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LIVELLO TECNICO: CAVANI
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Come sappiamo il c.d. Decreto Crescita del 2019 aveva previsto la possibilità per gli sportivi professionisti stranieri di usufruire dell'agevolazione fiscale c.d. rientro dei cervelli, ovvero reddito imponibile calcolato solo sul 50% della retribuzione imponibile teorica, con una significativa riduzione del "cuneo fiscale" cioè della differenza tra costo azienda vs. netto al dipendente, quindi una forte convenienza ad ingaggiare calciatori provenienti dall'estero.
Questa opportunità è stata adesso sostanzialmente modificata già a partire dal 2022 (solo per i nuovi contratti, per i contratti già firmati resta in vigore la normativa precedente). Nel caso degli sportivi che operano nell'ambito della FIGC, l'agevolazione fiscale si applicherà solo per:
- calciatori che abbiano già compiuto il ventesimo anno di età; e
- la cui retribuzione sia superiore al milione di euro.
In pratica resteranno esclusi dall'agevolazione gli ingaggi di "giovani promesse" prese dall'estero, immagino io per lo scopo di proteggere i giovani calciatori italiani.
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