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Notavo quanto (logicamente) sia diversa la percezione della storia del Napoli in base alla data di nascita di un tifoso.
Dagli "anziani" del forum che hanno un'immenso archivio storico risalente agli anni 60/70 e quindi ne hanno una visione completa, ai 50enni che hanno avuto la fortuna di godere dell'epopea Maradoniana, per finire ai 20enni di oggi che hanno conosciuto solo ADL e, inconsapevoli, hanno tutte le ragioni per essere esigenti.
Poi ci siamo noi, quelli della mia generazione (io 38enne), che appena nati hanno "vinto" due scudetti dei quali non ricordano nulla, ma che da bambini sono diventati adulti attraversando un decennio costellato dalle peggiori disgrazie sportive.
Mossi da un amore smodato per la maglia (o da un'inspiegabile masochismo, chiamatelo come volete).
Da che ho ricordi consapevoli (7/8 anni) fino alla sconfitta ai play off con l Avellino (a 20 anni!!) l'apice sportivo fu la qualificazione UEFA con Lippi.
Nonostante il Napoli del mio cuore rimarrà per sempre quello del biennio Boskov-Simoni, il primo, quello delle maglie gialle "imbattibile in trasferta", il secondo capace di arrivare a Natale come prima inseguitrice della capolista juventus in coabitazione col Vicenza, quel Vicenza che in primavera causò la più grande delusione sportiva di me ragazzino, fiumi di lacrime per quella Coppa Italia, quando era ancora una competizione vera.
Quando cresci consapevole di questa dimensione tifi e basta, senza pretese!
Ai ragazzi "amm vincer" di oggi suggerirei di farsi una chiacchierata con un Genoano o un Torinista per capire cosa sia tifare senza ambizioni di titoli.
Ricordo quando a calcetto gli amici si presentavano con le maglie di Trezeguet e Shevchenko e io rispondevo con quella pezzotta di Dionigi.
Ricordo partite pre-fallimento, in trasferta in cui ci si esaltava letteralmente per la conquista di un semplice calcio d'angolo, talmente scarsa era la produzione offensiva.
Ma il brivido per un gol non cambia che sia C o Champions!
Ancora mi emoziono pensando alla rimonta, guidata dal compianto Rincon, da 0-2 a 3-2 (con rigore sbagliato da Benny Carbone sul 2-2 al 90esimo) contro la Lazio al San Paolo!
Il gol di Consonni al Teramo vale quanto quello di Cavani al Chelsea nel cuore di un tifoso.
Perché in fondo le emozioni sono proporzionate alle aspettative.
Per tutte queste ragioni, per quelli della mia generazione questo scudetto è qualcosa di indescrivibile, proprio perché siamo cresciuti privati della speranza di sognare!
E per quanto non dovrei essere appagato, la gioia è tale che è come essermi tolti il peso di un macigno.
Dal 4 maggio il mio approccio è cambiato, finalmente sono tornato ad essere quel ragazzino che amava vedere la partita del Napoli senza la bramosia della vittoria ad ogni costo, perchè finalmente abbiamo coronato il sono di una vita.
E di certo a spaventarmi non sarà l'idea di non rivincere perché noi il peggio del peggio l'abbiamo già visto. -
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Vorrei vederla senza pagare la tassa di 10 euro qualche anima buona mi manda un MP?
Grazie in anticipo -
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Ma se arriva Koop e parte Piotr stiamo punto e accapo. Ne mancherebbero sempre uno forte a cc -
.Vedere fanpages del Napoli fare questi post mi fa cadere i coglioni nei calzini. Passi "calciatori brutti" et similia, ma le fanpages proprio no. Mi sa tanto di bimbiminchia come admin.
é ancora peggio perché la conferenza stampa in questione é vecchia quindi in questa roba c'é tutta la malafede di gente che ormai ha dimenticato di fare il tifo per il napoli e inneggia solo alla propria ossessione nei confronti del presidente. -
.Comunque il cds parla di contratto di 5 anni e clausola da 45 a partire dal terzo anno
Sarebbe una grande cosa. Speriamo -
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Comunque il cds parla di contratto di 5 anni e clausola da 45 a partire dal terzo anno -
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Che squallore quel video, in che zona di Napoli si trovava? Io quest'anno l'ho visto a Capri e nessuno si è permesso di gridare quelle cose, era tranquillo e si fermava a parlare con le persone. Ragazzi qui non si tratta che il presidente semina tempesta ma questi che urlano "pappo' caccia i soldi" non sanno manco cosa è una Spa e come si gestisce... -
.È odiato perché lui si è voluto fare odiare. Questo va sempre sottolineato.
Io penso che la cessione arriverà presto. Questione di tempo.
Io direi anche basta Co sta storia che si è voluto far odiare. Questo mentre presentava Lavezzi e Hamsik aveva fuori la porta gente che protestava al grido di meritiamo di più, ci ha portato in squadra gente del calibro di higuain e cavani, 2 allenatori top come benitez e ancelotti, uno che vi ha fatto arricreare come Sarri. Io posso capire che uno desideri vincere e che magari gli può contestare qualche errore, ma odiarlo? Manco avesse portato il Napoli in B o in c -
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Ragazzi, scusate, una riflessione...
che sarebbe stato un anno di lacrime e sangue lo si sapeva. Veniamo da due anni tremendi in cui è successo di tutto, sia da un punto di vista sportivo che economico che di ambiente.
Glissando sulla pandemia che ha messo in ginocchio le società, basti riflettere su ammutinamento, il cambio di tre allenatori in 3/4 anni, l'eslusione dai primi 4 posti, dove ormai eravamo di casa, per due anni consecutivi, una squadra che si autogestiva senza uno straccio di idea di gioco.
La società era stata chiara a riguardo, quest'anno sarebbe stato un anno necessario a tamponare le perdite e ridimensionare il tetto ingaggi, non più sostenibile a causa delle due stagioni precedenti e i mercati ad esso associati che paradossalmente furono ingenti. Partiamo quindi da questo presupposto, e cioè che le lacrime e il sangue non sono dovute ai granchi felloni, o allo stipendio del cda formato famiglia, ma da due stagioni fallimentari, partite da un aummutinamento e continuate fino alle nefandezze di verona, sassuolo e tutta la gestione finale di gattuso che finì per buttare la spugna anche lui, resosi conto dell'impossiblità di allenare una rosa di fatto autogestita da due anni.
Ringraziando Spalletti per aver reso tutto meno tragico grazie ad un sereno ritorno nell'europa che conta, dobbiamo dire di aver perso una bandiera che bandiera non era, un giocatore importante ma non determinante, tralaltro tra i responsabili di quell'ammutinamento e dei suddetti fallimenti sportivi, che ha semplicemente preteso un ingaggio, proprio nell'anno dichiarato del taglio agli ingaggi, da top player per poi rimediare in una sorta di serie D ma più ricca e colorata (non so se avete mai visto una partita di MLS) quando ha realizzato di essere top player solo per il procuratore e per la mamma; ebbene, giocatore sostituito immediatamente con un nome poco conosciuto quanto lo erano quelli di Mertens e di Callejon, e che al momento ha scaldato il cuore con giocate e movimenti che non vedevamo dai tempi di lavezzi.
Abbiamo un nuovo esterno, nazionale uruguayano, che è poco noto come il georgiano ma lo erano anche Ghoulam e KK.
Un lavoro è stato fatto, e continua ad essere fatto e me lo ha assicurato chi finora, sorprendendo anche me, ha ingarrato 3 voci su 5 (sperando ci prenda anche su mertens, ma quello che voglio dire è che si usano erroneamente termini come smantellamento quando invece eravamo a conoscenza che certi ingaggi sarebbero stati ritrattati o, purtroppo eliminati, e, serve ripetersi, non perchè è asciut pazz o padron, ma perchè per due anni di seguito si è sfiorato il ridicolo e l'assurdo e si sono persi introiti importanti che erano metti in prospetto nella gestione societaria.
Tralascio il fatto che sia ovvio che la società abbia certamente trattato rinnovi e ridiscussioni degli ingaggi ben consapevole di parlare con gente che ha ispirato, supportato o partecipato a quell'increscioso evento e sono sicuro che probabilmente certe dinamiche sarebbero state vagamente diverse ma questo è.
Ciò nonostante, nell'anno del ridimensionamento degli ingaggi, sono stati offerti 30 milioni in 5 anni per un 31enne, poco meno di 10 milioni per 3 anni ad un 35enne e il "capitano mio capitano" ha preferito i 10 milioni in canada piuttosto che comportarsi da capitano e "cuore di napoli" prendersi le proprie responsabilità e accettare il rinnovo alle stesse cifre riscattandosi per l'anno dopo.
E' un anno di transizione, ma con uno spalletti in più, un terzo posto con CL (che assicura nuovi rinforzi) e una rosa ancora viva e in costruzione.
Quello che dico è che da tifosi maturi, ben consapevoli da dove si venisse o cosa ci aspettasse, dovremmo imparare a pazientare e attendere il verdetto del campo che ci dirà che sarà una stagione di lacrime e sangue o se il secondo passo verso quella salute economica e tecnica che c'ha permesso di arrivare a sostenere un tetto ingaggio superiore ai 90 milioni che c'ha portato, qualche anni fa e mai come nei precedenti 15 anni, a lottare fino all'ultmo per un titolo, quello perso in albergo. Anche perchè, per rispondere definitivamente a quelli che "A16", "Pappone Vattene", "Pur di difendere la società...", la SSC NAPOLI, non è una partecipata comunale che vi manda i bollettini da pagare tutti i mesi, non è un servizio garantito dalla regione per cui pagate le tasse, ma una società privata che vi vende un prodotto e che voi spontaneamente finanziate, se, come e quando volete e che deve rendere conto solo a sè stessa e non certo della passione sfegatata nostra che se ne facciamo una fede e una ragione di vita, è solo un problema nostro.
Nota a margine, l'annus horribilis sembrava dovesse iniziare proprio la scorsa stagione, quando nonostante l'arrivo di spalletti, si parlava di settimo e ottavo posto con l'ombra delle cessioni eccellenti. Se le cose sono andate diversamente, evidentemente al di là delle sensazioni, esiste poi il campo e il lavoro in allenamento, che dà i verdetti più realistici, come come una strategia che intelligentemente a magari rimandato certi discorsi per essere sicuri di ricominciare un nuovo ciclo con la certezza dei soldi della CL.
in pace, rispetto e stima per tutti. -
.Che idioti sti riommers,vanno a regalare soldi a un fallito perennemente infortunato
Friedkin,impara da DeLa
Beh non sarebbe la prima volta che sbagliano l'acquisto mai dire mai. -
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Dopo mourinho, dybala. Dove li prendo i denari questi? -
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Ora dovremmo tutti focalizzarci su una cosa : 6mln risparmiati su KK, investiti su Dybala ma li ha rifiutati, ok, li investiamo su Ziyech ? No perché questa dovrebbe essere ma mossa; se ti presenti con Deulofeu io ti critico, perché abbiamo perso tutti i fari di questa squadra, c’è bisogno di personalità, classe, esperienza, entusiasmo, esigo che quesì soldi vengano reinvestiti !!!!!!!! -
.L'ora d'aria, la mattina presto, prima di tornare a nascond... ah no in call conference per comprare i giocatori
quant'è bello ca nun se ne fott proprio. E tanto quest'anno sarà ancora secondo/terzo posto, ancora stagione esaltante e avrà avuto ancora ragione lui, non come essere umano, che a me interessa poco, ma come gestione societaria. Una società senza il potere economico e politico di Inter, Milan e Juve e aggiungerei la Roma, ma che da quindicini anni, con rarissime eccezioni, mette spessissimo le palle in testa a tutti o quasi tutti. E' sulla bocca di tutti per giocatori in rosa, gioco e risultati, e quasi sempre una pretendente al titolo.
e quelli che ieri imbarazzavano napoli e il napoli, tutti muti.
(a rimpiangere gli anni di ferlaino, però non tutti eh, solo quelli belli, eh!) -
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Il bimbominkia non è un capopopolo, uno stimolato da piazze in cerca di riscatto
dove una vittoria vale 10 volte tanto.
(questo è ciò che molti di voi sognerebbero, l'argentino mancino che ricalca le orme di D10S)
Non è quel genere di uomo e non ha quel genere di attributi.
E' uno super pompato (e SOPRAVVALUTATO) abituato a stare nel ventre della vacca
dove poter essere idolatrato dalla stampa, dove poter vincere facile manciate di scudettini,
dove poter svenire senza sanzioni, QUINDI
non c'è ombra di dubbio che lui stia aspettando di salire sul carro di altri potenti,
indossando casacche che lui vede come vincenti e prestigiose.
Lui è un principino nobile del calcio, degno dell'aristocrazia italica.
(principino che anche sul campo ama sudare poco, correre poco e allenarsi poco).
Lui accetterebbe il Napoli solo ed esclusivamente come ultimissima possibilità
poichè viene da un ambiente dove Napoli è descritta come un putiferio chiassoso
di gente perdente ed esaltata, in un club perdente e sfigato.
Verrebbe solo a mettersi in tasca tutti i milioni che non è riuscito a strappare altrove.
Sulla base di questa mia personale descrizione del "gradimento del giocatore",
vedremo come andranno le cose, io spero lontano da noi.
P.S.: Questo NON significa che io non auspichi un ormai impossibile interruzione del
processo di ridimensionamento (a parità di preziosi dividendi in famiglia),
è ovvio che auspico che i soldi vengano spesi meglio.
Edited by o'rione977 - 15/7/2022, 17:02
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