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LUCREZIA NEROAZZURRA
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ok! io rientro in topic con una poesia... ma poi te mi dai consigli!!!! 
IL GELATO
Eri un cono da 2.000
grosso...bello...capisci a me
ma ora non c'è più la lira
sei da un euro e zero tre.
Non ti vedo svalutato
io ti lecco come prima
e per me niente è cambiato,
quanti gusti hai sulla cima!
Tra di noi non è finita
non importa il tuo valore,
questo conta nella vita:
la lunghezza e lo spessore.
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Fratemo .
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Pensieri...
di quelli che la notte non ti fan dormire
feroci come un temporale in piena estate
dalla quale è inutile fuggire
ti divorano, ti azzannano..
demoliscono tutto ciò che hai
Confusione...
che irrompe come un ciclone nella testa
sconvolge ogni tua piccola certezza
quant' è dura far si che la corda non si spezzi
e attender la quiete dopo la tempesta...
Luigi Ofaragolo
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Sete di te m'incalza
Sete di te m'incalza nelle notti affamate.
Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.
Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.
Sete di metallo ardente, sete di radici avide.
Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.
Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.
Mi segui come gli astri seguono la notte.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.
Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.
Solco per il torbido seme del mio nome.
Esista una terra mia che non copra la tua orma.
Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.
Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco
PABLO NERUDA
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LaCatanese .
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NON E' PROPRIO UNA POESIA...E NON E' PROPRIO FAMOSA....E' UN PENSIERO LETTO IN UN BLOG...E RUBATO....
Il piacere di regalare emozioni
Il mio com'è definibile?
Forse l'unico modo per accarezzarne!?
Non sono capace.....NO!
Cieco mi muovo nel mio mondo fatto di cose concrete
Calde o Fredde....e mi bastano loro.
Scruto negli occhi lucidi di chi le prova e cerco di ricordarle.
Sono la persona più fredda che conosca
e la più calda che conoscano gli altri.
Non voglio illudere nessuno
eppure per regalare emozioni incapace di provarne
l'unica cosa che nasce spontanea...
...è L'ILLUSIONE.
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Uniao E Força .
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scritta da un mio amico che viene con me allo stadio:
ODE AL NAPOLI
Certo che la Nazionale
Già ci dà felicità
Ma il boato è eccezionale
Quando segna Inacio Pià.
Abbiam vinto anche il Mondiale
Son contento, come no;
Ma l'ebbrezza è più speciale
Quando segna Calaiò.
Se l'Italia è già campione
L'esultanza è molto bella
Ma maggiore è l'emozione
Quando segna Capparella;
E l'Italia - che fortuna -
Tutta unita l'inno intona
Ma di stella ce n'è una:
Diego Armando Maradona.
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QUESTA CE L'HA IN FIRMA L'UTENTE ORGOGLIONAPOLETANO E L'HO MESSA QUI PER NON PERDERLA CASOMAI DOVESSE CAMBIARE FIRMA!!!
Se un giorno ti venisse voglia di piangere....Chiamami
Non prometto di farti ridere,ma potrei piangere con te....
Se un giorno tu decidessi di scappare,non esitare a chiamarmi.
Non prometto di chiederti di restare,ma potrei scappare con te.
Se un giorno ti venisse voglia di non parlare con nessuno...chiamami.
In quel momento prometto di starmene zitto.
Ma..... se un giorno tu mi chiamassi e non rispondessi....
Vienimi incontro di corsa....forse ho bisogno di te!
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SCIANNI .
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Amabilità nascosta
Ho sbirciato
nei tuoi pensieri
come
in un piramidale
ripostiglio
per me buio
Senza volerlo
hai acceso
una
flebile lucina
che ha illuminato
un angolo
in cui
per pudore
avevi riposto
la tua
amabilità
e l'ho
riconosciuta
Marcella Boccia
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
Per tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
Cesare Pavese. -
Partenope79 .
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NON E' DIFFICILE RICOSTRUIRE UNA VITA.
BASTA ESSERE CONSAPEVOLI DI AVERE LA STESSA FORZA CHE AVEVAMO PRIMA.
E SERVIRCENE A NOSTRO FAVORE.
COELHO. -
_Charles_ .
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I miei occhi e il cuore son venuti a patti
ed or ciascuno all'altro il suo ben riversa:
se i miei occhi son desiosi di uno sguardo,
o il cuore innamorato si distrugge di sospiri,
gli occhi allor festeggian l'effigie del mio amore
e al fantastico banchetto invitano il mio cuore;
un'altra volta gli occhi son ospiti del cuore
che a lor partecipa il suo pensier d'amore.
Così, per la tua immagine o per il mio amore,
anche se lontano sei sempre in me presente;
perchè non puoi andare oltre i miei pensieri
e sempre io son con loro ed essi son con te;
o se essi dormono, in me la tua visione
desta il cuore mio a delizia sua e degli occhi.. -
De Vincentiis .
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E allora bevo...
Dint' a butteglia
n'atu rito 'e vino
è rimasto...
Embè
che fa
m' 'o guardo?
M' 'o tengo mente
e dico:
"Me l'astipo
e dimane m' 'o bevo?"
Dimane nun esiste.
E 'o juorno primma,
siccome se n 'è gghiuto,
manco esiste.
Esiste sulamente
stu mumento
'e chistu rito 'e vino int' 'a butteglia.
E che ffaccio,
m' 'o perdo?
Che ne parlammo a ffà!
Si m' 'o perdesse
manc' 'a butteglia me perdunarria.
E allora bevo...
E chistu surz' 'e vino
vence 'a partita cu l'eternità!
Eduardo De Filippo
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SCIANNI .
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UN ANNO
Nulla ha un senso
al cospetto delle dolenti tenebre.
I sorrisi, le gioie, gli affanni, la vita vissuta
tutto s'è spento in quel letto malvagio
per mesi catena contro il volo nel cielo.
La morte stronca ogni soffio di vita
e dona dolore, solchi profondi e visi bagnati
a chi da vicino la vive nel cuore.
Bella persona mi hai lasciato da solo
a vagare per strade sconosciute ma note,
a pianger forte e gridare straziato
perchè per mesi, con forza e paura,
volevo ma non ho potuto.
Come un bambino cresciuto in fretta
da una vita bastarda e cattiva,
soffro l'assenza del mio maestro.
Tanto mi hai dato zietto caro
e l'anima trova un pò di ristoro
pensando all'affetto e alla vita insegnata!
Mark Veneruso
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Harlock™ .
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La mia giovinezza non fu che una oscura tempesta,
traversata qua e là da soli risplendenti;
tuono e pioggia l'hanno talmente devastata che non rimane
nel mio giardino altro che qualche fiore vermiglio.
Ecco, ho toccato ormai l'autunno delle idee,
è ora di ricorrere al badile e al rastrello per rimettere a nuovo
le terre inondate in cui l'acqua ha aperto buchi larghi come tombe.
E chissà se i fiori nuovi che vado sognando troveranno,
in un terreno lavato come un greto, i
l mistico alimento cui attingere forza...
O dolore,o dolore, il Tempo si mangia la vita e
l'oscuro Nemico che ci divora il cuore cresce e
si fortifica del sangue che perdiamo.
Charles Baudelaire
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*Travis Bickle* .
User deleted
Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.
~ Kahlil Gibran ~. -
SCIANNI .
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Destino Codardo
Sempre celato da un velo incolore
lontano anni luce dal mio quieto pensare,
maledetto e infangato per banali motivi
da chi vittimista ignora il tuo volto.
Con spada appuntita la strada hai indicato,
ed io, umile passeggero di una corsa dannata
con soste obbligate e macchiate di sangue
vado e poi torno e con l'io ti maledico!
Frane continue, valanghe perenni
cammino per strade con angoli stretti,
avvertendo scosso la tua avida presenza
guardandomi intorno procedo
al prossimo danno, al prossimo inganno.
Infierisci vile, agendo nell'ombra
e colpisci brutale portando dolore,
ma chi ti conosce sà già che ci sei
ed io son pronto con grido e con pianto
ti attendo a pugni chiusi
destino codardo.
Mark Veneruso.
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