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Tengono famiglia.... -
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Buongiorno, ha venduto? . -
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Manca solo la firma!. -
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sì, osimhen e kvara. -
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"Ma veda...senza di me Napoli è come il Bosco senza la Bella Addormentata" :-):-):-). -
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"Il Napoli è uno strazio. Da Garcia a Mazzarri fino a Calzona. Può arrivare anche Guardiola ma questo Napoli è spremuto e morto nel giorno della festa scudetto. Uno scudetto, come ha dimostrato questo campionato, frutto di due fattori: del caso e del miracolo di Spalletti e Giuntoli. I napoletani si offendevano quando lo scorso anno dicevamo e scrivevamo che aprire i cicli a Napoli era quasi impossibile. La squadra era forte ma lo scorso anno tutti hanno reso il 300% del proprio reale valore. Quelle annate che non accadono per programmazione ma per miracolo divino sportivo, non c’è una spiegazione ma ogni 10-20 anni ti esce la stagione perfetta. Succede anche nelle categorie inferiori. Un anno a mille, neanche loro sanno il perché e poi l’anno dopo si sgonfia tutto. Non sono progetti ma altro. Il Napoli non ha la società e non ha la proprietà per restare ad altissimi livelli in serie A. Tra le prime 4-5 ci sta ma per lottare con costanza per lo scudetto no."
Mai stato un fan di piscitiello, ma stavolta ha davvero colto il punto.
L'unico nostro barlume di speranza, è che anche ADL si sia convinto di questo e che abbia già progettato le prossime stagioni, in virtù dello scudetto vinti e della pessima stagione fatta. Da ottimista, sono confidente nel fatto che ogni fallimento può sempre tramutarsi in un'opportunità. E Adl su questo si è rivelato nel tempo un bravo opportunista.
Mai come adesso, presidente, è tutto nelle sue mani.
La prossima stagione sarà uno spartiacque nel futuro della SSC NAPOLI.
FORZA NAPOLI SEMPRE. -
."Il Napoli è uno strazio. Da Garcia a Mazzarri fino a Calzona. Può arrivare anche Guardiola ma questo Napoli è spremuto e morto nel giorno della festa scudetto. Uno scudetto, come ha dimostrato questo campionato, frutto di due fattori: del caso e del miracolo di Spalletti e Giuntoli. I napoletani si offendevano quando lo scorso anno dicevamo e scrivevamo che aprire i cicli a Napoli era quasi impossibile. La squadra era forte ma lo scorso anno tutti hanno reso il 300% del proprio reale valore. Quelle annate che non accadono per programmazione ma per miracolo divino sportivo, non c’è una spiegazione ma ogni 10-20 anni ti esce la stagione perfetta. Succede anche nelle categorie inferiori. Un anno a mille, neanche loro sanno il perché e poi l’anno dopo si sgonfia tutto. Non sono progetti ma altro. Il Napoli non ha la società e non ha la proprietà per restare ad altissimi livelli in serie A. Tra le prime 4-5 ci sta ma per lottare con costanza per lo scudetto no."
Mai stato un fan di piscitiello, ma stavolta ha davvero colto il punto.
L'unico nostro barlume di speranza, è che anche ADL si sia convinto di questo e che abbia già progettato le prossime stagioni, in virtù dello scudetto vinti e della pessima stagione fatta. Da ottimista, sono confidente nel fatto che ogni fallimento può sempre tramutarsi in un'opportunità. E Adl su questo si è rivelato nel tempo un bravo opportunista.
Mai come adesso, presidente, è tutto nelle sue mani.
La prossima stagione sarà uno spartiacque nel futuro della SSC NAPOLI.
FORZA NAPOLI SEMPRE
Un ragionamento serio a cui mi sento di rispondere in modo serio. Purtroppo non lo faccio da ottimista, nel mio avatar c'è scritto utente pragmatico, lo faccio da tifoso realista. Aurelio non ama la programmazione, lui pensa di essere il centro di tutto, gli staff sono solo dei corollari per farsi dare una mano nella gestione. Il suo braccio destro è Chiavelli che con lui utilizza il club per fare profitto. Aurelio non è un tifoso, è un amministratore che si crede il massimo esperto di calcio e lo utilizza per fare i suoi interessi, mettersi in mostra nella società civile e, perché no, divertirsi in qualche modo. I tifosi per lui sono il necessario corollario che sostiene il suo club ma di loro non ha nessuna stima. Questa è la situazione reale, questo ci dice la storia da quando è il nostro presidente. Questo vuol dire che non abbiamo ragione di fare il tifo per i nostri colori, che moriremo tutti? No, questo vuol dire che dobbiamo prendere atto di cosa è il nostro club, farcene una ragione e confidare nella buona sorte di Aurelio che, per forza di cose, condividiamo.
Un reale cambiamento potremo intuirlo quando vedremo un nuovo consiglio di amministrazione ed un efficace organigramma organizzativo che sappia programmare e realizzare progetti competitivi. Occorre realismo e pragmatismo nell'essere tifosi del Napoli, bisogna smettere di sognare.. -
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Grande Aurelio non vedo l’ora di vedere il tuo film sullo scudetto 2023 in streaming . -
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Risorgeremo dalle ceneri di Bagnoli navigheremo il veliero con a prua la sua testa d’oro l’ammiraglia Adl e salperemo i mari sconfinati con fuochi e arazzi fino alla conquista del nuovo allenatore dopo un casting di 50 allenatori rigorosamente scelti portandoci a casa 200 mln di euro senza avere ne campi di allenamenti ne stadio di proprietà chi meglio di lui? Siamo orgogliosi nell’anno del 3 scudetto mai figura di merda simile è stata mai fatta. . -
."Ma veda...senza di me Napoli è come il Bosco senza la Bella Addormentata" :-):-):-)
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.Un ragionamento serio a cui mi sento di rispondere in modo serio. Purtroppo non lo faccio da ottimista, nel mio avatar c'è scritto utente pragmatico, lo faccio da tifoso realista. Aurelio non ama la programmazione, lui pensa di essere il centro di tutto, gli staff sono solo dei corollari per farsi dare una mano nella gestione. Il suo braccio destro è Chiavelli che con lui utilizza il club per fare profitto. Aurelio non è un tifoso, è un amministratore che si crede il massimo esperto di calcio e lo utilizza per fare i suoi interessi, mettersi in mostra nella società civile e, perché no, divertirsi in qualche modo. I tifosi per lui sono il necessario corollario che sostiene il suo club ma di loro non ha nessuna stima. Questa è la situazione reale, questo ci dice la storia da quando è il nostro presidente. Questo vuol dire che non abbiamo ragione di fare il tifo per i nostri colori, che moriremo tutti? No, questo vuol dire che dobbiamo prendere atto di cosa è il nostro club, farcene una ragione e confidare nella buona sorte di Aurelio che, per forza di cose, condividiamo.
Un reale cambiamento potremo intuirlo quando vedremo un nuovo consiglio di amministrazione ed un efficace organigramma organizzativo che sappia programmare e realizzare progetti competitivi. Occorre realismo e pragmatismo nell'essere tifosi del Napoli, bisogna smettere di sognare.
Sul profilo "psicologico" di Adl sono assolutamente d'accordo.
E che il Napoli sia il suo giocatollo preferito è cosa ben nota.
Il punto è che il divertirsi sembra essere veramente il suo movente principale, addirittura più dei soldi.
E a me sembra che l'anno scorso si sia divertito molto di più di quest'anno.
Quindi di base quando annuncia davanti a tutti che vuole vincere la champions league io sono convinto che in cuor suo lui veramente pensa di potercela fare.
Poi sul come lo fa, possiamo discutere ore, ma le intenzioni secondo me non vanno in direzione opposta a quelle dei tifosi.. -
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Cuggini sostengono che in estate non ha rinnovato nessuno e non ha dato premi scudetto.
Ad alcuni ha chiesto la diminuzione di stipendio, ad altri li ha rinnovati ed addirittura ad osimehn mega rinnovo retroattivo.
Ecco il motivo per il quale i giocatori si sono ammutinati.
Il cuggino dice cose attendibili?. -
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a quanto pare dicono che la situazione attuale dello spogliatoio del napoli faccia sembrare quella del vecchio ammutinamento una barzelletta . -
.Cuggini sostengono che in estate non ha rinnovato nessuno e non ha dato premi scudetto.
Ad alcuni ha chiesto la diminuzione di stipendio, ad altri li ha rinnovati ed addirittura ad osimehn mega rinnovo retroattivo.
Ecco il motivo per il quale i giocatori si sono ammutinati.
Il cuggino dice cose attendibili?
Sto cuggino potrei essere io. -
.Io dico solo che, se cambiati gli interpreti e andati via i vari capuzzielli dello spogliatoio, dopo 4 anni ci troviamo con una squadra che di nuovo gioca al sabotaggio vuol dire qualcosa non va nella gestione, allora.
E non tiratemi fuori la storia che "Eh ma lo stipendio gli arriva regolare".
Pure la mia azienda paga regolarmente il 27 di ogni mese. Ciò non impedisce a noi dipendenti di non essere contenti di alcune cose interne.
A me non piace dare la colpa ad ADL di tutto: anzi io penso che, al netto di tutti gli errori a monte di pianificazione del presidente, nella fase attuale, i responsabili del disastro siano i calciatori, che hanno deciso di prendere l'anno sabbatico.
Però è possibile arrivare a subire inerti una cosa del genere? Ripeto, non abbiamo più gli Insigne o chi per loro che dicevamo facevano i capricci dietro le quinte, e ci ritroviamo di nuovo così? Allora il minimo comune denominatore è un altro.
Prendo spunto dalla tua riflessione per esprimere un concetto che ho anche già fatto e si può riassumere in ciò: le colpe di ADL possono portare alla mancata vittoria e alla competitività per lo scudetto, al massimo possono costare il mancato accesso alla champions, ma non è ammissibile un ottavo posto, questo è senza alcun dubbio colpa dei calciatori.
Io sono d'accordo che tu calciatore possa non essere contento della situazione generale, ci sta che non riesci a trovare le motivazioni per dare il massimo, ma non puoi dare sotto il minimo, che é quello che stanno garantendo i calciatori..