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Volevo chiedere se c'è qualcuno di voi esperto in materia di regolamenti e concessioni edilizie, perché devo risolvere una situazione che presenta mille incognite e ad oggi ho avuto solo consigli contrastanti, con il risultato che non ci sto a capire più niente
In pratica io vivo in un condominio, il mio appartamento è al 3° piano; sopra di me ho un terrazzo di proprietà di circa 80 mq, che però al momento non è collegato con l'appartamento (in pratica per accedervi bisogna passare dalle scale condominiali). Al momento non lo sto sfruttando, ma avendo 3 figli la mia idea sarebbe quella di:
- bucare il solaio e fare una scala interna di collegamento
- ripavimentare tutto il terrazzo e isolarlo con la guaina (quando piove ho delle infiltrazioni)
- costruire un ambiente aggiuntivo, 20-25 mq al massimo, da adibire a studio o a camera da letto extra (veranda, muratura...non so)
- montare una piccola tettoia per coprire un cucinino all'aperto + tavolo e sedie, zona pranzo/cena diciamo
Premesse:
a) tutti i miei vicini negli ultimi anni hanno costruito mansarde sulle loro porzioni di terrazzo, veri e propri appartamenti extra (non so se abusivamente e poi hanno condonato, è una informazione che non possiedo)
b) voglio fare tutto in regola, non voglio avere nessun problema in futuro
c) stanno uscendo un sacco di bonus e incentivi per l'edilizia, ma non riesco a capire se posso accedere a qualche forma di agevolazione per fare questa cosa
Voi come la vedete? Secondo voi qual è la strada migliore da prendere nel mio caso?. -
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Parla con un geometra o architetto locale, dipende molto anche dai regolamenti comunali . -
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Ciao, sono agente immobiliare, potrei aiutarti ma mi occorre solo sapere se parliamo di Napoli città. . -
.Ciao, sono agente immobiliare, potrei aiutarti ma mi occorre solo sapere se parliamo di Napoli città.
Ciao, no, vivo in provincia, a Quarto per l'esattezza. So però che il Piano Casa è regionale, e non so se va a scavalcare i regolamenti comunali.. -
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Bucare il tetto non è la fine del mondo, penso che con una cila in sanatoria anche in futuro possa cavartela ma ti serve comunque il parere di uno strutturista che ti faccia i calcoli. Aumentare le cubature vacci molto cauto perché quello se non puoi farlo rappresenta un abuso non sanabile. Anche le tettoie/gazebo possono rappresentare degli abusi ma sono meno problematici se li lasci aperti.
Devi assolutamente rivolgerti ad un architetto, meglio se del comune come suggerisce Orgoglio.
Edited by Renica-119 - 25/9/2020, 18:02. -
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Posso dirti che a Napoli puoi fare botola che collega al terrazzo con tettoia aperta ai lati di massimo il 30% della superficie.
La tettoia aperta puoi chiuderla (abusivamente) con infissi.
Puoi regolarizzare tutto con una “CILA IN SANATORIA” o “PERMESSO DI COSTRUIRE”, dipende se l’apertura della botola interessa le travi o meno.
Per quanto riguarda l’ambiente aggiuntivo di 20/25 mq sul terrazzo, ad oggi, non è possibile.. -
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Non esistono regolamenti che permettano di sfruttare in modo legale e NON abusivo uno spazio esterno di mia proprietà? Nemmeno il Piano Casa? . -
.Posso dirti che a Napoli puoi fare botola che collega al terrazzo con tettoia aperta ai lati di massimo il 30% della superficie.
La tettoia aperta puoi chiuderla (abusivamente) con infissi.
Puoi regolarizzare tutto con una “CILA IN SANATORIA” o “PERMESSO DI COSTRUIRE”, dipende se l’apertura della botola interessa le travi o meno.
Per quanto riguarda l’ambiente aggiuntivo di 20/25 mq sul terrazzo, ad oggi, non è possibile.
Poi dicono che siamo napoletani.... -
.Bucare il tetto non è la fine del mondo, penso che con una scia in sanatoria anche in futuro possa cavartela ma ti serve comunque il parere di uno strutturista che ti faccia i calcoli. Aumentare le cubature vacci molto cauto perché quello se non puoi farlo rappresenta un abuso non sanabile. Anche le tettoie/gazebo possono rappresentare degli abusi ma sono meno problematici se li lasci aperti.
Devi assolutamente rivolgerti ad un architetto, meglio se del comune come suggerisce Orgoglio.
No ma la mia premessa è che non voglio abusi di nessun tipo; mi domando se esistano dei regolamenti che nel pieno della legalità mi consentano di chiudere con una veranda uno spazio molto ristretto del mio terrazzo di copertura.. -
.No ma la mia premessa è che non voglio abusi di nessun tipo; mi domando se esistano dei regolamenti che nel pieno della legalità mi consentano di chiudere con una veranda uno spazio molto ristretto del mio terrazzo di copertura.
Non ti dicevo di fare abusi assolutmanente. La cila in sanatoria è il modo più veloce con cui più aprirti una botola perché altrimenti ci può volere molto più tempo per avere tutti i permessi. Una tettoia/Gazebo rappresenta un abuso sicuramanete se è fisso ma se lo chiudi con una vetrata diventa un aumento di cubatura e sono guai seri. Puoi pensare a delle tettoie che si aprono e chiudono, ce ne sono di moto belle e alla fine non ti costano molto. Se parli di costruire un volume anche piccolo è abusivo e non sanabile, non c'è condono che tiene almeno se sei in un centro storico. Ci sono tante persone che lo fanno, per fortuna non tu, ma poi la casa non è più vendibile e sicuramente non è più mutuabile, non si potrebbe neanche accedere ai bonus energetici che ci sono.. -
.Non ti dicevo di fare abusi assolutmanente. La cila in sanatoria è il modo più veloce con cui più aprirti una botola perché altrimenti ci può volere molto più tempo per avere tutti i permessi. Una tettoia/Gazebo rappresenta un abuso sicuramanete se è fisso ma se lo chiudi con una vetrata diventa un aumento di cubatura e sono guai seri. Puoi pensare a delle tettoie che si aprono e chiudono, ce ne sono di moto belle e alla fine non ti costano molto. Se parli di costruire un volume anche piccolo è abusivo e non sanabile, non c'è condono che tiene almeno se sei in un centro storico. Ci sono tante persone che lo fanno, per fortuna non tu, ma poi la casa non è più vendibile e sicuramente non è più mutuabile, non si potrebbe neanche accedere ai bonus energetici che ci sono.
Mi stavo informando e vedo che esistono anche le pergole bioclimatiche che sono molto belle, anche se non godono dell'abitabilità. Quelle però non necessitano di permessi in quanto non sono considerate aumenti volumetrici.. -
.Non esistono regolamenti che permettano di sfruttare in modo legale e NON abusivo uno spazio esterno di mia proprietà? Nemmeno il Piano Casa?
No. La tettoia aperta può essere sanata.. -
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Secondo me la soluzione migliore è la serra bioclimatica, ce ne sono di tutti i modelli e non richiedono nemmeno i permessi comunali in quanto appartengono alla libera edilizia
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.Secondo me la soluzione migliore è la serra bioclimatica, ce ne sono di tutti i modelli e non richiedono nemmeno i permessi comunali in quanto appartengono alla libera edilizia
Mi parrebbe molto molto strano se l'opera in foto non fosse considerata nuovo volume, con modifica, altresì, dei prospetti (a proposito dei quali, ultimi, dovrebbe esserci interessanti novità nel decreto semplificazioni, da verificare nella Legge di conversione). Sostanzialmente la modifica dei prospetti sarebbe stata declassata da ristrutturazione a manutenzione straordinaria.
Inoltre, ovviamente, se la costruzione fosse condominiale occorrerà distinguere se nell'atto di acquisto il proprietario del terrazzo di copertura abbia riservato per sé il diritto sopraelevazione. Diversamente, la sola proprietà espone la sopraelevazione all'accordo con gli altri condomini (tutti i provvedimenti abilitativi in materia di edilizia sono emessi, anche col meccanismo del silenzio, con salvezza dei diritti dei terzi).. -
.Mi parrebbe molto molto strano se l'opera in foto non fosse considerata nuovo volume, con modifica, altresì, dei prospetti (a proposito dei quali, ultimi, dovrebbe esserci interessanti novità nel decreto semplificazioni, da verificare nella Legge di conversione). Sostanzialmente la modifica dei prospetti sarebbe stata declassata da ristrutturazione a manutenzione straordinaria.
Inoltre, ovviamente, se la costruzione fosse condominiale occorrerà distinguere se nell'atto di acquisto il proprietario del terrazzo di copertura abbia riservato per sé il diritto sopraelevazione. Diversamente, la sola proprietà espone la sopraelevazione all'accordo con gli altri condomini (tutti i provvedimenti abilitativi in materia di edilizia sono emessi, anche col meccanismo del silenzio, con salvezza dei diritti dei terzi).
Mi sono un po' documentato, sostanzialmente pare ci sia una sentenza del TAR del Lazio che conferma la natura "provvisoria" e non permanente delle serre bioclimatiche, in quanto facili da rimuovere e dotate di una copertura che non è un vero e proprio "tetto", bensì un insieme di lamelle orientabili in base alla luce del sole. Tra l'altro, data la loro natura, potrebbero addirittura essere considerate parte di quegli interventi che puntano all'efficientamento energetico dell'appartamento. Naturalmente, in ogni caso, quando sarà il momento mi rivolgerò direttamente a qualche geometra del Comune Non voglio assolutamente compiere alcun abuso, però vorrei rivendicare un mio eventuale diritto a sfruttare lo spazio esterno di mia proprietà (qualora sussistessero i fondamenti giuridici, non ultimo il già citato Piano Casa della Regione, aspettando eventuali novità nel decreto semplificazioni)..