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.CITAZIONENon si placa la bufera a Bergamo. La sconfitta con il Verona, preceduta dagliscontri tra gli ultrà atalantini e le forze dell'ordine, ha scoperto i nervi di giocatori e tifosi. Nel mirino è finito l'attaccante Marko Livaja. Già ieri, al momento della sostituzione, il 20enne croato ha risposto in malo modo alle contestazioni, litigando con i tifosi e finendo per dare manate sulle barriere in vetro che separano il campo dalla tribuna. Non è finita qua, perchè il diverbio si è immediatamente trasferito in un'altra arena, quella sempre calda dei social network. E qua sono volati insulti scioccanti e parole grosse.
REAZIONE E MINACCE - Sul profilo Facebook di Livaja si è scatenato il finimondo. Agli insulti di un tifoso, che lo invitava a lasciare Bergamo e tornare in Croazia, l'attaccante di Colantuono ha risposto con le minacce: "Venite in Croazia con me, italiani bastardi". Il commento è stato poi cancellato, ma intanto è scoppiata la cascata di reazioni. Non contento, Livaja si è ripetuto rispondendo ad un altro commento, non propriamente benevolo nei suoi confronti: "Tecnicamente sei un fenomeno e forse avrai una grande carriera, ma ricorda, il pubblico ha tutto il diritto di fischiare. Nella tua futura carriera lontano da Bergamo ricorda che i tuoi tifosi meritano rispetto. La maglia della dea va sudata e rispettata. Ora vattene fuori dai co... e speriamo di non vederti più indossare i nostri colori". "Speriamo merde"la reazione del giocatore.
TESTA CALDA - Insomma, un'altra bravata per il baby croato dell'Atalanta, non nuovo a colpi di testa. Solo a marzo, Colantuono era stato costretto a punire l'attaccante indisciplinato mettendolo fuori rosa. Quella di ieri contro il Verona era la sua prima gara da titolare dopo il provvedimento del tecnico. Nella stagione scorsa, invece, il giocatore in comproprietà con l'Inter aveva colpito con un pugno il compagno di squadra Radovanovic. In quell'occasione si scusò pubblicamente con squadra e società, aggiungendo: "Ho deciso di aprire una nuova pagina della mia carriera". Sperando non si riferisse a una pagina di Facebook.
Fonte: gazzetta.it. -
celeste y blanco.
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twitter,facebook...com'era bell oil calcio di una volta fatto di uomini veri,di fango ,di calcio e calci.
questi sono tutti dei bimbominkia del cazzo e lo dice uno che e' giovane.. -
Tonino_Izzy.
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Chist è pazz proprio, at ca Balotelli . -
.twitter,facebook...com'era bell oil calcio di una volta fatto di uomini veri,di fango ,di calcio e calci.
questi sono tutti dei bimbominkia del cazzo e lo dice uno che e' giovane.
E lo ribadisce uno che è... vecchio.. -
giglioazzurro69.
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NON TI ABBASSARE L'ETà... MATUSALEMMEEEEEEEEE. -
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Secondo me è pure un buon talento questo, solo che tiene una capa di cazzo troppo grande . -
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quoto andros bello farei i buffoni dietro al pc se ne tornasse in Crozia visto che gli italiani gli fanno schifo... che è li s'ammor e famm? . -
Tonino_Izzy.
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Secondo me è pure un buon talento questo, solo che tiene una capa di cazzo troppo grande
Ci vuole Delio Rossi. -
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Uà è proprio vero antò...TUTTI A FARE I MORALISTI DEL C...O..quando DELIO ROSSI cresimò Ialic..ma ditemi voi..chi cacchio è quell' uomo che si sente OFFENDERE SE STESSO E SUO FIGLIO a nu MUCCUSIELL e non reagisce?.. P.MMÈ A FATT TROPP BBUON!!!.. IALIC HAI FATTO LA MERDA QUANDO TI HA MESSO LE MANI ADDOSSO EH?.. TU E STU LIVAYA IMPARATE A STARE AL MONDO!!!! . -
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Capa di cazzo mostruosa ma non riesco a condannare completamente chi dà delle merde ai bergamaschi . -
.CITAZIONE(ANSA) - BERGAMO, 20 APR - Mario Livaja si scusa per aver scritto "italiani di merda" su Facebook in risposta agli insulti dei tifosi. L'attaccante atalantino ha scritto sul social network per porgere un ramoscello d'ulivo, dicendosi a sua volta vittima di razzismo: "Scrivo queste poche righe per scusarmi con coloro che si sono offesi, ma ho perso la testa nei confronti di quei pochi tifosi che hanno offeso mia madre.Pochi razzisti che mi hanno chiamato zingaro con insulti ancora più gravi legati alla mia nazionalità'..
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cerveza°.
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twitter,facebook...com'era bell oil calcio di una volta fatto di uomini veri,di fango ,di calcio e calci.
questi sono tutti dei bimbominkia del cazzo e lo dice uno che e' giovane.
Aspetta, il discorso che vai vale ( soprattutto al contrario )...è semplicemente assurdo che un giovane calciatore per una partita sbagliata gli tocchi leggere migliaia di messaggi di insulti alla propria madre, improperi e maledizioni...
quando non c'erano nè facebook e twitter, tutto questo non avveniva, e se un giocatore sbagliava una partita, ci si limitava a qualche fischio allo stadio e stop...
adesso invece ci sono troppi tifosi bimbominkia da tastiera che pensano di poter insultare tutto e tutti
io fossi un calciatore professionista, metterei un legale fisso sulla mia bacheca di facebook e poi mi divertirei un modo a farli cagare addosso a suon di querele e denunce. -
.Aspetta, il discorso che vai vale ( soprattutto al contrario )...è semplicemente assurdo che un giovane calciatore per una partita sbagliata gli tocchi leggere migliaia di messaggi di insulti alla propria madre, improperi e maledizioni...
quando non c'erano nè facebook e twitter, tutto questo non avveniva, e se un giocatore sbagliava una partita, ci si limitava a qualche fischio allo stadio e stop...
adesso invece ci sono troppi tifosi bimbominkia da tastiera che pensano di poter insultare tutto e tutti
io fossi un calciatore professionista, metterei un legale fisso sulla mia bacheca di facebook e poi mi divertirei un modo a farli cagare addosso a suon di querele e denunce
io fossi un calciatore professionista me ne fotterei di twitter, fb e co.(non mi farei nessun account)
mi godrei la vita a femmine e champagne e che il resto del mondo me lo zuki con l'ingoio..... -
celeste y blanco.
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Aspetta, il discorso che vai vale ( soprattutto al contrario )...è semplicemente assurdo che un giovane calciatore per una partita sbagliata gli tocchi leggere migliaia di messaggi di insulti alla propria madre, improperi e maledizioni...
quando non c'erano nè facebook e twitter, tutto questo non avveniva, e se un giocatore sbagliava una partita, ci si limitava a qualche fischio allo stadio e stop...
adesso invece ci sono troppi tifosi bimbominkia da tastiera che pensano di poter insultare tutto e tutti
io fossi un calciatore professionista, metterei un legale fisso sulla mia bacheca di facebook e poi mi divertirei un modo a farli cagare addosso a suon di querele e denunce
io calciatore professionista non devo proprio avere questi social network perche' da personaggio pubblico posso solo creare polemiche ad arte e casini inutili.
forse io sono un caso a parte perche' manco lo tengo facebook,pero' per me questi social stanno rovinando un sacco di giocatori.. -
.io fossi un calciatore professionista me ne fotterei di twitter, fb e co.(non mi farei nessun account)
mi godrei la vita a femmine e champagne e che il resto del mondo me lo zuki con l'ingoio....
sempre pensato.