Il Forum dei Tifosi del Napoli

Posts written by Napolinelcuore

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    GRAZIE SEMPRE A VOI PER APPREZZARE E CERCHIAMO DI FINIRE IN BELLEZZA ;)
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    CITAZIONE
    Siamo ai titoli di coda di un campionato che ha consegnato agli almanacchi una grande stagione degli azzurri nella quale sono stati registrati grandi numeri, battuti record e con l’ultima sfida, quella dell’Olimpico ancora qualcosa si potrebbe fare.
    Il Napoli, infatti domenica chiuderà il trionfale campionato ospite della Roma cercando di battere il record di vittorie esterne, quello di punti e perché no mettersi in cima alla graduatoria di reti segnate suggellando anche la vittoria finale di Cavani come miglior marcatore del torneo.

    Quella di domenica sera contro la Roma, sarà la settancinquesima volta che i due club si affrontano nella capitale e nelle 74 precedenti edizioni tra campionato e Coppa Italia il bilancio è in netto favore dei giallorossi che si sono imposti in 34 occasioni, in 30 circostanze c’è stata la spartizione della posta mentre solo 10 volte il Napoli si è imposto con 120 gol all’attivo per la Roma e 62 per il Napoli.

    Nonostante il grosso vantaggio dei capitolini, il segno con maggior ritardo è proprio l’uno, è infatti del 4 ottobre 2009 l'ultima vittoria della Roma, un 2-1 maturato con le reti di Lavezzi per il Napoli raggiunto e superato da una doppietta di capitan Totti che per domenica sarà assente per squalifica.

    L'ultimo pareggio è quello della scorsa stagione, il 28 aprile 2012 un 2-2 con un altalena di reti e di emozioni, al 41' p.t. Marquinho pari al 3' s.t. di Zuniga, sorpasso azzurro al 22' s.t. di Cavani e definitivo pari di Simplicio a tre minuti dalla fine.
    L'ultima vittoria del Napoli è invece del 12 febbraio 2011, un tondo 2-0 con doppietta di Cavani.

    A dirigere la gara è stato designato il signor Luca Banti, il trentanovenne fischietto Livornese, è all'ottava stagione nella Can di A e B, è internazionale dal 2009 ed ha fatto il suo esordio nella massima serie in Juventus-Cagliari 4-2 del 29 maggio 2005 e da allora vanta 122 presenze in serie A con quattordici precedenti con il Napoli, nei quali si sono registrati sette vittorie azzurre, quattro pareggi e tre sconfitte.

    Questo il dettaglio:

    -Le sette vittorie
    30 settembre 2006: Spezia-Napoli 0-1
    14 aprile 2007: Napoli-Pescara 1-0
    30 marzo 2008: Napoli-Palermo 1-0
    26 ottobre 2008: Lazio-Napoli 0-1
    3 aprile 2011: Napoli-Lazio 4-3
    25 settembre 2012: Napoli-Lazio 3-0
    7 aprile 2013: Napoli-Genoa 2-0

    -I quattro pareggi

    14 febbraio 2009: Napoli-Bologna 1-1
    15 gennaio 2011: Napoli-Fiorentina 0-0
    23 ottobre 2011 : Cagliari-Napoli 0-0
    1 febbraio 2012: Napoli-Cesena 0-0

    -Le tre sconfitte

    7 gennaio 2008: Cagliari-Napoli 2-1
    4 ottobre 2009: Roma-Napoli 2-1
    13 marzo 2010: Napoli-Fiorentina 1-3

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    GRAZIE A VOI SEMPRE PER APPREZZARE QUESTA PICCOLA RUBRICA
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    CITAZIONE
    Dopo la splendida vittoria di Bologna nel turno infrasettimanale che ha sancito la matematica qualificazione alla prossima edizione della Champions League ed il secondo posto in campionato alla spalle della Juve ma davanti al blasonato Milan, staccato ancora di sette lunghezze, gli azzurri faranno passerella al San Paolo per l'ultima volta in stagione davanti al proprio pubblico contro il Siena.

    Ora l'interesse è puntato in maniera definitiva più che al campo alla voci di mercato che sulla sponda azzurra si vocifera foriero di importanti notizie per il momento in uscita, per cui la sfida con i senesi fa calare anche un alone di tristezza su quella che avrebbe dovuto essere esclusivamente una giornata di festa, visti gli annunciati, anche se non certi, adii di due degli uomini più rappresentativi degli azzurri, il tecnico Mazzarri ed il Matador Cavani.

    Ma veniamo alla sfida con il Siena, una gara che a questo punto conta più sul piano statistico che per i tre punti visto che nessuno può più raggiungere i partenopei. Quella di domani alle 15.00 sarà l'undicesima sfida ai toscani in casa del Napoli, anche se delle 10 precedenti due non sono state giocate a Napoli, infatti, nel'agosto del 2001, in Coppa Italia, si giocò a Cesena, in dicembre, in campionato, si giocò a Benevento.

    Il ruolino di queste sfide è a netto favore dei partenopei, 7 sono infatti le vittorie del Napoli, un solo pareggio e 2 vittorie del Siena con 21 gol a favore del Napoli e 9 del Siena.
    Questi i dieci confronti tra le due squadre:

    4 ottobre 1942: 3-2 - Verrina 2 (N),Viani (N), Ulivieri (S), Biagiotti (S)
    13 gennaio 1946: 6-1 - Barbieri 3 (N), Verrina 2 (N), Rosi (N), Boldi (S)
    12 agosto 2001: 1-2 - Jankulovski (N), Campolonghi 2 (S) (Coppa Italia, a Cesena)
    23 dicembre 2001: 2-0 - Rastelli 2 (N) (a Benevento)
    2 novembre 2002: 1-2 - Dionigi (N), Riccio (S), Rubino (S)
    27 aprile 2008 : 0-0
    7 dicembre 2008: 2-0 - Maggio (N), Denis (N)
    27 settembre 2009: 2-1 - Hamsik (N), Maccarone (S), Hamsik (N)
    21 marzo 2012: 2-0 - Vergassola (autogol) (S), Cavani (N) (coppa Italia)
    13 maggio 2012: 2-1 - Dossena 2 (N), Destro (S)

    A dirigere la gara c'è un altro fischietto esordiente con gli azzurri, si tratta di Piero Giacomelli di Trieste, 35 anni, alla terza stagione nella Can di A e B che ha esordito in serie A in Genoa-Cagliari 0-1 del 3 aprile 2011 e da allora vanta 17 presenze in serie A e 39 in B e nelle 56 presenze totali, si è registrata la seguente frequenza di segni:

    32 vittorie interne (il 57,1%)
    11 pareggi (il 19,6%)
    13 vittorie esterne (il 23.2%)

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    DE SANCTIS: 7
    una serata perfetta per il numero uno azzurro che tra le tante con un balzo simil uomo ragno neutralizza una conclusione maligna di diamanti

    ROLANDO: 6.5
    a sorpresa viene mandato in campo da titolare e dopo un inizio balbettante si riprende facendo una buona figura dimostrando di essere un elemento che meriterebbe qualcosa in piu'

    ZUNIGA: 6.5
    come tutto il napoli nella prima parte di gara non risulta brillante come al solito anche se nel grigiore generale e tra i meno peggio, nella ripresa sale di tono e colleziona l'ennesima prestazione oltre la sufficienza

    BEHRAMI: 6
    inizia la gara innescando una vera e propria battaglia con diamanti poi si fa male ed e' costretto ad uscire

    CANNAVARO: 7
    il capitano disputa una partita eccezionale sia sotto il profilo temperamentale che atletico, annulla gilardino dimostrando che quando ha il punto di riferimento difficilemnete sbaglia, perfetto l'assist che innesca insigne per la rete azzurra

    BRITOS: 6.5
    da ex parte probabilmente con un velo d'emozione poi pian piano si riprende il maltolto annulla kone' concludendo una buona prestazione

    HAMSIK: 7
    delizioso e prezioso, delizioso il gol che sigla con un sinistro perfetto ma preziosissimo specialmente quando esce behrami quando aiuta tanto in mediana

    DZEMAILI: 7
    ancora un gol e ancora una prestazione molto positiva, lotta con grande ardore tra le indemoniate maglie rossoblu' e gol a parte esce dal dall'ara a testa alta

    INSIGNE: 6.5
    schierato titolare disputa una buona ora di gara, parte bene tra le linee poi si spegne per poi disputare un'ottima porzione di ripresa con il bell'assist a cavani

    CAVANI: 6.5
    102 gol in azzurro, 27 in questo campionato, 36 nella stagione in corso, meriterebbe solo per questi numeri un dieci in pagella, disputa un primo tempo opaco, nella ripresa si riprende trasforma il rigore e sfiora almeno altri due gol

    MAGGIO: 6
    l'esterno azzurro si dedica maggiormente alla fase di copertura e non demerita, nelle sortite in avanti e' prezioso ma al cross lascia sempre a desiderare

    INLER: 6
    parte dalla panchina ma si ritrova dopo poco nella mischia per l'infortunio a behrami, a freddo perde un pallone rischiando il pasticcio, poi si riprende facendo una prestazione sufficiente

    PANDEV: 6
    parte dalla panchina e disputa un buon finale di gara

    EL KADDOURI: S.V.

    MAZZARRI: 7
    contrariamente al solito e' stato tranquillo anche quando il napoli era arruffone ed inconcludente, nei soliti 15 minuti dell'intervallo rigenera la squadra conquistando la qualificazione in champions
  6. .
    CRISTIANAMENTE LA MORTE LASCIA SEMPRE UN VELO DI TRISTEZZA MA PER MOLTI, CAMORRISTI, DITTATORI, VIOLENTATORI E' SEMPRE DIFFICILE AVERE COMPASSIONE
  7. .
    CITAZIONE
    A tre giorni dalla convincente vittoria sull’Inter, che come auspicato, ha lanciato gli azzurri in maniera quasi definitiva verso la conquista della piazza d’onore ed alla qualificazione diretta della prossima edizione della Champions League si ritorna in campo.
    Il Napoli, nella serata di mercoledì, scenderà al Dall’Ara ospite dell’ostico Bologna allenato da Pioli autentica bestia nera di Mazzarri e dei suoi uomini che nella scorsa stagione fu tra le protagoniste della fallita qualificazione Champions dei partenopei.

    L’incontro con i felsinei è di quelli longevi in serie A, sono infatti ben

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  8. .
    DE SANCTIS: 6.5
    i soliti patemi d'animo quando si ritrova con il pallone tra i piedi, ma stasera la valutazione aldila' di queste piccole imperfezioni e' sicuramente molto positiva grazie a due interventi decisivi nel primo tempo quando rischia anche di neutralizzare il rigole di alvarez

    GAMBERINI: 6
    considerando che l'inter non ha punte non ha molto da lavorare, si piazza li' dietro svolge il suo compitino senza eccessi

    ZUNIGA: 6.5
    il colombiano disputa l'ennesima buona prova, nel primo tempo corre e sfonda dal suo lato costantemente, poi provoca il rigore del pari nerazzurro e si conquista quello del successivo vantaggio

    BEHRAMI: 7.5
    monumentale, dal primo all'ultimo minuto rincorre gli avversari in ogni dove arpiona palloni senza sosta

    CANNAVARO: 5
    stramaccioni suo malgrado schiera la sua inter senza punte e questo manda in bambola il capitano che quando non ha un punto di riferimento commette errori anche di una certa rilevanza, da un suo intervento sbagliato nasce l'azione del rigore interista

    BRITOS: 6
    il calciatore uruguaiano disputa una gara raggiungendo una striminzita sufficienza, alterna buone giocate a qualche strafalcione di troppo

    HAMSIK: 6.5
    gli manca solo il gol che prova in piu' circostanze, utile in fase di copertura da spessore al centrocampo eccellente come partner delle punte

    DZEMAILI: 6.5
    ormai e' diventata una certezza per il centrocampo azzurro, corre, lotta e riparte e come ci ha abituato prova la stoccata dalla distanza e anche stasera ci va vicino

    PANDEV: 7
    e' un calciatore definitivamente recuperato, delizia i cinquantamila con giocate di fino servendo assist che spianano la strada al successo azzurro

    CAVANI: 8
    la difesa dell'inter probabilmente lo agevola ma aldila' della tripletta, l'ennesima, e' una delizia vederlo fare anche il terzino, certo che se dovesse partire sara' dura abituarsi senza

    MAGGIO: 6
    buono il primo tempo nel quale spinge con buona continuita presentandosi al cross spesso ma con alterne fortune, nella ripresa si tiene piu' basso contenendo di piu' i tentativi interisti

    ROLANDO: 6
    entra a sorpresa e dimostra di essere un elemento che potrebbe tornare utile alla causa azzurra, gioca con tranquillita' conscio di quello che fa anche in situazioni che sembrerebbero aver bisogno di piu' celerita'

    ARMERO: 6
    mazzarri lo schiera mediano nel momento di maggior sofferenza azzurra e nonostaante non sia la sua posizione ideale lotta e combatte

    INSIGNE: S.V.

    MAZZARRI: 6
    si complica la vita con sostituzioni che apparentemente non avevano senso, dalla sua ha l'ennesima vittoria, il record di punti e di gol fatti
  9. .
    CITAZIONE
    La convincente vittoria esterna degli azzurri nella trasferta di Pescara ha consentito alla squadra di Mazzarri di incamerare ulteriori tre punti utili al raggiungimento della piazza d’onore, il che significa come è noto ingresso in Champions dal portone principale.

    Tra il Napoli e la massima competizione continentale c’è di mezzo l’Inter che domenica sera farà visita ai partenopei nel posticipo serale della 35ma giornata. Sebbene in condizioni di fortissima emergenza, la formazione di Stramaccioni resta sempre un brutto cliente da affrontare, per cui fa bene Mazzarri a predicare concentrazione e la giusta cattiveria agonistica, perché egli stesso ha la consapevolezza della fondamentale importanza di conquistare questi ulteriori tre punti.

    Tra Napoli e Inter, si contano ben 74 precedenti disputati tra serie A e Coppa Italia con un cospicuo vantaggio

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  10. .
    DE SANCTIS: 6
    una partita senza grossi patemi per cui la sua prestazione alla fine risulta pienamente sufficiente visto che quando viene chiamato in causa si mostra vigile

    BRITOS: 6
    l'ex bolognese e' in ripresa e probabilmente i pochi patemi nella gara di stasera gli giovano, sfiora anche il gol con un bel colpo di testa

    ZUNIGA: 6
    se proprio si vuol indicare il meno brillante in campo questa sera lo si puo' individuare proprio nel colombiano che sebbene disputi una buona prestazione non e' in serata di vena

    DZEMAILI: 7
    ancora un super prestazione ed ancora un gran gol con il solito missile terra aria che mette il sigillo su una gara perfetta

    CANNAVARO: 6
    il capitano in una gara dove c'e' molto poco da lavorare fa l'essenziale, svolge il suo lavoro con tranquillita' restando comunque sempre concentrato

    CAMPAGNARO: 6
    per l'argentino vale lo stesso discorso fatto per il capitano, la pochezza dell'avversario fa si che il trittico difensivo abbia pochi patemi, e' utile quando c'e' da spingere

    HAMSIK: 6.5
    lo slovacco si piazza inizialmente alle spalle delle punte e le sostiene senza pero' sbloccare il risultato, nella ripresa mazzarri lo arretra di una decina di metri e lui tra fase d'interdizione e quella d'impostazione gioco un numero considerevole di palloni senza mai sprecarne uno

    INLER: 7
    torna titolare solo per la mancanza di un inamovibile behrami ma lui dimostra di aver ben metabolizzato la panchina con una bella prestazione ed il gol che sblocca il risultato

    PANDEV: 7
    qualita' e quantita' per il macedone che partita dopo partita dimostra sempre piu' di essere in possesso di una grandissima tecnica ed il gol dello 0-2 ne e' la viva testimonianza

    INSIGNE: 6.5
    disputa un'ottima partita alla quale manca solo il gol che pure aveva siglato ma in posizione di fuori gioco, corre tanto, dialoga con i compagni e all'occorrenza ripiega fin dentro la propria area

    MAGGIO: 6.5
    inizia non benissimo con qualche scivolone difensivo ma pian piano si riprende, inizia a spingere con buona continiuta' e nella ripresa confeziona l'assist per il gol sicurezza

    ARMERO: 6.5
    ancora uno spezzone di gara ed ancora una prestazione positiva, e' utile alla causa, spinge e difende con la stessa intesita'

    MESTO: S.V.

    CALAIO: S.V.

    MAZZARRI: 6.5
    aveva paura alla vigilia tant'e' che il napoli troppo frettoloso del primo tempo non e' riuscito a sfondare, la strigliata ed il riassetto dell'intervallo consegnano un napoli eccellente che subisce poco e fa tre gol
  11. .
    CITAZIONE
    I mugugni per il periodo negativo pre-primaverile sono ormai alle spalle, ed il traguardo per la qualificazione diretta alla prossima Champions League è ormai ad un tiro di schioppo specialmente dopo la vittoria contro il Cagliari agguantata per i capelli con il gioiello di Insigne e la concomitante sconfitta del Milan a Torino contro la Juve ormai lanciata verso la conquista del titolo a dire il vero meritato.

    Per mettere ulteriore fieno in cascina, gli azzurri nell’anticipo serale del sabato, faranno visita al fanalino di coda Pescara che nonostante il tentativo di rimonta con il pareggio dell’Olimpico contro la Roma sembrerebbe veramente aver poco da chiedere a questo campionato per cui la squadra di Mazzarri, ben concentrata potrebbe conquistare ulteriori tre punti fondamentali per tenere a distanza il Milan.

    A Pescara si contano 13 precedenti, 6 in serie A, 5 in serie B e 2 in Coppa Italia, il bilancio è in netto favore degli azzurri, sono infatti solo tre le vittorie del Pescara contro i 3 pareggi e le 7 vittorie del Napoli, con 10 gol all’attivo per gli abruzzesi e ed i 15 del Napoli.

    Il segno più vecchio, datato 16 maggio 1993, coincide con l’ultima vittoria del Pescara, un risultato netto 3-0 con le reti di Palladini e Borgonovo autore di una doppietta.
    L’ultimo pareggio cronologicamente, risale al 3 aprile 2000 nel campionato di serie B

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  12. .
    PER ME E' TUTTA SCENEGGIATA
  13. .
    ROSATI: 6
    incassa due gol entrambi imprendibili ma non commette gravi errori disputando una partita tranquilla svolgendo sufficientemente il normale lavoro

    GAMBERINI: 5.5
    ritorna titolare dopo un bel po' ma la lunga assenza dal campo si vede anche se si cerca il parallelismo con campagnaro, non offre la spinta che solitamente viene data dall'argentino e anche in fase di contenimento non e' eccezionale

    ZUNIGA: 6.5
    ancora una bella prestazione del colombiano che attacca gli spazi e supera avversari sempre con buona continuita', da sue serpentine nascono importanti azioni per gli azzurri

    BEHRAMI: 6.5
    solito lottatore instancabile, sgomita e recupera tanti palloni ma stavolta si fa segnalare anche in un'azione negativa quella che porta al gol di sau che gli va via troppo facilmente

    CANNAVARO: 6
    e' stato l'elemento che ha retto meglio di tutti li' dietro offrendo anche un buon contributo li' davanti propriziando la rete del momentaneo cantaggio

    BRITOS: 5.5
    ancora una prestazione dove non convince pienamente, perde quasi tutti i duelli in velocita', sulle palle alte viene spesso sovrastato e rallenta eccessivamente quando c'e' da far ripartire l'azione

    HAMSIK: 6
    disputa un avvio di gara eccellente, giocate d'alta scuola grande presenza in mezzo al campo, pero' subito il vantaggio del cagliari e' come se accusasse il colpo e si perde tra le fitte maglie del centrocampo cagliaritano, nella ripresa si riprende e sfiora anche il gol

    DZEMAILI: 6
    dopo tre partite eccezionali risulta meno efficace anche se il suo contributo e' sicuramente positivo, quando puo' prova la stoccata dalla distanza ma e' meno fortunato delle precedenti circostanze

    PANDEV: 6.5
    e' un elemento dotato di una tecnica eccezionale e continua ad attraversare uno stato di forma decisamente positivo, tiene bene palla cercando sempre la profondita' impegnandosi molto anche sulla corsa

    CAVANI: 5
    se oggi il napoli soffre una buona dose di colpa e' sua nonostante l'ennesima rete siglata, entra in entrambe le reti del cagliari e dbaglia almeno due gol abbastanza semplici

    MAGGIO: 5
    disputa un primo tempo imbarazzante sbagliando tanto e spesso completamente avulso dalla dinamica della partita, nella ripresa migliora aiutando in difesa con buone diagonali

    ARMERO: 6.5
    entra e cambia volto alla gara degli azzurri, nonostante la grande confusione sull'out di sinistra riesce sempre a trovare la giocata che provoca problemi alla retroguardia sarda

    INSIGNE: 6.5
    come fanno i fuoriclasse entra e risolve la questione, gioca pochi palloni, due volte cerca i compagni alla terza occasione si prende la responsabilita' e fa volare il napoli

    CALAIO: S.V.

    MAZZARRI: 7
    una vittoria voleva e ha fatto di tutto per ottenerla, rivolta l'assetto tattico giorca con 5 punte piu' hamsik e ancora una volta dimostra a tutti di aver ragione e di non essere uno sprovveduto
  14. .
    CITAZIONE
    Dopo il pareggio di San Siro il Napoli ha consolidato la seconda posizione in campionato abbandonando definitivamente, le già tiepide speranze di poter in qualche modo insidiare la Juventus sempre più solida in testa alla graduatoria dopo il netto successo di Roma contro la Lazio.
    Domenica, in attesta del big match della trentatreesima giornata di campionato, il posticipo serale proprio tra Juve e Milan, gli azzurri hanno la possibilità di fare l’ennesimo passo verso la qualificazione diretta alla prossima Champions League in caso di bottino pieno affrontando alle 15.00 al San Paolo, il Cagliari orfano di due pedine importanti come il capitano Daniele Conti ed il bomber Pinilla.

    Nelle 34 edizioni tra partenopei ed isolani svolte in casa del Napoli, 27 in serie A, 4 in serie B e 3 in Coppa Italia (nel 2001/02 si giocò a Cava de' Tirreni), il bilancio è in netto favore del

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    CITAZIONE (goonda60 @ 14/4/2013, 23:54) 
    Guardate che se Pazzini non si vede proprio il merito è soprattutto di Britos.

    PURE SE IL MILAN SEGNA
18273 replies since 2/8/2006
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