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.Da Settembre 2019 tutte le banche dovranno segnalare ad un apposito ufficio presso la Banca d'Italia tutti i traffici di contanti che vengono effettuati dai propri clienti. Infatti chi verserà o preleverà più di 10.000 euro al mese, verrà segnalato all'UIF, Unità di informazione finanziaria che potrà avviare dei controlli su quel contribuente.
Qui la notizia
E' stimato infatti che su 1.300 miliardi di euro in circolazione IN CONTANTI in tutta Europa, 205 miliardi, cioè quasi un sesto, circola solo in Italia.
Secondo voi è una misura giusta per limitare il circolo dei contanti? O meglio, è giusto limitare l'uso del contante nelle transazioni economiche?
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Sicuramente, sull' argomento consiglio "i sette peccati dell'a conomia italiana" di Cottarelli . -
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Personalmente non utilizzo il contante se non quando assolutamente necessario. Di preferenza uso la carta di credito in secondo luogo la carta bancomat. Questo anche per importi inferiori ad un euro. Altri pagamenti vengono effettuati online per bonifico bancario. Il contante è superfluo e favorisce illeciti.
sono d'accordo con Lucrezio.. -
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Mi piacerebbe sapere quanti sono i movimenti con contanti superiori ai 10.000 euro fatti per scopi leciti. Ovviamente ci sono pigli incassi di chi vende al minuto in grande quantità, ma in questo caso, non è diffide da spiegare . Ma dirò di più il governo Renzi elevò il limite dei pagamenti in contanti a 3000 euro . Anche in questo caso quanti sono i casi di singoli pagamenti in contanti di quella entità per scopi leciti ? . -
.Personalmente non utilizzo il contante se non quando assolutamente necessario. Di preferenza uso la carta di credito in secondo luogo la carta bancomat. Questo anche per importi inferiori ad un euro. Altri pagamenti vengono effettuati online per bonifico bancario. Il contante è superfluo e favorisce illeciti.
sono d'accordo con Lucrezio.
Forse in Germania si usa così. Qua se usi la carta di credito per 1 euro ti guardano male
Diciamo che in molti paesi europei già da ragazzi insegnano a usare la carta di credito; un ragazzo che vive in Svizzera mi aveva detto che già dalle scuole superiori gli facevano aprire un conto corrente e gli davano la carta di credito.
Come mai in italia c'è tutta questa ritrosia nell'utilizzare carte di credito e rendere i pagamenti tracciabili? Secondo me, un fattore molto importante, è dato dal fatto che la popolazione anziana non saprebbe usare un bancomat o una carta di credito e quindi evitano di tenerne uno nel portafoglio.
E' meravigliosa la scena che si ripete ogni mese di pensionati alla posta o alla banca a ritirare la pensione e non lasciarla direttamente nel conto corrente. Già questo ti dà la sensazione del problema.
Bisogna poi aggiungere che in Italia c'è una legge già in vigore da qualche anno, che obbliga i commercianti a tenere POS per effettuare pagamenti con carta di credito/bancomat. Il problema di questa legge è che non è prevista la sanzione. Per cui è un obbligo a metà. Ovviamente, al giorno d'oggi se un commerciante si priva del POS, si priva anche di una parte, direi sostanziosa, di pagamenti; poiché sono in molti, oggi, ad usare le carte di credito, anche per cifre irrisorie (tipo da 30 euro a salire).Mi piacerebbe sapere quanti sono i movimenti con contanti superiori ai 10.000 euro fatti per scopi leciti. Ovviamente ci sono pigli incassi di chi vende al minuto in grande quantità, ma in questo caso, non è diffide da spiegare . Ma dirò di più il governo Renzi elevò il limite dei pagamenti in contanti a 3000 euro . Anche in questo caso quanti sono i casi di singoli pagamenti in contanti di quella entità per scopi leciti ?
Teoricamente in Italia non si possono fare pagamenti per più di 3.000 euro in contanti. Fino a 3.000 è permesso pagare fatture cash, sopra quella cifra occorre obbligatoriamente tracciare la transazione (quindi pagamento con bonifico o assegno). Pensare che fino ad un paio di anni fa questo limite era 1.000 euro e l'anno scorso il ministro di tutto (Salvini) aveva ipotizzato di togliere il limite al contante...
P.S.: ho visto che hai modificato il commento mentre stavo rispondendo.. -
.Forse in Germania si usa così. Qua se usi la carta di credito per 1 euro ti guardano male
Vero io avevo fatto il pieno al motorino e mi ha detto che non accettava il bancomat perché per cifre piccole ci andava a perdere.Diciamo che in molti paesi europei già da ragazzi insegnano a usare la carta di credito; un ragazzo che vive in Svizzera mi aveva detto che già dalle scuole superiori gli facevano aprire un conto corrente e gli davano la carta di credito.
Sarebbe interessante capire quanto le fanno pagare, perché le carte di credito hanno un costo non indifferente, soprattutto se uno non lavora.Bisogna poi aggiungere che in Italia c'è una legge già in vigore da qualche anno, che obbliga i commercianti a tenere POS per effettuare pagamenti con carta di credito/bancomat. Il problema di questa legge è che non è prevista la sanzione. Per cui è un obbligo a metà. Ovviamente, al giorno d'oggi se un commerciante si priva del POS, si priva anche di una parte, direi sostanziosa, di pagamenti; poiché sono in molti, oggi, ad usare le carte di credito, anche per cifre irrisorie (tipo da 30 euro a salire).
Infatti e non sai quante volte mi è capitato e quante volte mi sono indignato.Mi piacerebbe sapere quanti sono i movimenti con contanti superiori ai 10.000 euro fatti per scopi leciti. Ovviamente ci sono pigli incassi di chi vende al minuto in grande quantità, ma in questo caso, non è diffide da spiegare . Ma dirò di più il governo Renzi elevò il limite dei pagamenti in contanti a 3000 euro . Anche in questo caso quanti sono i casi di singoli pagamenti in contanti di quella entità per scopi leciti ?
Bé sui 3000, ma anche di più ci sono moltissimi strumenti musicali, televisori, impianti audio, divani. Non mi pare una cifra così assurdamente alta.
Per i 10.000 direi nel settore auto.
Cmq solo in Italia abbiamo le leggi più assurde con l'inversione dell'onere della prova. Se ho contanti devo essere io a dimostrare che sono puliti. Siamo un paese di matti.. -
.CITAZIONEMi piacerebbe sapere quanti sono i movimenti con contanti superiori ai 10.000 euro fatti per scopi leciti. Ovviamente ci sono pigli incassi di chi vende al minuto in grande quantità, ma in questo caso, non è diffide da spiegare . Ma dirò di più il governo Renzi elevò il limite dei pagamenti in contanti a 3000 euro . Anche in questo caso quanti sono i casi di singoli pagamenti in contanti di quella entità per scopi leciti ?
Bé sui 3000, ma anche di più ci sono moltissimi strumenti musicali, televisori, impianti audio, divani. Non mi pare una cifra così assurdamente alta.
Per i 10.000 direi nel settore auto.
Cmq solo in Italia abbiamo le leggi più assurde con l'inversione dell'onere della prova. Se ho contanti devo essere io a dimostrare che sono puliti. Siamo un paese di matti.
Scusa ma quante volte vedi qualcuno che compra un televisore da 3000 euro mette la mano in tasca e tira fuori un rozzo di banconote e paga con quello? Certo se è politico che ha appena ricevuto una tangente o un capo zona che ha incassato dai pusher del suo quartiere ...
Edited by Oskar - 10/9/2019, 21:22. -
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[QUOTE] Cmq solo in Italia abbiamo le leggi più assurde con l'inversione dell'onere della prova. Se ho contanti devo essere io a dimostrare che sono puliti. Siamo un paese di matti.
Non credo che ci siano molte nazioni che hanno i certificati anti mafia e il reato di associazione mafiosa . Che sia per certe caratteristiche italiane ?
Poi c’e’ sempre chi preferisce abolire l’aspirina invece di combattere il raffreddore
Edited by Oskar - 10/9/2019, 21:22. -
BluEmme .
User deleted
A grandi linee, penso che siamo tutti d'accordo nel considerare il pagamento elettronico più comodo... tuttavia io non dimentico ciò che si vede nel film "Una poltrona per due" (anche perché va in onda ogni vigilia di Natale 
). Vi descrivo la scena, se non l'avete presente:
Verso l'inizio del film, il ricco manager Louis Winthorpe III viene falsamente accusato di spaccio di droga. Dopo aver passato una notte al fresco viene rilasciato e per prima cosa va a prelevare un po' di dollari con una delle sue innumerevoli carte di credito. In realtà i suoi conti sono stati tutti congelati a causa dell'inchiesta a cui è sottoposto, e quindi non ha neppure un dollaro per comprarsi un hot dog. Ecco, il film è comico e non ha certo un obiettivo documentaristico, però è vero che se il contante sparisse, basterebbe avere problemi legali per trovarsi nell'incapacità di soddisfare i bisogni più basilari. Oppure, basterebbero un grosso black-out, l'azione di un hacker... l'intento persecutorio di un un regime non democratico. Ecco immaginatevi una dittatura che non ha bisogno di assassinare gli oppositori o di esiliarli, perché è sufficiente confiscarne i conti costringendoli a vivere come barboni.
Questo ovviamente è un discorso teorico. Se c'è comunque un limite sotto cui si possono utilizzare i contanti, allora nessun problema. Nessuno dice che si debba poter comprare in contanti un'automobile (anche perché beni di quel costo ormai di rado vengono pagati in un'unica soluzione) però a una abolizione totale del contante sarei nettamente contrario.. -
.Non credo che ci siano molte nazioni che hanno i certificati anti mafia e il reato di associazione mafiosa . Che sia per certe caratteristiche italiane ?
Poi c’e’ sempre chi preferisce abolire l’aspirina invece di combattere il raffreddore
Scusa ma allora è come avallare il pregiudizio per legge!
La verità è un'altra, è che loro gli evasori non riescono a prenderli, ma intanto danno allo stato affamato di soldi le armi con cui prendere i soldi di chi non ha mai compiuto un illecito.
È assurdo che io debba giustificare il contante, e la cosa triste è che non esiste modo per farlo se non deposatarlo su conto corrente e questo è un po' un sopruso.. -
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“Loro “ chi ? Sull’argomento io ho un “noi” è un “loro” principali : “noi” che rispettiamo la legge e “ loro” che danno e prendono bustarelle, che organizzano lo spaccio, che sfruttano la prostituzione, che pagano,in nero,i lavoratori, che evadono le tasse... poi ognuno decide da che parte stare . -
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Andiamo con ordine CITAZIONEVero io avevo fatto il pieno al motorino e mi ha detto che non accettava il bancomat perché per cifre piccole ci andava a perdere.
Anche questo è vero
Io ricordo che quando nella mia attività circa 10 anni fa presi il POS dalla banca, lo attivai solo per il bancomat, perché per le carte di credito facevano pagare l'1% a transazione (ora non so se è rimasto tale oppure è aumentato). Il che è una presa in giro. Perché se io pago già un canone per il POS (perché lo danno in comodato d'uso e ogni mese si paga, poco ma si paga) perché dovrei pagare pure ogni transazione che effettuo? Ora l'1% di un euro è 0,01 centesimi, ma di cento euro diventano 1 euro... Moltiplicati per tutti quelli che fanno transazioni con il bancomat si potrebbe arrivare anche a 50 euro al mese + il canone per il POS...CITAZIONESarebbe interessante capire quanto le fanno pagare, perché le carte di credito hanno un costo non indifferente, soprattutto se uno non lavora.
Non è detto. Io quando mi sono iscritto all'università, questa aveva un accordo con l'Unicredit e dava la possibilità di aprirsi un conto corrente e avere un carta di credito gratis fino a 26 anni, e c'erano anche dei servizi aggiuntivi tipo che se prenotavo un viaggio non pagavo alcune spese... Ora non ricordo perché comunque non l'avevo mai fatta.
Per quanto riguarda i pagamenti superiori ai 3.000 euro, vi posso dire che ci sono molte aziende che tra di loro preferiscono pagare in contanti rispetto al versare i soldi in banca. Ora questo potrebbe significare tutto e niente (magari pagamenti di clienti ricevuti in nero, senza scontrino o fattura oppure semplicemente per comodità della stessa azienda, magari pagando un acconto e quindi fatturandolo e poi la rimanenza nuovamente in contanti fatturando pure quella e superando bellamente i 3.000 euro - magari la fattura di acconto era 2.000 € e quella finale erano altri 2.500 €).
Per i consumatori finali ovviamente è diverso, perché se io vado a comprare un televisore di 2.000 € (non mi è ancora capitato) non penso mi porto i rotoli di soldi avvolti negli elastici. Magari farò un assegno oppure darò le mie coordinate bancarie e pago a rate.
Ma anche li si potrebbe evitare di inserire un limite al contante semplicemente invogliando il consumatore a chiedere la ricevuta. Fare magari in modo che un tot % si può scaricare dalla dichiarazione dei redditi, così anche se circolassero molte banconote queste sarebbero comunque (non tutte ovviamente) giustificate.CITAZIONEQuesto ovviamente è un discorso teorico. Se c'è comunque un limite sotto cui si possono utilizzare i contanti, allora nessun problema. Nessuno dice che si debba poter comprare in contanti un'automobile (anche perché beni di quel costo ormai di rado vengono pagati in un'unica soluzione) però a una abolizione totale del contante sarei nettamente contrario.
Sono anche io contrarissimo all'abolizione TOTALE del contante, e ora come ora non penso una cosa del genere possa avvenire. Si può limitare ancora di più, ma abolirlo completamente...È assurdo che io debba giustificare il contante, e la cosa triste è che non esiste modo per farlo se non depositarlo su conto corrente e questo è un po' un sopruso.
Per questo il limite al contante è 3.000 euro e aziende e fornitori preferiscono pagare cash piuttosto fare assegni o bonifici.
Ma questa è la mia opinione. -
.“Loro “ chi ? Sull’argomento io ho un “noi” è un “loro” principali : “noi” che rispettiamo la legge e “ loro” che danno e prendono bustarelle, che organizzano lo spaccio, che sfruttano la prostituzione, che pagano,in nero,i lavoratori, che evadono le tasse... poi ognuno decide da che parte stare
Loro lo stato!!!!
Alla fine fanno tutte queste leggi e leggine che di fatto non cambiano niente, ma che al compenso inguaiano noi (onesti cittadini).
Ho letto di gente che ha dovuto pagare perché non era stata in grado di giustificare 1000€ che gli erano stati dati in contanti da familiari!
Un altro, su un altro forum, sta riscotrando problemi a versare sul c/c perché ha eriditato in contanti, un altro ancora non versò subito un'indennizzo e ora non può giustificare i contanti.
Non esistono solo evasori e truffatori, solo che loro fanno i bazooka per prendere gli evasori, peccato che poi gli evasori siano più furbi e il bazooka ce lo ritroviamo puntato addosso noi, onesti cittadini.
Ps. io personalmente messo via del contante (frutto di stipendio) non stiamo parlando di cifre altissime (siamo a decisamente meno di 5000). Di fatto io non posso versarli perché non potrei giustificarlo (certo posso dire che sono risparmi, ma non potrei provarlo). Io trovo assurda l'inversione dell'onere della prova.. -
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Lo stato siamo noi non loro, se loro ,i malfattori , se la spassano è anche perché c’e’ Chi se lo scorda . -
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Ricordo le polemiche sulle telecamere di sorveglianza, tutti quelli che gridavano come vergini violate che “lo stato” minacciava la loro,privacy . Ora con tutti i delinquenti che sono stati presi grazie a quellebtelecamere , da ultimo quelli che hanno preso a calci un bambino di tre anni, spero che a lamentarsi siano solo i delinquenti.
Poi può essere che mi riprendano mentre mi giro a guardare una minigonna e che, sfortuna, il,vigilante che sorveglia lo schermo conosca mia moglie, glie lo riferisca e io mi prenda una sgridata, che volete che vi dica , se serve anche a individuare quello che mi scippa il gioco vale la candela ..
Limite all'uso del contanteDa Settembre 2019 |
