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CITAZIONE C'è una grande e importante novità per tutti i giocatori dotati di doppio passaporto. In occasione del suo 70esimo congresso, che a causa della pandemia si è svolto con i 211 membri collegati in videoconferenza, la FIFA ha infatti deciso di proporre una modifica al regolamento relativo al cambio di federazione di quei giocatori che possono rappresentare più di una nazione: il tutto per evitare di penalizzare coloro che hanno avuto una piccola apparizione con la Nazionale che per primi li ha scelti.
Uno dei casi più recenti è quello del giocatore del Siviglia Munir El Haddadi. Spagnolo di origini marocchine, l'attaccante classe '95 non fu infatti convocato dal Marocco per i Mondiali del 2018 a causa di un breve spezzone di partita con la selezione maggiore della Spagna (13 minuti), durante una gara di qualificazione all'Europeo del 2014 contro la Macedonia: una situazione spiacevole ed imbarazzante, per la quale il giocatore presentò anche ricorso al TAS di Losanna.
La nuova regola chiesta dalla FIFA
La bozza della nuova regola, resa pubblica dal quotidiano spagnolo ‘El Paìs', segnala che un giocatore può richiedere un cambio di federazione anche se ha già giocato una partita ufficiale con l'altra Nazionale se:
– Al momento di giocare la sua prima partita ufficiale possedeva già la nazionalità della federazione che desidera rappresentare;
– Al momento di giocare la sua ultima partita ufficiale con la sua attuale federazione, non aveva ancora compiuto 21 anni;
– Ha giocato un massimo di tre partite internazionali con l'attuale federazione, sia in competizione ufficiale che non ufficiale;
– Sono passati almeno tre anni da quando ha giocato l'ultima partita internazionale con la sua attuale federazione;
– Non ha mai partecipato a nessuna partita nella fase finale di una Coppa del Mondo FIFA o di un torneo confederale
ovviamente sono escluse le nazionali giovanili da tale regolamento
Prima un giocatore poteva scegliere tra due nazionali finché non giocava una partita ufficiale: Come ad esempio le qualificazione una competizione o la competizione stessa(L'esempio di Diego costa che ha giocato sia per brasile e spagna, finché non ha fatto un match di qualificazione con la spagna). Ovviamente nel regolamento sonos tate inglobate le nuove competizioni europee e americana, la nations league(riducendo quindi le amichevoli)
Festeggiano molti paesi africani e del centro america(che si sono visti togliere molti calciatori dai maggiori tre paesi del centronord: usa,messico e canada, facendoli debuttare manco ventenni) per questa cosa, in quanto sono state molte le federazioni che hanno fatto giocare anche pochi minuti di una partita di qualificazione a giocatori giovanissimi(anche minorenni) per non perderli in futuro. La cosa potrebbe avere un forte impatto anche nei balcani, dove fanno a gara per far debuttare il talentino del momento da giovanissimo per toglierlo dalla disposizione degli altri paesi della zona
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Sì ma cosa cambia se al compimento dei 21 anni una nazionale fa giocare pochi minuti ad un giocatore che sembra promettere bene togliendolo di fatto ad un'altra nazionale? Io avrei tolto la regola dell'età lasciando le altre nuove regole.
Così come stanno le cose ad esempio Demme non potrà comunque mai giocare con la nazionale italiana perché ha disputato una quindicina di minuti con quella tedesca nelle qualificazioni per i mondiali quando aveva già 26 anni.
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CITAZIONE (Frazie @ 19/9/2020, 21:32) Sì ma cosa cambia se al compimento dei 21 anni una nazionale fa giocare pochi minuti ad un giocatore che sembra promettere bene togliendolo di fatto ad un'altra nazionale? Io avrei tolto la regola dell'età lasciando le altre nuove regole.
Così come stanno le cose ad esempio Demme non potrà comunque mai giocare con la nazionale italiana perché ha disputato una quindicina di minuti con quella tedesca nelle qualificazioni per i mondiali quando aveva già 26 anni.
probabilmente è per dare un po' di belle cose, dopo che nei giorni scorsi Bonaire ha portato la fifa ufficialmente in tribunale(la nazione faceva parte delle antille olandesi) per via che non vogliono accettarli nella FIFA. In questo modo i giocatori locali potranno avere la cittadinanza calcistica solo per l'olanda. Probabile che sia più una mossa politica visto che filtra pessimismo per una vittoria della FIFA
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Ci vuole sempre un po' di buon senso, come apertura ci può stare per tutelare le nazionali minori che si vedono togliere dei giocatori che per loro possono fare la differenza. Tuttavia sono anche i giocatori stessi che spesso e volentieri aspettano una chiamata dalla nazionale maggiore - vedasi gli africani con la Francia, come ad esempio Koulibaly - per poi accettare quella della nazionale minore come ripiego. E' sempre una scelta di convenienza.
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3 replies since 19/9/2020, 20:19 135 views
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.CITAZIONEC'è una grande e importante novità per tutti i giocatori dotati di doppio passaporto. In occasione del suo 70esimo congresso, che a causa della pandemia si è svolto con i 211 membri collegati in videoconferenza, la FIFA ha infatti deciso di proporre una modifica al regolamento relativo al cambio di federazione di quei giocatori che possono rappresentare più di una nazione: il tutto per evitare di penalizzare coloro che hanno avuto una piccola apparizione con la Nazionale che per primi li ha scelti.
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