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.Non ho visto alcun topic in merito, ho pensato di aprirlo al fine di intasare la tag. 
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Come scritto in tag, sono contentissimo dei risultati. Anche se il PD che va di nuovo oltre il 20% è la ciliegina che manca sulla torta. . -
+2 .Come scritto in tag, sono contentissimo dei risultati. Anche se il PD che va di nuovo oltre il 20% è la ciliegina che manca sulla torta.
Penso sia a dir poco folle quel 22% comunque.
Contento per la cospicua perdita del M5S che, francamente, mi ha deluso.. -
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le percentuali sono ingannevoli se guardate i numeri secchi il PD ha perso 130000 voti rispetto alle ultime politiche. Per il resto commenterei queste elezioni e i risultati in ottica Europea e lì Salvini/Meloni non hanno niente da essere felici o festeggiare. In Francia Le Pen ha preso lo 0, in più rispetto a Macron e in termini di seggi sono gli stessi. In Ungheria ha vinto Orban ma Orban siede nel PPE. In Grecia, la nazione più martoriata, ha vinto un partito che siederà fra i banchi del PPE. I sovranisti le hanno prese dappertutto tranne che in Italia, condannandoci ulteriormente ad essere insignificanti nel panorama europeo. . -
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Vabbè... l'ultima volta il Pd ha preso il 40% ed in Europa siamo stati insignificanti lo stesso.
Diciamo che fin quando avremo il debito pubblico al 130%, l'economia stagnante, una politica estera nulla e quella interna che non è capace di vedere traguardi più in là delle prossime elezioni, conteremo sempre zero sul piano internazionale.
Io penso che l'Italia odierna sia esattamente come il Napoli pre-fallimento. Ci trasciniamo in una situazione irrecuperabile che solo un default con conseguente azzeramento può sanare.. -
+1 .
Sono positivamente sorpreso da queste elezioni, più per il versante europeo che nazionale.
Le forze non si sono smosse rispetto a 5 anni fa, anzi semmai il sovranismo ha anche cianciato troppo per raccogliere davvero poco e, considerando che Orban (insieme a Salvini e Le Pen uno dei più grandi esponenti della matrice destra estrema) non sembra per nulla intenzionato a seguire l'ENF, allora possiamo davvero fare una gran bella pernacchia a tutti i proclami davvero inutili che sono stati fatti.
Aggiungo che sono davvero soddisfatto della crescita esponenziale dei Verdi, che, seppur io non abbia sostenuto, è rassicurante abbiano ottenuto la loro fetta in Parlamento perché, come è già stato fatto notare, l'umanità ha già superato il punto di non ritorno a livello ambientale e possiamo soltanto sperare di alleggerire il più possibile i danni futuri.
Penultima osservazione sulla Gran Bretagna, a quanto pare ansiosa di uscire tanto da non volere neppure gli accordi: che facciano pure. I tempi del colonialismo sono finiti, e si trovano su un'isoletta del cazzo solo loro geograficamente ininfluente, per cui il loro è un suicidio preannunciato. Mi spiace soltanto per le ingiustizie e i problemi, sia sociali che burocratici, che avranno gli europei che vivono in quello sciagurato regno da quattro soldi, ma è quello che questi britannici si meritano.
Uliima considerazione la faccio riguardo l'Italia, in cui ovviamente la prospettiva è diversa. Il paese, come al solito, ha scelto il suo condottiero, che ora come ora ha uno scudo chiamato M5S a cui verranno attribuiti tutti i danni di questa legislazione (come l'immenso debito pubblico o il prossimo aumento dell'IVA), ma alla fine anche il condottiero, quando non avrà più l'ombrello, rivelerà la sua vera natura.
Un grande augurio a un'Italia migliore e un'Europa più unita per fronteggiare quegli psicopatici di Russi, cinesi e statunitensi che stavano già pregustando la disfatta sovranista in Europa con tumulto politico di cui avrebbero potuto avvantaggiarsi.. -
+1 .CITAZIONEIeri si sono svolte le Elezioni Europee e il fatto curioso è successo a Lecce, dove un tifoso della squadra pugliese, sulla scheda elettorale, ha scritto i nomi della formazione titolare della sua squadra del cuore che ha conquistato la promozione in Serie A: Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Tabanelli; Mancosu; Falco, La Mantia.
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+1 .
Abbiamo il malaffare radicato dentro di noi. Non ne verremo mai a capo, siamo un paese sciagurato e la colpa è nostra. . -
+2 .
Tanto per curiosità ho visto i risultati regione per regione e la Lega ha stravinto al centro-nord mentre il Movimento 5 Stelle ha stravinto al sud, la differenza l'ha fatta soprattutto l'astensione che al sud è stata elevata.
Per il resto non sprecherò ulteriori commenti sul tema che sarebbe come sparare sulla croce rossa. Questo paese merita di sprofondare e gli italiani questo stanno avendo e questo avranno in futuro, dopo 30 anni di inculate senza vaselina continuassero a votare i berlusconi, i salvini e gli zingarelli (o come si chiama lui) che il paese andrà alla grande.... -
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Nell'attuale UE ci sono squali e pesci pilota.
Gli squali sono Germania e Francia mentre gli altri sono pesci pilota, più o meno vicini agli squali e più o meno piccoli.
L'italia di oggi non vorrebbe essere più pesce pilota, ma essere trattata da squalo, grazie alla non piccola forza economica, soprattutto di origine industriale, demografica e geostrategica.
Spero ci riesca, ma gli altri due non glielo permetteranno facilmente.
Personalmente non disdegnerei né l'uscita dall'Euro né, dall'Unione.
Certo e' che dall'entrata nell'euro la nostra economia è stata strangolata, le nostre eccellenze saccheggiate, i diritti dei più deboli sono diminuiti ed i poveri aumentati a dismisura.
Colpa degli italiani? Può essere, ma se anche fosse? Vorrebbe dire che da soli facciamo meglio.
Edited by Nuevavida - 30/5/2019, 17:51. -
+1 .Nell'attuale UE ci sono squali e pesci pilota.
Gli squali sono Germania e Francia mentre gli altri sono pesci pilota, più o meno vicini agli squali e più o meno piccoli.
L'italia di oggi non vorrebbe essere più pesce pilota, ma essere trattata da squalo, grazie alla non piccola forza economica, soprattutto di origine industriale, demografica e geostrategica.
Spero ci riesca, ma gli altri due non glielo permetteranno facilmente.
Personalmente non disdegnerei né l'uscita dall'Euro né, dall'Unione.
Certo e' che dall'entrata nell'euro la nostra economia è stata strangolata, le nostre eccellenze saccheggiate, i diritti dei più deboli sono diminuiti ed i poveri aumentati a dismisura.
Colpa degli italiani? Può essere, ma se anche fosse? Vorrebbe dire che da soli facciamo meglio.
Perdonami ma ciò che dici non ha né capo né coda.
Una moneta (o una valuta che dir si voglia) non ha la possibilità di affondare un sistema economico e, se anche l'avesse, il problema dovrebbe presentarsi anche nelle altre nazioni e non circoscritto a degli Stati con evidenti problemi, come per l'appunto l'Italia.
L'economia italiana, come ben dici, è forte, perché è stata storicamente nella top 10 mondiale. Basta vedere il PIL, d'altronde... Come basta vedere il PIL per notare che ormai siamo anche dietro l'India.
Colpa dell'Europa? E in che maniera esattamente? Considerando anche che nessuna giurisdizione e nessun comparto burocratico UE può intervenire né nelle politiche né nell'economia di un paese - tutt'al più possono avvisare, consigliare, mandare lettere (come hanno fatto), ma questo è.
Ergo tutti i mali economici di questo paese, ma anche quelli sociali, sono tutti figli del popolo stesso e, in senso esteso, della politica. L'economia non funziona perché, per quanto tu possa esportare (ed è ciò che fa le nostre fortune), all'interno del Paese non c'è niente. Non si investe in niente.
E mentre due legislazioni consecutive "regalano" (ma mo' ci arriviamo) chi 80 euro, chi il reddito di cittadinanza, soltanto per prendere dei voti facili, alla fine arriva il momento dove devi scendere a patti con la realtà e ti rendi conto del debito pubblico, dello spread e del prossimo aumento dell'IVA.
L'italiano, che giustamente non può prendersela con sé stesso per aver votato guardando il dito e non la luna, allora a chi imputa? A qualsiasi cosa gli stia davanti, e l'Europa è catalizzatore perfetto.
Ma poi parliamo tanto di essere strangolati quando noi tutte le materie prime energiche le importiamo dall'estero, anche grazie alla partecipazione all'Unione Europea e ai trattati vantaggiosi, perché questo paese senza starebbe senza elettricità (di cui produciamo in casa meno del 10% del nostro fabbisogno, non so se ci si rende conto quanto è il 10%), stessa cosa il petrolio e il gas naturale. Tutto importato, e tutto grazie ai rapporti internazionali che abbiamo.
Però si, nell'epoca della globalizzazione "da soli facciamo meglio". È verissimo. Basta essere disinformati per pensarlo, non ci vuole niente.. -
.Nell'attuale UE ci sono squali e pesci pilota.
Gli squali sono Germania e Francia mentre gli altri sono pesci pilota, più o meno vicini agli squali e più o meno piccoli.
L'italia di oggi non vorrebbe essere più pesce pilota, ma essere trattata da squalo, grazie alla non piccola forza economica, soprattutto di origine industriale, demografica e geostrategica.
Spero ci riesca, ma gli altri due non glielo permetteranno facilmente.
Personalmente non disdegnerei né l'uscita dall'Euro né, dall'Unione.
Certo e' che dall'entrata nell'euro la nostra economia è stata strangolata, le nostre eccellenze saccheggiate, i diritti dei più deboli sono diminuiti ed i poveri aumentati a dismisura.
Colpa degli italiani? Può essere, ma se anche fosse? Vorrebbe dire che da soli facciamo meglio.
Mi dispiace illuderti ma l'Italia in questo momento e' uno scorfano in Europa e anche Orban e Seehofer che lui credeva alleati sicuri hanno mandato a ramingo il felpato.
Ora anche sulle nomine siano messi fuori, mi dispiace per Conte che per colpa della Lega ha perso ancora di più quel rispetto che in qualkche modo gli avevano accordato, ora alle cene per le poltrone non viene neppure invitato.
L'Europa dei europeisti ha stravinto di nuovo e come si e' visto la letterina e' subito arrivata in Italia.
L'economia si sta facendo benedire e oggi veramente e' una data da tenere in conto, la Grecia riesce a piazzare i btp a 5 anni meglio di noi che e' un tutto dire sulla fiducia che oramai esiste sull'Italia.
Uscire dall'Euro o dall'Europa? Farebbero i salti carpiati le altre nazioni, almeno si libererebbero della zavorra che siamo divenuto, ultimi in crescita. -
+1 .
Zavorra fino a un certo punto visto che siamo una delle nazioni che versa di più. Io dall'euro uscirei oggi stesso, prima ci riappropriamo del nostro stato e della nostra moneta e meglio è . -
+2 .Perdonami ma ciò che dici non ha né capo né coda.
Una moneta (o una valuta che dir si voglia) non ha la possibilità di affondare un sistema economico e, se anche l'avesse, il problema dovrebbe presentarsi anche nelle altre nazioni e non circoscritto a degli Stati con evidenti problemi, come per l'appunto l'Italia.
L'economia italiana, come ben dici, è forte, perché è stata storicamente nella top 10 mondiale. Basta vedere il PIL, d'altronde... Come basta vedere il PIL per notare che ormai siamo anche dietro l'India.
Colpa dell'Europa? E in che maniera esattamente? Considerando anche che nessuna giurisdizione e nessun comparto burocratico UE può intervenire né nelle politiche né nell'economia di un paese - tutt'al più possono avvisare, consigliare, mandare lettere (come hanno fatto), ma questo è.
Ergo tutti i mali economici di questo paese, ma anche quelli sociali, sono tutti figli del popolo stesso e, in senso esteso, della politica. L'economia non funziona perché, per quanto tu possa esportare (ed è ciò che fa le nostre fortune), all'interno del Paese non c'è niente. Non si investe in niente.
E mentre due legislazioni consecutive "regalano" (ma mo' ci arriviamo) chi 80 euro, chi il reddito di cittadinanza, soltanto per prendere dei voti facili, alla fine arriva il momento dove devi scendere a patti con la realtà e ti rendi conto del debito pubblico, dello spread e del prossimo aumento dell'IVA.
L'italiano, che giustamente non può prendersela con sé stesso per aver votato guardando il dito e non la luna, allora a chi imputa? A qualsiasi cosa gli stia davanti, e l'Europa è catalizzatore perfetto.
Ma poi parliamo tanto di essere strangolati quando noi tutte le materie prime energiche le importiamo dall'estero, anche grazie alla partecipazione all'Unione Europea e ai trattati vantaggiosi, perché questo paese senza starebbe senza elettricità (di cui produciamo in casa meno del 10% del nostro fabbisogno, non so se ci si rende conto quanto è il 10%), stessa cosa il petrolio e il gas naturale. Tutto importato, e tutto grazie ai rapporti internazionali che abbiamo.
Però si, nell'epoca della globalizzazione "da soli facciamo meglio". È verissimo. Basta essere disinformati per pensarlo, non ci vuole niente.
Al comma 4 del tuo post sono compresse tante di quelle sc.... inesattezze insieme che resto davvero sorpreso.
L'italia ha perso sovranità monetaria ed in moltissimi casi anche normativa, attraverso le direttive ed i regolamenti, ma anche molte decisioni. Non meno incidenti sono le sentenze della corte di giustizia UE.
Non si capisce come un popolo che ha sempre fatto bene in economia, perde la sovranità monetaria, entra nell'euro e scopre di essere la schifezza della gente.
Scusami, ma sono temi troppo complessi per essere affrontati senza avere le basi, come sembrerebbe dal post. Non posso mettermi a spiegare che significa aver perso la sovranità monetaria, cosa siano regolamenti, direttive e decisioni UE, cosa sia la legge comunitaria annuale, quanto pesino le decisioni della Corte UE.
Magari, se un giorno ci si incontra de visu, ci si può anche provare, ma scrivere....Mi dispiace illuderti ma l'Italia in questo momento e' uno scorfano in Europa e anche Orban e Seehofer che lui credeva alleati sicuri hanno mandato a ramingo il felpato.
Ora anche sulle nomine siano messi fuori, mi dispiace per Conte che per colpa della Lega ha perso ancora di più quel rispetto che in qualkche modo gli avevano accordato, ora alle cene per le poltrone non viene neppure invitato.
L'Europa dei europeisti ha stravinto di nuovo e come si e' visto la letterina e' subito arrivata in Italia.
L'economia si sta facendo benedire e oggi veramente e' una data da tenere in conto, la Grecia riesce a piazzare i btp a 5 anni meglio di noi che e' un tutto dire sulla fiducia che oramai esiste sull'Italia.
Uscire dall'Euro o dall'Europa? Farebbero i salti carpiati le altre nazioni, almeno si libererebbero della zavorra che siamo divenuto, ultimi in crescita
Infatti, io non credo che riusciremo a cambiare le regole: Germania e Francia (i pesci pilota non li considero) col cazzo che allentano la morsa in cui ci tengono stretti.
Perciò preferirei uscire.
Forse non ricordi, ma quando entrammo nell'euro, non ne avevamo i requisiti, deficit di molto superiore al 3% previsto, ma la Germania ci imbarco' lo stesso, per stritolarci dopo la rinunzia alla sovranità monetaria.
Non le fosse convenuto, col cazzo che ci avrebbero fatto entrare.
Sempre grazie a quel c......e di Prodi.. -
.Perdonami ma ciò che dici non ha né capo né coda.
Una moneta (o una valuta che dir si voglia) non ha la possibilità di affondare un sistema economico e, se anche l'avesse, il problema dovrebbe presentarsi anche nelle altre nazioni e non circoscritto a degli Stati con evidenti problemi, come per l'appunto l'Italia.
L'economia italiana, come ben dici, è forte, perché è stata storicamente nella top 10 mondiale. Basta vedere il PIL, d'altronde... Come basta vedere il PIL per notare che ormai siamo anche dietro l'India.
Colpa dell'Europa? E in che maniera esattamente? Considerando anche che nessuna giurisdizione e nessun comparto burocratico UE può intervenire né nelle politiche né nell'economia di un paese - tutt'al più possono avvisare, consigliare, mandare lettere (come hanno fatto), ma questo è.
Ergo tutti i mali economici di questo paese, ma anche quelli sociali, sono tutti figli del popolo stesso e, in senso esteso, della politica. L'economia non funziona perché, per quanto tu possa esportare (ed è ciò che fa le nostre fortune), all'interno del Paese non c'è niente. Non si investe in niente.
E mentre due legislazioni consecutive "regalano" (ma mo' ci arriviamo) chi 80 euro, chi il reddito di cittadinanza, soltanto per prendere dei voti facili, alla fine arriva il momento dove devi scendere a patti con la realtà e ti rendi conto del debito pubblico, dello spread e del prossimo aumento dell'IVA.
L'italiano, che giustamente non può prendersela con sé stesso per aver votato guardando il dito e non la luna, allora a chi imputa? A qualsiasi cosa gli stia davanti, e l'Europa è catalizzatore perfetto.
Ma poi parliamo tanto di essere strangolati quando noi tutte le materie prime energiche le importiamo dall'estero, anche grazie alla partecipazione all'Unione Europea e ai trattati vantaggiosi, perché questo paese senza starebbe senza elettricità (di cui produciamo in casa meno del 10% del nostro fabbisogno, non so se ci si rende conto quanto è il 10%), stessa cosa il petrolio e il gas naturale. Tutto importato, e tutto grazie ai rapporti internazionali che abbiamo.
Però si, nell'epoca della globalizzazione "da soli facciamo meglio". È verissimo. Basta essere disinformati per pensarlo, non ci vuole niente.
Al comma 4 del tuo post sono compresse tante di quelle sc.... inesattezze insieme che resto davvero sorpreso.
L'italia ha perso sovranità monetaria ed in moltissimi casi anche normativa, attraverso le direttive ed i regolamenti, ma anche molte decisioni. Non meno incidenti sono le sentenze della corte di giustizia UE.
Non si capisce come un popolo che ha sempre fatto bene in economia, perde la sovranità monetaria, entra nell'euro e scopre di essere la schifezza della gente.
Scusami, ma sono temi troppo complessi per essere affrontati senza avere le basi, come sembrerebbe dal post. Non posso mettermi a spiegare che significa aver perso la sovranità monetaria, cosa siano regolamenti, direttive e decisioni UE, cosa sia la legge comunitaria annuale, quanto pesino le decisioni della Corte UE.
Magari, se un giorno ci si incontra de visu, ci si può anche provare, ma scrivere....Mi dispiace illuderti ma l'Italia in questo momento e' uno scorfano in Europa e anche Orban e Seehofer che lui credeva alleati sicuri hanno mandato a ramingo il felpato.
Ora anche sulle nomine siano messi fuori, mi dispiace per Conte che per colpa della Lega ha perso ancora di più quel rispetto che in qualkche modo gli avevano accordato, ora alle cene per le poltrone non viene neppure invitato.
L'Europa dei europeisti ha stravinto di nuovo e come si e' visto la letterina e' subito arrivata in Italia.
L'economia si sta facendo benedire e oggi veramente e' una data da tenere in conto, la Grecia riesce a piazzare i btp a 5 anni meglio di noi che e' un tutto dire sulla fiducia che oramai esiste sull'Italia.
Uscire dall'Euro o dall'Europa? Farebbero i salti carpiati le altre nazioni, almeno si libererebbero della zavorra che siamo divenuto, ultimi in crescita
Infatti, io non credo che riusciremo a cambiare le regole: Germania e Francia (i pesci pilota non li considero) col cazzo che allentano la morsa in cui ci tengono stretti.
Perciò preferirei uscire.
Forse non ricordi, ma quando entrammo nell'euro, non ne avevamo i requisiti, deficit di molto superiore al 3% previsto, ma la Germania ci imbarco' lo stesso, per stritolarci dopo la rinunzia alla sovranità monetaria.
Non le fosse convenuto, col cazzo che ci avrebbero fatto entrare.
Sempre grazie a quel c......e di Prodi.
Che vuol dire un popolo che ha sempre fatto bene in Economia? Ti riferisci a noi Italiani? Lo sai quando e com'è iniziato il debito pubblico in Italia? Negli anni novanta e ancora non c'era l'Europa eravamo già al 120 % del rapporto debito PIL e questo è un popolo che ha sempre fatto bene in Economia? Sapresti dire chi e quali paesi in termini di crescita hanno fatto peggio di noi in Europa negli ultimi quindici anni? Vedi il problema è che noi sappiamo sempre dare la colpa agli altri perché incapaci di guardare e quindi correggere i nostri problemi.
Per quanto riportava Gigino sopra, rispondo solo ora, è vero abbiamo sempre contato poco ma un presidente della commissione Europea e un presidente della BCE non sono proprio niente..
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