City Football Group: La famiglia continua a crescere!

Mentre il colosso RedBull continua a sfornare lattine su lattine e il Racing City Group di Morris Pagniello continua a costruire nuove scuole calcio in Europa per trovare i futuri campioni delle sue "Racing", c'è chi non vuole lasciare nulla al caso: Parliamo del City Football Group ovviamente, con a comando, di quello che è ormai un esercito, il Manchester City. Non diventa un parente stretto è vero, ma in famiglia entra comunque il Club Bolívar. Club più famoso della Bolivia e protagonista in Sud America. Anche in questo caso i colori non tradiscono. Diventa il primo partner del gruppo City, ormai ufficiale e annunciato, il club di Marcelo Claure - Proprietario di una parte dell'Inter Miami FC e da poco azionista del Girona(altro club della famiglia) -.
“Come club partner del CFG – si legge nel comunicato – Club Bolivar sarà in grado di accedere ad una ampia rete di competenza, tecnologia, pratica e consigli strategici sviluppati dal City Football Group nel corso degli ultimi sette anni attraverso la sua struttura multi-club. Più specificamente, Club Bolivar sarà in grado di chiedere consigli sulle metodologie di scouting e di allenamento, sulle strategie di sviluppo del settore giovanile, sulla scienza dello sport e altro. Verrà inoltre fornito l’accesso alla piattaforma proprietaria Football Data and Insights. Sul fronte degli affari, CFG aiuterà Club Bolivar ad aumentare i propri ricavi da partnership, a costruire impianti di livello mondiale, a promuovere miglioramenti su tutta la lega e sostenere lo sviluppo dei suoi dirigenti chiave”.
Per Marcelo Claure è “un sogno che diventa realtà”, in quanto Club Bolivar “consolida un progetto a lungo termine” grazie al suo ingresso nella famiglia del City Football Group, seppur come partner e non come società direttamente controllata. “Club Bolivar – prosegue Claure – punta a costruire una forte organizzazione e a sviluppare giocatori per aiutare la nazionale a qualificarsi al Mondiale”. Un obiettivo che va al di là del dominio in campo boliviano, interrotto nel 2020 dal successo dell’Always Ready nel Toreno Apertura, ma che guarda allo sviluppo del calcio in ambito nazionale, con l’accesso ai Mondiali che manca dal 1994. “Nel sostenere le ambizioni del Club Bolivar – aggiunge Ferran Soriano, Ceo di City Football Group – abbiamo un’opportunità per imparare. Il nostro lavoro in Bolivia rafforzerà certamente la nostra conoscenza del calcio sudamericano”.

Ma non è finita qui...!
"Direi che quando si presenterà l'opportunità - e stiamo guardando le opportunità - potete aspettarvi che aumentiamo il numero di club che abbiamo già all'interno del gruppo". Con collegamenti a una potenziale squadra cinese particolarmente forte a seguito di un investimento di 265 milioni di sterline nel gruppo da parte di due società cinesi, mentre l'India è stata suggerita da Tom Glick, chief commercial officer del gruppo. Il City Football Group è stato corteggiato per un investimento, da John Comitis , proprietario di Cape Town City FC e precedente ingegnere del rapporto di lavoro tra Ajax e Ajax Cape Town, sebbene lo stesso CFG non abbia commentato il collegamento e nessuna partnership del genere alla fine è emerso.

Sembra che siano in corso frequenti contatti in questi mesi con la Russia e la Malesia. C'è da dire che quello con la federazione dell'est Europa è un territorio molto difficile, per via di leggi di stato e regolamenti calcistici. Ma si sa, ogni cosa nasce con una chiacchierata