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Malasanità a Salerno,
anziana muore in ospedale:
da mesi aveva nello stomaco una pinza chirurgica
Aperte due inchieste: penale e amministrativa
La 86enne Nicoletta Ontano, di Montecorvino Rovella, era arrivata venerdì pomeriggio già in gravi condizioni di salute per colpa di gravi difficoltà renali. Ma la donna era anche Indebolita e in preda a dolori lancinanti perché, come hanno scoperto i medinci, aveva nell’addome una pinza chirurgica. E' morta il sabato pomeriggio
Salerno, 18 febbraio - L’hanno ricoverata per gravi difficoltà renali, ma da mesi aveva nell’addome una pinza chirurgica. E’ diventato un caso di malasanità quello scoperto all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, dove Nicoletta Ontano, 86enne di Montecorvino Rovella, era arrivata venerdì pomeriggio già in gravi condizioni di salute. La prima diagnosi effettuata dai medici del nosocomio era riconducibile a una forma di insufficienza renale per disidratazione.
Ulteriori accertamenti diagnostici hanno evidenziato la presenza nell’addome dell’anziana di un corpo radiopaco, una pinza utilizzata dai chirurghi dello stesso ospedale per un intervento allo stomaco per tumore avvenuto nel mese di luglio. Indebolita e in preda a dolori lancinanti Nicoletta Ontano è deceduta sabato pomeriggio tra lo sconcerto dei familiari.
Per chiarire l’accaduto, sono state aperte due inchieste: una penale, condotta dalla Procura di Salerno, e l’altra amministrativa, avviata dal direttore generale dell’azienda ospedaliera, Elvira Lenzi. “Da parte nostra c'è la massima trasparenza - la posizione comunicata stamane dalla direzione ospedaliera - sarà compito della magistratura accertare la vicenda”.
Che schifo!! ERGASTOLO!. -
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o.O . -
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povera signora la devono pagare a caro prezzo questi non sono dei dottori ma sono delle merde . -
[R&C] Orgoglio Meridionale.
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NON RIESCO A COMMENTARE. . -
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Io sul serio non capisco come possano succedere certe cose... Anche nella più scalcagnata sala operatoria in iran si sa che va contato tutto all'inizio e alla fine, dal telo al batuffolo fino a tutti i ferri... Ma che caz.... . -
salvatore baccaro.
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occorrono leggi ad hoc.
"ascolta caro sanitario, ti sei rotto le palle di fare questo lavoro ? lascia, chi te lo impedisce !
dice: ma che mollo, mica son scemo ?
ok, va bene, ma occhio, riga dritto da ora in avanti, il tuo è un impiego delicato, tra i piu' delicati.
e' come quello di un pilota d'aereo che ha responsabilità in termini di vite umane, quella dei passeggeri MA PURE LA SUA ed esattamente come lui, se sbaglierai, pagherai".