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Preciso che si tratta di una provocazione.
Io sono due anni che mi stresso troppo. La sera prima di dormire penso al turnover, la mattina mi alzo e penso alle partite future e ai punti che dobbiamo fare per restare in media scudetto.
È uno stress troppo forte. Essere tifosi di una squadra di vertice è più complicato che esserlo di una di metà classifica. Soprattutto quando non vinci. La tensione è altissima. E noi non vinceremo mai. Oltre che per demeriti nostri, perché non ci faranno mai vincere. Gli arbitri, sono umani, e come tutti, sono tifosi. Ed arbitri tifosi del Napoli non ce n'è nessuno in serie a. Essendo l'Italia un paese poco pulito, non saranno mai onesti.
Detto ciò. La mia domanda è: preferite essere sempre al vertice, pur sapendo di non vincere mai, con l'ansia e il nervosismo che questo comporta? Oppure fare campionati onesti da metà classifica, massimo terzo posto, abbassando le aspettative e lo stress?
Preciso che se ci fosse la possibilità di vincere, lo vorremmo fare tutti. Ma parto dal presupposto che non accadrà mai. -
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non cambierebbe niente, come non è cambiato mai niente, in c, b, uefa, coppetta italia, ecc ecc . -
MatteoRedIV.
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Tifare una squadra di vertice è più stressante, sicuro. Ma anche i tuoi avversari si stressano, fa parte del gioco
Con il Napoli pre-Mazzarri nessuno ci calcolava, niente aspettative e cose così. Cominciamo a vincere (a partire dalla cavalcata terzo posto del 2011) e magicamente siamo sulla bocca di tutti: prima un anno ad essere l'incubo dei milanisti (me lo ricordo bene) e poi sempre sulle labbra dei biancozozzi, anche se non lo ammetteranno mai (e ciò mi rende ancora più contento).. -
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E' solo un gioco.
Lo stress, personalmente, esiste un pò prima, durante e un pò dopo la partita poi stop.
Non esiste che mi faccia rovinare nervi, umore, giornate, settimane da un gioco.
Detto questo, lo stesso stress ci sarebbe anche se fossimo un Bologna, un Chievo che si deve salvare.. -
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Quanto è vero. Grande stress. Quando ti abitui a vincere giocando bene... soffri anche per un buon pareggio. . -
vaisonoio.
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Ma tutta la vita in alta classifica: lo stress è praticamente lo stesso (sono finito anche in ospedale causa eccesso di stress per un goal di Dionigi allo scadere di una Napoli Salernitana del 2003) ma in compenso mi diverto veramente tanto rispetto allo stress + fetorio di qualche anno fa. . -
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Basta porsi come obiettivo per ritenersi soddisfatti la qualificazione cl...dall'anno prossimo poi stress quasi zero . -
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Lo stress ce l'hai pure per il terzo posto comunque. Qualunque competizione porta fatica e stress. Per stare tranquilli basta non competere in niente. Che è come dire che uno per non ammalarsi, stressarsi, incontrare stronzi, si barrica in casa . -
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Per me è solo un gioco.
Anzi da un po' lo vedo anche sempre più simile al wrestling dove un po' tutto è già deciso e telecomandato.
Stress zero. E' come se guardassi un film.. -
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Certamente è meglio stare in alta classifica, ma lottare per un obiettivo e non raggiungerlo mai è parecchio snervante.
Se il nostro obiettivo fosse la qualificazione in champions league, potremmo lottare costantemente per raggiungerlo, riuscendoci prima o poi.
Ma lottare per una cosa inarrivabile è opprimente. almeno per me.
L'anno scorso ci siamo andati vicino, ma la partita torino-juve, le mancate espulsioni di bonucci e lo strisciante favoreggiamento negli episodi, hanno consentito alla juve di scappare e alle nostre certezze di svanire.
Oltre ai nostri errori, come udine o roma, dove sarri ha sbagliato la formazione. Ad udine il solo goulham, fuori condizione, è stato capace di farci perdere una partita fondamentale.
E chi ci dice che quest'anno non sarà la stessa cosa? anzi pare pure peggio.. -
Raph17.
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Ma il Napoli lotta per la Champions.
E' ovvio che, se si trova lì, punta anche al primo posto. Ma bisogna anche essere consapevoli che non siamo costruiti per quello.. -
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Beh la domanda è alla Catalano , sicuramente è meglio vincere, ma se si perde non ne facciamo un dramma
P.S. se la juve non vince allora il guaio è grosso assai. -
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Il discorso è, la faranno non vincere? O, ci consentiranno di vincere, se lei non dovesse farlo?
Non dimentichiamo che sono 6 anni che siamo tra il secondo e il terzo posto, per la legge dei grandi numeri un campionato avremmo dovuto vincerlo.
Adesso sta tornando l'inter. Chissà che accadrà.. -
Raph17.
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Non dimentichiamo che sono 6 anni che siamo tra il secondo e il terzo posto, per la legge dei grandi numeri un campionato avremmo dovuto vincerlo.
Pensa cosa dovrebbe dire la Roma dal post Calciopoli ad oggi.. -
.Il discorso è, la faranno non vincere? O, ci consentiranno di vincere, se lei non dovesse farlo?
Non dimentichiamo che sono 6 anni che siamo tra il secondo e il terzo posto, per la legge dei grandi numeri un campionato avremmo dovuto vincerlo.
Adesso sta tornando l'inter. Chissà che accadrà.
In realtà un paio di volte siamo arrivati anche quinti.
Ma il problema non è questo. Quello che fa cadere il tuo ragionamento è che in questi anni, anche se abbiamo navigato in zone di alta classifica, alla fine siamo arrivati sempre con un distacco enorme dalla prima. A volte anche più di 20 punti. L'anno scorso che è stata la migliore annata siamo arrivati "solo" a 12 punti.
La verità è che siamo stati sempre ben lontani dal vincere. Anzi la sensazione è che ci sia un buco tra la Juve e le altre. Un buco creato dalla decadenza delle altre due strisciate e nel quale nessuno si è riuscito ad infilare fin'ora.
Napoli e Roma si sono alternate come seconde e terze ma in effetti con distacchi che in anni passati erano quelli che prendevano le quarte e le quinte in classifica..