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Mi dispiace di non andare a votare solo per un motivo: toglierci dai piedi Renzi.
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Se tutto ciò ci porterà a non vedere più un Governo "governare" solo tramite DPCM, mi sentirò meglio. Conte ormai mi ha fatto diventare un forte sostenitore del fronte per il voto subito, ma mi rendo conto che siamo nel periodo peggiore per permetterci una campagna elettorale e un successivo voto.
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Ma con quale maggioranza parlamentare? 
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CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 3/2/2021, 07:17) Ma con quale maggioranza parlamentare?
In effetti era quello che mi chiedevo anche io.
Se davvero il 5S si sottrae o si spacca i numeri non ci sono. Altro che armata Brancaleone.
Sulla carta della pura immaginazione vi sono diverse soluzioni possibili
Se il M5S non si spacca si va verso l'attuale maggioranza = PD 5S IV LEU + "Responsabili" OPPURE PD 5S LEU e Forza Italia (per estromettere Renzi)
Se il M5S si spacca ci sarebbe un "governissimo" = Pezzi di 5S PD Forza Italia e Lega
Sinceramente la vedo difficile, povero Draghi, inoltre lo voglio vedere il PD con la Lega. Secondo me non ci sono strade razionali se non quella del voto, poi certo rimangono tutte quelle irrazionali, ma che, a mio modestissimo avviso, non faranno altro che far precipitare la politica verso un populismo ancora peggiore.
Cmq sia quest'episodio dimostra che Draghi è davvero patriottico, io ammetto che mi sarei sottratto. Se avessi avuto una carriera brillante come la sua non mi sarei mai andato ad infilare in una situazione come questa con il rischio di diventare una burletta.
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Temo che Draghi rischi un destino comune con Prodi e Monti.
Il suo senso del dovere nei confronti del Paese è ammirevole.
Mi vedo già certi figuri che si credono San Giorgio e Sigfrido chiamati a combattere Draghi.
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CITAZIONE (dceg @ 3/2/2021, 07:51) Temo che Draghi rischi un destino comune con Prodi e Monti.
Il suo senso del dovere nei confronti del Paese è ammirevole.
Con Prodi cosa intendi?
Nel caso di Monti, l'errore fu di presentarsi poi alle elezioni politiche. Se non l'avesse fatto ne sarebbe uscito comunque meglio.
Il caso di Draghi mi sembra diverso. Se dovesse fallire a causa di questo parlamento chi potrebbe dargliene la colpa? Sempre che questo parlamento riesca a dare vita ad un governo Draghi.
Avendo già avuto tutto, non credo che si presenterà poi alle elezioni. Se avrà successo (e glielo auguro di cuore) sarà una parentesi, quella che doveva essere con Monti se poi non si fosse montato la testa.
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Ritengo Prodi una degna persona travolta dalla corsa al potere altrui.
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Credo anche io che quanto ad apprezzamento della persona e degli ideali non si possa fare altro che tentare di darne un giudizio storico positivo, però non va dimenticata in entrambe le fallite esperienze di governo la propensione a combinare pasticci su questioni tecniche (da quelle più minute in materia di piccole depenalizzazioni a quelle più sconosciute come le scelte nel campo delle riprese aeree, passando per gli sciagurati progetti di riforma dei Beni Culturali e della Scuola, che diedero il pretesto a controriforme persino peggiori, fino alla pessima idea delle modifiche costituzionali) delle quali evidentemente -nonostante le immancabili Cassandre- non vedeva le potenziali conseguenze di lungo periodo e soprattutto non ne va dimenticata la scarsa capacità di tenere coesa la propria coalizione mantenendo gli impegni e lo spirito che aveva tentato di suscitare (e su questo ammetto di avere un personale dente avvelenato per scelte "di potere" quando non di aperto fastidio verso laiche posizioni indipendenti emerse entrambe le volte nei passaggi più critici e ancora nell'episodio dell'atto notarile di fondazione del Partito Democratico, nonché per il metodo a mio avviso tutt'altro che encomiabile seguito a metà fra questi momenti nella conduzione della cosiddetta "Fabbrica del Programma").
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credo che Draghi chiederà il senatoriato a vita come fece Monti...
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Eh, ma la Costituzione è (per tante cose sciaguratamente) cambiata, o no?
Bisognerebbe fare un po' i conti di chi c'è in carica al momento.
(Monti, Cattaneo, Piano, Rubbia, Segre . . . fanno già cinque?)
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CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 3/2/2021, 11:13) Credo anche io che quanto ad apprezzamento della persona e degli ideali non si possa fare altro che tentare di darne un giudizio storico positivo, però non va dimenticata in entrambe le fallite esperienze di governo la propensione a combinare pasticci su questioni tecniche
Perdonami, è sicuramente colpa mia, ma non ho capito il tuo pensiero. Più precisamente non capito a quali due governi fai riferimento. Conte 1 e conte 2?
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Era un breve OT riferito alle vecchie esperienze dell'Ulivo, in risposta al messaggio che mi aveva preceduto (colpa mia, avrei dovuto quotare).
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CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 3/2/2021, 11:33) Eh, ma la Costituzione è (per tante cose sciaguratamente) cambiata, o no?
Bisognerebbe fare un po' i conti di chi c'è in carica al momento.
(Monti, Cattaneo, Piano, Rubbia, Segre . . . fanno già cinque?)
I senatori a vita attualmente sono sei; oltre a quelli che hai detto c'è pure Napolitano.
Con la modifica della costituzione avvenuta con il referendum di Settembre, non ci potranno essere più di 5 senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica.
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