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| Intanto sui social è un'esplosione di gioia con annessi pernacchioni a Napoli e ai napoletani, a conferma del fatto che la provenienza del cantante pesava eccome nel giudizio. Altro che "valutiamo solo la canzone".
Falsi come una banconota da trenta euro, e adesso non fanno nemmeno nulla per nasconderlo. Il pezzo di Geolier mi faceva schifo come praticamente tutti quelli in gara, ma avrei goduto a vederlo in cima solo per gustarmi la loro rabbia degna del peggior Salvini. |
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| Prevedibile coalizione radio-stampa per abbattere lo strapotere (60%, con voci di gente che non riusciva a ottenere la conferma col codice 18) al televoto.
Non potevano permettersi di mandare un pezzo napoletano all'Eurovision. |
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| CITAZIONE (dr.feelgood @ 10/2/2024, 23:31) Tra l'altro non è intonatissima
Questa è intonatissima!
Anche se non sono mai stato un grandissimo fan dei vocalizzi spinti (l'originale di Cohen e la versione di Jeff Buckley, per me, restano il top), niente da dire... sulla Mango, boh. Capisco benissimo la commozione, e sicuramente ha fatto presa sul pubblico la dedica al padre, ma la sua cover non mi è parsa nulla di speciale. Sarò strano io, perché ho letto panegirici assurdi manco fosse resuscitata Aretha Franklin. |
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| | A me questo Geolier (non sapevo neanche chi fosse prima di vederlo sul palco) fa - per dirla in francese - cagare a spruzzo, ma è inutile che la menino con la solita litania del "vittimismo napoletano" quando basta leggere un po' di commenti in giro per vedere le peggio schifezze in salsa fascioleghista, tra Vesuvio, reddito di cittadinanza e camorra. E il motivo delle polemiche sarebbe la canzone non valida? Ipocrisia allo stato puro. Dicano chiaramente che sta sul cazzo il fatto che possa arrivare primo e andare all'Eurovision (altra pagliacciata mastodontica, molto peggio di Sanremo) un napoletano con una canzone in napoletano, perché non è che se non vince questo abbiamo come alternativa De André o il Banco del Mutuo Soccorso. Non mi vengano a parlare di qualità che fanno pena più o meno tutti, compresa la tanto incensata figlia di Mango. |
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| La "guerra" intestina padre-figlio è la ciliegina sulla torta... in generale, la sensazione che dopo vent'anni si sia arrivati alla fine di un percorso è fortissima.
Inaspettatamente ci siamo tolti la più grande soddisfazione che potessimo immaginare, ma adesso temo che all'orizzonte si staglieranno solo enormi cazzi.
Parere personale: sarebbe il caso di passare la mano fintanto che la baracca è ancora in piedi e può attirare attenzioni di un certo livello. |
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| Ho cominciato a leggere la trascrizione della conferenza e mi sono fermato penso non oltre 1/3 del testo... ma neanche il conte Mascetti sotto effetto di sostanze psicotrope potrebbe partorire uno sproloquio del genere.
Quando inizi a parlare delle difficoltà della squadra e, dopo tot frasi, ti ritrovi a citare Paul Giamatti e Povere creature di Lanthimos, c'è chiaramente la necessità di un TSO urgente.
Mi rivolgo alla signora Jacqueline: impedisca a suo marito di esporsi (ed esporci) ulteriormente al ridicolo, la prego. Ci va bene il silenzio monacale. |
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| | Vabè, ma 'ste partite sono imbarazzanti, dai... assegnate direttamente il trofeo alla strisciata di turno e fine. Risparmiamo tempo ed energie. |
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| CITAZIONE (taburn2001 @ 18/1/2024, 22:01) Alessio (da Novara)
Servita su un piatto d'argento. |
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| CITAZIONE (alynore @ 18/1/2024, 21:58) Ah...siete parenti...  
Sì, qui a Novara è un po' tutta una grande famiglia. |
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| | Alessio Zerbin da Novara. |
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| | A Napoli, coi risultati (non) ottenuti e il (non) gioco espresso, sarebbe durato mezza stagione. |
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| | In attesa di un allenatore a giugno, bisogna cercare in qualche modo (non so quale) di portare a casa 'sta decina/dozzina di punti. In casa contro l'ultima in classifica è, sulla carta, l'impegno più abbordabile che possa capitarci da qui a fine stagione. Se falliamo pure questa, boh... non metto limiti al dramma sportivo. |
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| | Il consueto servizietto di Italiano e ce ne andiamo subito a casa a preparare la sconfitta con la Lazio. |
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| C'è gente che parla seriamente di mercato senza considerare che, nel frattempo, in panchina c'è un allenatore che non riesce a pronunciare Kvara (solo Kvara, non il cognome completo) ed è convinto di avere in squadra Zanioli (plurale di Zaniolo) anziché Zanoli.
Viviamo in una simulazione. |
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| | Mi accodo a chi pensa che ci sia qualcosa di "strano" dietro... dall'addio di Spalletti in avanti ne sono successe troppe, tutte troppo assurde, per poter essere derubricate solo a ripetute mancanze ed errori. Sia nella gestione societaria che sul mercato. Non è possibile. |
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9919 replies since 25/9/2004
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