora uno dovrebbe telefonare in trasmissione e dirgli "ma che doveva succedere il 4 maggio? Ti mangiavi pasta patate e provola?" |
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| Ragazzi valutiamo sempre le notizie con il giusto equilibrio.
Pioli ha detto testualmente "ho un contratto con il Milan. Non parlo con altre società mentre sono sotto contratto". Che tradotto vuol dire "mi devono 4 milioni pure per la prossima stagione, se vogliono liberarsi di me, devono pagarmi profumatamente".
Io vi invito sempre, in ogni tipo di considerazione si faccia, a tener conto del fatto che quello che riportano i giornali sono ipotesi basate sull'immaginazione e sulla necessità di scrivere un articolo di mercato al giorno per un altro mesetto. E questo per qualsiasi ipotesi, che sia "Conte ha già detto si" oppure "Pioli ha già l'accordo".
ADL è quello che ha affermato che è scorretto avvicinare un allenatore che ha già un contratto, facendo riferimento la scorsa estate al fatto che non fosse mai esistita la trattativa Italiano, perché non si sarebbe mai permesso. Come pensiamo che ora possa aver già preso Pioli che ancora sta litigando con il Milan? O Conte ha detto testualmente "io cerco un progetto vincente, è la mia natura" come pensate che con le panchine di Bayern, United e qualche altra big ancora libera, questo abbia già firmato con ADL? Poi magari Pioli si libera e lo prende o Conte si rende conto che non lo cerca neanche la mamma e decide di venire a Napoli, ma certamente non saranno i giornalai ad anticipare la notizia. Limitiamoci a fare le nostre considerazioni sui nomi accostati ma evitiamo di dare per fatto sulla base di gente alla ricerca del click. A proposito, oggi sarebbe il 4 maggio, nostro anniversario, ma anche data in cui qualche fenomeno che ama definirsi giornalista (vero Umbertone?) aveva detto che sarebbe arrivato un annuncio importante, con chiaro riferimento alla panchina. Avete letto qualche annuncio voi oggi? Questo solo per dare ulteriore prova di che valore hanno le dichiarazioni di questi "esperti" di mercato. |
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| CITAZIONE (Smoking Singer @ 2/5/2024, 23:38) Gasperini è bravo nessuno lo mette in dubbio ma è una scommessa a tutti gli effetti sia per modo di giocare che per carattere. In più allena in una piazza tranquilla e piccola come Bergamo che non chiede mai niente. De Zerbi è bravo ma sulla scia di Italiano pecca troppo in fase difensiva, non so se con il tempo miglioreranno sotto questo aspetto. Pioli è un aziendalista, non mi da l’idea di un allenatore specializzato in qualcosa. Personalmente non mi piace. In ogni caso aspetto il campo 
La mia? Gasperini è perfetto per ADL, molto meno per noi tifosi. Giovani da lanciare in quantità, gente da "sistema" che ti sembra fenomenale, assenza di prime donne nello spogliatoio. E non mi sembra sto gran stratega che stravolge la tattica a gara in corso o che legge i momenti. L'Atalanta indipendentemente da avversario e risultato gioca quasi sempre allo stesso modo. Plusvalenze sicure, vittorie molto meno.
De Zerbi è tatticamente il più evoluto, quello con più idee e probabilmente anche il più intelligente. Gioca un calcio perfetto per le big, un po' come Pep, avrei sempre dubbi a vedere cosa tirerebbe fuori a giocare con Jesus, Ostigaard e Natan in mezzo alla difesa. Ma ha avuto fortuna e bravura di scegliersi piazze poco esigenti per crescere ed ora andrà al Bayern a raccogliere, non si troverà mai a far difendere a 40 metri dalla porta JJ e Osticazz.
Pioli per me sarebbe un errore, mi sembra un allenatore che ha esaurito energie e forze. Fermarsi gli farebbe solo bene ed avendo ancora 4 milioni da prendere dal Milan gratuitamente la prossima stagione, credo non si farà sfuggire l'occasione. Sinceramente non credo neanche che ADL sia disposto a darglieli grazie a dio.
Italiano come dici tu è un integralista innamorato più delle sue idee (comunque moderne) che del risultato. La rosa della Fiorentina è il dilemma più forte del calcio italiano negli ultimi 24 mesi, tra chi la ritiene fenomenale e chi una massa di nomi senza logica. La verità probabilmente sta in mezzo, perché la Fiorentina ha discreto talento dalla cintola in su ma ha enormi crepe dietro. Italiano, un po' come Sarri, è il classico allenatore che esalta alcuni calciatori con certe caratteristiche (Biraghi cacciato a pedate dall'Inter, Bonaventura pensionato dal Milan, Arthur in procinto di lasciare il calcio sono risorti con lui). Dipende molto dal tipo di squadra che gli metti in mano. Sinceramente credo che se avesse ascoltato Spalletti portandolo a Napoli quest'anno, eri tranquillamente nelle prime 5. Sul ricostruire dalle macerie qualcosa di nuovo nutro molti più dubbi
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| | Visto che almeno fino al 26 perderemo tempo con i click di sitarelli e giornali di merda che devono scrivere una cosa al giorno senza sapere un cazzo e quindi inizierà il festival del "si avvicina", "si allontana" con bestemmie o esultanze su notizie che non sono tali, volevo fare invece una considerazione sui pretendenti alla nostra panca. Mi sembra ci sia un'isteria collettiva nel considerare alcuni allenatori incredibilmente scarsi ed altri fenomeni assoluti. Gasperini, che sembra uno dei preferiti qua sopra, stasera si è preso 2-3 ripartenze assurde, sul risultato di 1-1 in trasferta in una semifinale di Coppa, che solo un Aubameyang in vena di regali non ha trasformato in errori da parrocchia. Addirittura nel primo tempo ho visto un contropiede 2 vs 1 in campo aperto da calcio d'angolo a favore concesso al Marsiglia. Ho visto prendere dei gol nelle ultime giornate al Brighton che qui sopra faremmo 30 pagine di post partita chiedendo la testa dell'allenatore. Robe che se lo fanno la Fiorentina o il Milan, perculiamo per10 pagine Italiano e Pioli. Molti giudizi sono figli anche del fatto che se alleni a Bergamo, ad Udine, a Sassuolo o a Brighton, puoi fare un po' il cazzo che ti pare, magari a Firenze, a Roma e Milano ti decapitano per ogni cosa che non va bene. Teniamone conto, anche perché abbiamo l'esperienza diretta di un allenatore (Spalletti) che a Roma avevano descritto come il male assoluto e qui ha fatto la storia. |
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| CITAZIONE (LittlebridgesAzzurra @ 30/4/2024, 17:14) Ma Alvino non prova nemmeno un po’ ribrezzo nello sparare ste minchiate pur di leccare costantemente il culo al padrone?
Il problema è che ormai Alvino è oltre il livello di leccaculo. Il passaggio di oggi sul fatto che serva un "addestratore" e che Conte non sia l'uomo adatto è oltre il pensiero del leccaculo. Aurelio non si sognerebbe mai di mandare un messaggio alla tifoseria di questo tipo il 30 aprile. Non è uno stolto da fare un errore simile. Leccalvino non è neanche più la voce del padrone, semplicemente passa il tempo ad esprimere concetti pensando di aggraziarsi Aurelio, non si ferma a riportarne il pensiero, che sono anche abbastanza convinto ultimamente neanche gli stia più arrivando.
Siamo un po' al livello di Emilio Fede che finiva per esagerare al punto tale da risultare controproducente per il proprio padrone. Ha raggiunto una dimensione talmente infima che perfino ADL potrebbe rendersene conto e metterlo a cuccia togliendolo dal libro paga. Per tale ragione, a mio avviso le parole di questo soggetto non spostano di una virgola lo stato dell'arte riguardo la scelta del prossimo allenatore. Fosse Conte il prescelto, il cagnolino subito sbaverebbe parlando di miglior allenatore al mondo, rimangiandosi di fatto il pensiero odierno. Chest'è, ad oggi, la stampa napoletana |
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| CITAZIONE (Renica-119 @ 29/4/2024, 14:11) Certo che come tifoso i quei millemila milioni di soldi spesi avrei gradito che la questione terzino sinistro fosse stata risolta prima, tanto per dirne una. In ogni caso accusare la società di non spendere significa voler, deliberatamente, distorcere la realtà. Con tutti i limiti, strutturali, che ci portiamo dietro la gestione negli anni passati ci ha regalato tantissimo. Il problema è di quest'anno, non degli anni passati. Non si deve tornare a spendere, si deve tornare a farlo con criterio. Scegliere l'allenatore e poi un DS che sappia costruirli una squadra è vitale. Sottolineo vitale perché un altro anno così noi non lo reggiano
Dipende da cosa intendiamo però per "spendere". Transfermarket racconta che il Napoli ha acquistato per circa 700 milioni in 7 anni come dice Cala, ci racconta pure che però ne ha incassati quasi 600 dalle cessioni. Quindi mediamente, ha "speso" circa 15 milioni a stagione. Almeno, questo è il mio concetto di spesa. Questo sul mercato, poi ci possiamo aggiungere ciò che hai speso lato strutture o settore giovanile. E non mi sembra si sia visto molto, o dimentico qualcosa? Vogliamo dire che ha investito forte sul monte ingaggi che è uno dei parametri che più identificano quanto "spende" una società? Ecco, negli ultimi 2 anni, quinto e sesto monte ingaggi della Serie A. Mi ricordo quella famosa frase di Taburn di risposta a chi domandava perché si esultasse per un piazzamento Champions a fine stagione come fosse un trofeo. Era una frase del tipo "sciocchi, se andiamo in Champions, ci sono una cinquantina di milioni da spendere sul mercato, altrimenti immaginate che purpi vi compra senza neanche quei denari...". Ecco, nei 7 anni in questione, per 5 volte il Napoli si è anche qualificato alla Champions.
Poi se vogliamo dire che non è stato il Sassuolo o l'Udinese che in questi anni hanno venduto a 10 e comprato a 3, allora si. Però oddio, se tocca rendere grazie perché non siamo il Sassuolo o l'Udinese, anche no |
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| | Io ripeto sempre lo stesso concetto. Non è una squadra, non sentono in alcun modo i momenti, non lavorano sui punti di debolezza. Non raccolgono nei minuti di pressione, prendono gol senza preavvisi alla prima occasione. Le partite sono un lungo copia e incolla da mesi e mesi. Almeno quelle in cui decidono di giocare, tipo con la Juve, con l'Atalanta, con il Frosinone oppure oggi. Puoi vincere, puoi perdere 3-0, puoi pareggiare. Con la Juve è una partita identica in cui Rugani, da corner, senza marcatura, da due metri, a differenza di quel pippone di Abraham (aggiungiamo un altro alla lista delle pippe che ci inculano), spara in cielo. Le partite sono tutte uguali, segno che non si lavora minimamente sui difetti (esempio, gol presi da corner). Per me e per tanti che abitiamo in queste terre di merda, era l'unica partita che contava da qui a fine anno, per quanto mi riguarda per me le prossime 4 possono anche perderle tutte. Anzi, se evitano la Conference fanno solo un gran piacere alla programmazione della prossima stagione. |
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2916 replies since 3/9/2015
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