Comprendo perfettamente la gioia e la naturale predisposizione alla magnificazione, non è forse nemmeno il caso da parte di nessuno in questo momento intervenire al riguardo, il frainteso diffuso è sicuramente in agguato e si paleserà sostanziosamente . E' da mettere nel conto. Ma io non riesco a non intervenire, la diplomazia non è il mio punto forte e non vorrei si scambiasse un giudizio coerente ed obiettivo che risulterà certamente impopolare con l'ostinata avversione o con altro. Anticipo qualcuno. Tutto stupendo, non ho più voce, momenti esaltanti di gioia per un trofeo che per quanto minimo va accolto con estremo entusiasmo. Ma il Presidente come suo solito scantona di brutto e farebbe meglio a darsi più di una regolata:
Inopportuno, spocchioso, arrogante ed inelegante come suo costume, ha chiaramente lasciato intendere che la partenza di Lavezzi è fondamentalmente una sua precisa volontà ha sottolineato che ha 27 anni e con grande stile ha ignorato una prestazione onorevole che ha determinato il vantaggio spianando la strada ad un qualcosa di importante, come se non bastasse nell'indivduare Insigne come suo sostituto naturale e con tutto il dovuto riguardo nei confronti del giovane e bravo calciatore ha ingenerosamente etichettato il Pocho come un calciatore incamminato sul viale del tramonto, sui soliti inutili attacchi agli organi di stampa sorvolo perchè mi sento buono Non dimentico le frecciate a Mazzarri e mi auguro che ne consegua coerentemente a questo punto un divorzio inevitabile. Alle domande rivolte in merito all'obiettivo della prossima stagione ha ripetuto la solita solfa poco chiara. Il momento è di quelli magici e ne godiamo tutti. Ma il mio parere sul Presidente non cambia di una virgola e ripeto non è frutto di OSTINAZIONE o particolare antipatia è semplicemente un parere obiettivo e coerente. Scagliatevi pure contro ma io dico sempre ciò che penso.