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M49 è un orso bruno che da quasi due anni vive confinato nel Centro di recupero della fauna alpina di Casteller, in provincia di Trento. Nel 2019 M49 era stato classificato come orso problematico a seguito delle sue numerose incursioni in malghe del Trentino e dell'Alto Adige, tracciate attraverso il radiocollare di cui era dotato. Catturato il 14 luglio di quell'anno e portato una prima volta al Casteller, l'orso riuscì a fuggire la notte stessa, scavalcando una barriera alta 4 metri e tre recinti elettrificati. Come se non bastasse a M49, dopo la cattura, era stato tolto il radiocollare, ritenuto ormai inutile data la sua nuova sistemazione. Diversi siti etichettano come "incredibile" la prima fuga di M49 ma chi conosce gli orsi bruni, la loro forza, lo spessore della loro pelliccia e del loro grasso sottocutaneo, la loro abilità nell'arrampicare e la loro agilità, sa bene che le barriere del Casteller nel 2019 erano uno scherzo per un plantigrado in cerca della libertà. Il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, umiliato da M49, emise un'ordinanza in cui autorizzava a sparare all'orso fuggiasco del quale però, complice il letargo invernale, si persero le tracce fino al marzo successivo. Dopo altri due mesi di scorribande, M49 cadde in una trappola a tubo il 29 aprile del 2020. Riportato al Casteller, M49, pur castrato per ridurne la vivacità, evase nuovamente il 27 luglio, questa volta non scavalcando le barriere, opportunamente rialzate, ma sfondando direttamente una parte della recinzione. E, anche qui, chi conosce un orso bruno sa che era un'eventualità tutt'altro che remota. La Provincia di Trento, sempre più sotto accusa, sostenne che M49 sarebbe stato monitorato tramite il nuovo radiocollare appostogli ma ad agosto l'orso riuscì in qualche modo a toglierselo. A settembre l'ormai celebre plantigrado cadde in una nuova trappola a tubo e da allora è rinchiuso nel Casteller, le cui recinzioni sono state ulteriormente rafforzate. La sua incredibile voglia di libertà gli è valsa il soprannome di "Papillon", dal titolo del film del 1973 in cui Steve McQueen interpreta il ruolo di un detenuto che tenta la fuga da un carcere di massima sicurezza.
Qualsiasi cosa accada da oggi in avanti a M49, che riesca nuovamente a riconquistare la libertà tramite una nuova fuga o che resti a vita al Casteller, la sua storia rimarrà indimenticabile. Con la sua intelligenza, la sua forza e il suo coraggio, l'orso si è preso gioco per molti mesi di un'intera amministrazione provinciale che, palesemente poco conscia dell'importanza degli orsi per la biodiversità, ha provato persino a ucciderlo.
Per approfondire: www.lifegate.it/m49-orso-storia www.today.it/animali/orso-m49-radiocollare.html www.repubblica.it/cronaca/2020/09/..._m49-266470732/
Edited by Oskar - 27/3/2024, 15:04
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