Nessuno sano di mente rosica perchè Mazzarri è andato via ed è arrivato Benitez che rappresenta un netto miglioramento.Anzi,dobbiamo ringraziarlo per essersene andato. Non credo che Benitez abbia preteso meno garanzie rispetto a chi l'ha preceduto e quindi trovo molto poco convincente la scusa dei progetti societari.
Beh, guarda secondo me hai centraro il punto ma io l'ho interpretato al contrario. Penso che il presidente abbia dato a Benitez delle garanzie che a Mazzarri non ha vouto dare proprio perchè non riteneva Walter in grado di raggiungere certi obbiettivi. Ma che credete che Aurelio non lo ha notato come noi che la squadra negli ultimi anni ha mollaro sempre nei momenti e nelle partite chiave ?
Il fatto di non aver voluto dare le garanzie a Mazzarri passa anche dal fatto che per darle a lui avrebbe solo ed esclusivamnete dovuto comprare giocatori dai 26 anni in su e pagarli cifre altissime(sia per i cartellini che per gli ingaggi)cosa che non solo avrebbe appesantito e non di poco il bilancio della societa' ma avrebbe generato quella spirale per cui poi molte squadre si trovano senza denari....(minusvalenze) Un'altra cosa sulla quale vale la pena di soffermarsi e' che ci sono molti tifosi del Napoli che pensano che De Laurentiis sia rimasto il signore che fa' i filmetti con Boldi e De Sica e che di calcio non capisce un caxxo, ma evidentemente non hanno idea di cosa significhi fare l'imprenditore a certi livelli, sono piu' che sicuro che De Laurentiis (come ho gia' scritto in altre discussioni) di calcio ne capisce molto piu' di tutti i tifosi del Napoli perche' lui con il Napoli ci ha messo dei soldi e ci sta' facendo i soldi noi ci mettiamo solo la passione....... ps e direi che e' meglio cosi'!!
Paolo Del Genio, dalla proprio pagina Facebook, ha parlato dell'avvento sulla panchina dell'Inter di Walter Mazzarri: "Con tutta la stima e l'affetto, ma siamo passati troppo in fretta dall'anno sabbatico ai tre giorni sabbatici. forza napoli , abbasso juventintermilan che per noi sono sempre un' unica squadra".
Ciò che si sopporta meno nel calcio comunque milionario e privilegiato rispetto alle tante persone che tifano e continueranno a tifare pur stringendo la cinghia è l’ipocrisia. Riguardo alle indecisioni di Mazzarri si era parlato di serietà (per aver atteso la fine della stagione prima di prendere una decisione) o di scelte di vita (anno sabbatico). Ora che il velo di ipocrisia è finalmente calato, Mazzarri andrà ad allenare l’Inter come forse era già stato deciso da tempo. Magari sin da quando un suo fedelissimo come Campagnaro era stato promesso ai nerazzurri. Mazzarri è un ottimo allenatore e merita di guidare una squadra come l’Inter. Che però nessuno racconti favole su questa vicenda. Le indecisioni manifestate dall’allenatore a campionato in corso hanno rappresentato un danno per il Napoli impegnato in una delicatissima corsa scudetto. Mazzarri ha lasciato il Napoli perché non si è sentito di assumersi la responsabilità di combattere per lo scudetto a condizioni diverse dalle sue. Con l’Inter avrà pochissimo da perdere perché peggio di così i nerazzurri non potranno fare. Sicuramente Mazzarri è un eccellente costruttore di squadre, ma ha il limite di non aver mai vinto nulla di importante. Non è poco per un tecnico che chiede continuamente la valorizzazione dei propri meriti. Prima o poi dovrà confrontarsi con questo limite. Non potrà continuare a cercare situazioni comode da cui emergere con facile trionfalismo. E poi sfatiamo un’altra ipocrisia. Il Napoli ha 12 nazionali. Ha giocatori come Cavani, Hamsik, Pandev, Insigne, Maggio, Cannavaro, Behrami, Dzemaili, De Sanctis. L’anno scorso ha ceduto Lavezzi e forse quest’anno venderà Cavani. Sicuramente arriveranno giocatori in grado di non farlo rimpiangere. Sulla carta il Napoli ha sempre avuto una rosa fortissima che poteva conquistare più di quanto ha ottenuto. L’amarezza maggiore (per l’approccio e i cambi) riguarda soprattutto la sciagurata partita di ritorno contro il Chelsea (poi diventato campione) nella scorsa Champions. Quest’anno la squadra poteva rendere più dura la vita alla Juve soprattutto pensando ad alcune occasioni sprecate per avvicinarla. E’ evidente che le dichiarazioni di Mazzarri sul suo futuro abbiano pesato anche sul rendimento della squadra in un periodo delicato del campionato. A questo va aggiunta anche una scarsa propensione nella valorizzazione dei giovani e una non sempre felice gestione dei cambi. Certo, alla fine, il bilancio di Mazzarri con il Napoli è buono, ma poteva essere migliore.
Rileggere le sue interviste in quella sua autobiografia mi ha fatto capire perché ha fatto una brutta fine non ha vinto nulla e forse avrebbe dovuto volare basso forse a quest’ora e ad oggi grazie a NOI poteva essere un allenatore top ma ha miseramente e giustamente fallito afammocc
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