Ciclicamente Adrian Newey sforna vetture che vincono tutto e durano nel tempo, concordo, invece di ingaggiare un pilota oramai semi pensionato avrei fatto all-in su Newey.
Credo che il problema sia legato all'organizzazione interna della Ferrari che raramente cambia e questo ha anche portato all'esodo di molti ingegneri, anche di valore. Adrian Newey ha una cerchia di collaboratori ristretta che si porta sempre dietro. Lavora in autonomia con il suo team, cosa difficilmente fattibile nell'attuale fabbrica di Maranello. Inoltre Newey è inglese e sta bene a lavorare nel suo paese. Voci del circus dicono che potrebbe trasferirsi alla Aston Martin, nel grande stabilimento vicino a quello Honda. Ci sarebbe così anche continuità nell'impiego della power unit se Aston fa un accordo con Honda. Il mercato F1 è sempre assai complesso e bisogna essere rapidi a mettere le mani sugli uomini di valore agendo in tutti i modi possibili. Questo mercato stabilirà molto del destino delle scuderie nel 2025-26.
La Ferrari non presenterà up grade prima di Imola, quindi non dobbiamo aspettarci nulla di nuovo nei prossimi due gran premi. Gli up grade di Imola dovrebbero riguardare il fondo della monoposto, la presa d'aria sulla testa del pilota e quelle sulle pance. L'obiettivo è quello di migliorare l'arodinamica anche in presenza della necessaria deportanza dovuta all'effetto suolo. In pratica il fondo produrrà più deportanza senza inficiare la resistenza all'avanzamento. Le prese d'aria modificate serviranno ad aumentare i dm cubi di aria per il raffreddamento dei componenti elettronici, elettrici e meccanici della power unit. Il tutto senza aumentare la resistenza aerodinamica.
Qui un articolo che spiega meglio il lavoro che si sta facendo a Maranello.
Amici, questo è un fantastico fine settimana in Cina. Oggi qualifiche sprint alle 9:30, domani gara sprint alle 5 del mattino con la programmazione successiva in differita, domani alle 9:00 qualifiche, domenica ore 9:00 gara e alle 13 l'analisi della gara in Race Anatomy. Buon divertimento a tutti agli appassionati.
Norris, Hamilton, Alonso sotto una pioggia battente e stravaganti decisioni dei direttori di gara che hanno annullato e ridato tempi per effetto di uscite delle monoposto su ghiaia. In grande rispolvero, con queste condizioni di pista, la McLaren con Norris e la Mercedes con Hamilton. Molto bene anche Alonzo su Aston Martin.
Arrivano buone notizie da Ferrari, sembra che la deportanza ottenuta dalla monoposto sia migliorata con interventi sul fondo macchina. Queste modiche non avrebbero inficiato la penetrazione aerodinamica e quindi la macchina non perde velocità. Bene, se confermato in qualifica e gara.
Nelle qualifiche Max inarrivabile e Perez in forma, al momento. Miracolo Alonzo e Norris su Aston e McLaren. Fiducioso sul long run di Ferrari domani. Con la coperta corta si è migliorato sul consumo gomme ma si è peggiorato sul giro veloce in qualifica. Nel giro corto le gomme sono lente ad andare in temperatura e questa pista è sfavorevole per il tipo di asfalto.
Pessima partenza delle rosse come avevo previsto ma nel long run stanno recuperando. Per i cultori della bravura dei piloti queste gare stanno dimostrando come è la monoposto e non il pilota al centro delle prestazioni e delle vittorie. Il pilota è importante nelle fasi importanti di gara, nei sorpassi, nel tenere dietro gli avversari, ma questo accade quando le tecnologie e le meccaniche in campo si equivalgono. La corsa di oggi e anche quelle precedenti ci stanno dicendo che la Red Bull ha la macchina più performante e che Max si fa le corse in carrozza senza errori o sbavature, in tutta tranquillità. In passato si è celebrato Hamilton con una fortissima Mercedes, guardatelo oggi sul sedile di un progetto sbagliato.
Forza Rossa il terzo posto può essere alla portata e anche il secondo se Perez non ha una macchina uguale a quella di Verstappen. E' evidente che la Red Bull lavora essenzialmente per l'olandese.
Oggi Norris ha fatto quello che mi aspettavo da Ferrari. Tanto di cappello alla scuderia ed a Norris. Evidentemente gli up grade sono stati anticipati dalla scuderia inglese che si era messa in evidenza già nelle prove e nella sprint. Adesso la speranza per Ferrari è che l'evoluzione di Imola funzioni e che non sia l'ennesima delusione. Oggi mi sento particolarmente depresso, forse anche perchè reduce dal flop del Napoli di ieri.
Nella gare di Miami la monoposto Ferrari per motivi commemorativi scenderà in pista con il colore azzurro/blu. La casa del cavallino ha organizzato un tour in alcuni stati Usa per poi chiudere a Miami. Dietro questi colori c'è una storia che credo possa essere di interesse.
Per gli appassionati una notizia importante. Questa si aggiunge al fatto che uno stabilimento honda sta accanto a quello della Aston Martin. Honda motorizza oggi Red Bull. Newey sta per lasciare la scuderia anglo austrica. Newey è inglese. Cosa ci racconta questa storia?
Ragazzi inciuciamm nu poco sulla attuale situazione in F1, in rapida evoluzione per effetto del riassetto in Red Bull. Guardiamoci questo filmato e traiano le nostre considerazioni. Adrian Newey sotto i riflettori.
Sono stupito da quello che pensa di fare Mercedes, 150 mil/anno per Verstappen + Marko. Possibile che non abbiano capito che la Red Bull attuale è imbattibile perché il progetto è imbattibile, con tutto il rispetto per Max che è un eccellente pilota. Spero che continuino su questa strada e che lascino Newey libero di andare in Ferrari, Aston Martin permettendo.
Un po di storia della Formula1, che non è solo Ferrari, e di un personaggio chiave di questo sport pieno di tecnologia, aerodinamica, meccanica e fisica: Adrian Newey. Ecco un filmato da non perdere.
Il mondo della formula1 è in piena ebollizione per svariati motivi, il più importante la smobilitazione della scuderia Red Bull di cui abbiamo già parlato. Importante è il futuro del super progettista Adrian Newey corteggiato da Ferrari e Aston Martin. L'altro è tecnico perché si parla di un importante upgrade di Ferrari che verrà usato nel circuito USA di Miami. Verrà installato sulla monoposto un nuovo fondo per migliore la deportanza della macchina e nuove prese d'aria delle pance per migliorare il raffreddamento dei tanti dispositivi elettronici e meccanici. Sarà il primo step dell'upgrade più complesso che verrà usato nel circuito di Imola.
Il filmato che allego tratta queste ed altre tematiche di grande interesse per gli appassionati.
30 anni fa moriva ad Imola il grande e famoso pilota brasiliano Ayrton Senna, aveva 34 anni, sulla causa dell'incedente non sono stati mai dissolti tutti i dubbi. Giusto secondo me ricordarlo in questo topic.
.Ciclicamente Adrian Newey sforna vetture che vincono tutto e durano nel tempo, concordo, invece di ingaggiare un pilota oramai semi pensionato avrei fatto all-in su Newey.
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