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+1
.A me pare un teatrino montato ad arte
So andati pure da Vespa tutt e duje
Appunto comw dicevo...hanno i santi giusti in paradiso
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Mo e' uscito che briatore voleva aprire crazy pizza a Napoli con il degustatore di pizza romana.
tutto quadra. -
+4 .
Sinceramente frega un cazzo di Briatore e del suo Pata Negra. A me la pizza romana, quella tonda con i bordi croccanti fa cagare. La pizza romana al taglio invece è buona. Per il resto il Pata Negra costa parecchio, un po' come gli spaghetti con il tartufo. Quello che mi ha dato fastidio di questa situazione è il denigrare la pizza napoletana e millantare che a Salerno o a Roma la facciano meglio. Tu, Briatore, vuoi venderla a 60€? Cazzi tua, a chi vuo'romper o'cazz:-):-):-)
Edited by fatyboyslim - 27/6/2022, 12:46. -
+1 .
Briatore ha i soldi ed è il classico ricco saccente che viene sfruttato e preso per il culo (solo che lui non lo sa). Una pizza 65€ 50€ etc. è ridicola è il cibo più povero per antonomasia evidentemente ragionando in piccolo un pacco di farina ad oggi sta tra i 65 cent ed i 90 a lui gli fanno pagare per la pollagine tipo 1,50 2,00 facendogli credere che la farina è raffinata in un certo modo, il marchio, insomma, sanno come fregarlo e lui sa come fregare quelle persone che come lui hanno soldi da buttare e si tolgono lo sfizio di andargli a regalare soldi ( per dire ho mangiato la pizza da Briatore ed ho fatto i selfie). Briatore da anni anche con i locali in Sardegna ha puntato tutto sulla sua casta arricchendosi sempre più, adesso fa lo stesso con il cibo più semplice del mondo. Scusate, ma non mi sento offeso ma provo tristezza per chi pur di far vedere ed ostentare la propria ricchezza o di voler stare in determinati ambienti, va in questi locali di tendenza per mangiare cose normali a prezzi esorbitanti il tutto per dimostrare di stare sul pezzo e sempre all’avanguardia nella vita. Cracco o Briatore ma chiunque al posto loro non inventa nulla, nemmeno la qualità, il costo dei prodotti è quello ed i prezzi non sono giustificati ma fino a quando ci saranno persone instabili pronti a spendere per fare tendenza allora ognuno ha quel che si merita. Poche parole… . -
.Briatore ha i soldi ed è il classico ricco saccente che viene sfruttato e preso per il culo (solo che lui non lo sa). Una pizza 65€ 50€ etc. è ridicola è il cibo più povero per antonomasia evidentemente ragionando in piccolo un pacco di farina ad oggi sta tra i 65 cent ed i 90 a lui gli fanno pagare per la pollagine tipo 1,50 2,00 facendogli credere che la farina è raffinata in un certo modo, il marchio, insomma, sanno come fregarlo e lui sa come fregare quelle persone che come lui hanno soldi da buttare e si tolgono lo sfizio di andargli a regalare soldi ( per dire ho mangiato la pizza da Briatore ed ho fatto i selfie). Briatore da anni anche con i locali in Sardegna ha puntato tutto sulla sua casta arricchendosi sempre più, adesso fa lo stesso con il cibo più semplice del mondo. Scusate, ma non mi sento offeso ma provo tristezza per chi pur di far vedere ed ostentare la propria ricchezza o di voler stare in determinati ambienti, va in questi locali di tendenza per mangiare cose normali a prezzi esorbitanti il tutto per dimostrare di stare sul pezzo e sempre all’avanguardia nella vita. Cracco o Briatore ma chiunque al posto loro non inventa nulla, nemmeno la qualità, il costo dei prodotti è quello ed i prezzi non sono giustificati ma fino a quando ci saranno persone instabili pronti a spendere per fare tendenza allora ognuno ha quel che si merita. Poche parole…
D’accordo sul fatto che è tutta una questione di insicurezza della gente - che va per apparire, etc - come legata ai disvalori della nostra società, che definirei del capitalismo Instagram.
D’accordo che i prezzi delle ‘pizze’ sono esorbitanti, costando per esempio la Pata Negra 65 e la San Daniele 29.
Però la Margherita costa 15. Che sarà molto per Napoli, ma in generale è abbastanza normale prezzo ormai in non poche parti del mondo o dell’Italia.. -
+2 .
A Briatore farei un mix tra una paliata e un applauso.
Un applauso perchè quando vedo in TV la Margherita da 15€ che propina al suo locale, penso che quello sia il miglior spot alla pizza Margherita (a 6€, chi cazzo la vende più a 4€?) che si può comprare a Napoli e altrove.
Una paliata perché mi critica il disciplinare della pizza DOC e mette in dubbio la qualità della pizza napoletana per poi propinarmi quel frisbee lì... insomma lo trovo poco coerente. Facesse una pizza a regola d'arte!
Un applauso perché continua il trend di chi vuol fare il brillante con poco, facendo solo figure di merda. Ha detto bene il fratello della Parodi. Vuoi fare il riccone con 60€? Manco il pieno alla macchina ci fai più. Il suo è un palese tentativo di ostentare una ricchezza economica che è completamente vuota di virtù e competenze.
Una palata perchè è solo un uomo con un grosso capitale da investire e che suppongo in Italia fallirà miseramente l'investimento. Se pensa che gli italiani vadano a mangiare la sua Margherita a 15€, sottovaluta il gusto dell'italiano medio. Continuasse a occuparsi di locali da riempire con la movida, la ristorazione per giunta di qualità non fa per lui.
Apprezzo mille volte di più la catena di kebaberie aperta da Vacchi, con tutt'altro crismi e senza fare il vajasso in TV per sponsorizzarsi.
Infine voglio fare una sottolineatura a margine. Il punto non è nemmeno il gusto, che resta personale. Se a lui piace quel tipo di pizza buon/male per lui. Il problema è che gli si concede tantissimo spazio per andare in TV e sparare a zero sulla concorrenza facendola passare per inetta e inadeguata, quando lui in primis manco sa come si fa una pizza. Questo è il vero problema, lui va in TV e viene a dirci "venite da me, che sono Briatore e il mio nome è sinonimo di successo. La pizza è migliore (ncap a iss) e il prezzo è alto per la qualità e perché pago bene i miei dipendenti". Il coglione pensa di importare il modello di business che ha esportato all'estero, brandizzandolo col suo nome. Fallirà miseramente, un locale che vende quella Margherita lì a 15€ non ha alcuna fetta di mercato da traguardare. In due mesi chiude, poi andrà in TV a dire che i suoi dipendenti sono stati licenziati perché gli italiani che non hanno avuto il buon gusto di andare nel suo locale non gli hanno finanziato le spese del personale.
In ultimissima analisi, mi viene da ridere quando in TV dice che in Italia non abbiamo saputo sfruttare la wave della pizza aprendoci al mercato estero.
Si sprecano le quantità di pizzerie aperte all'estero dai vari Sorbillo, Michele, Starita, Vincenzo Capuano et similia. Basta farsi un giro sulle loro pagine social per capire che il loro mercato estero se lo sono preso eccome.
Briatore: un nome una garanzia. Di buffonaggine però.D’accordo sul fatto che è tutta una questione di insicurezza della gente - che va per apparire, etc - come legata ai disvalori della nostra società, che definirei del capitalismo Instagram.
D’accordo che i prezzi delle ‘pizze’ sono esorbitanti, costando per esempio la Pata Negra 65 e la San Daniele 29.
Però la Margherita costa 15. Che sarà molto per Napoli, ma in generale è abbastanza normale prezzo ormai in non poche parti del mondo o dell’Italia.
Prendi la Margherita che fa lui, prendi la Margherita che fa Sorbillo a Milano. Entrambe 15€? Secondo te su 100 persone quante pagherebbero per mangiare la pizza di Briatore e quante quella di Sorbillo?
Io ti dico che andrebbe a ruba quella di Sorbillo anche se costasse più di quella del Crazy Pizza.. -
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Prendi un pacco di farina acqua sale olio zucchero ed una bustina di lievito disidratato di 5€ mangia una famiglia intera un sabato sera altro che 15€ E jamm . -
.Prendi un pacco di farina acqua sale olio zucchero ed una bustina di lievito disidratato di 5€ mangia una famiglia intera un sabato sera altro che 15€ E jamm
Non è il giusto conto da fare però. Perchè la conduzione di una pizzeria non è la conduzione di un pasto familiare.. -
.Non è il giusto conto da fare però. Perchè la conduzione di una pizzeria non è la conduzione di un pasto familiare.
Sì esatto ma rispondevo al fatto che 15€ è tantissimo giusto il prezzo di 6€ ascolta senza voler fare pubblicità Carmeniello a Secondigliano pizza ottima prezzo ottimo con 15€ per due fai antipasto bibita e pizza credo che si può fare così è decisamente giusto.. -
.Sì esatto ma rispondevo al fatto che 15€ è tantissimo giusto il prezzo di 6€ ascolta senza voler fare pubblicità Carmeniello a Secondigliano pizza ottima prezzo ottimo con 15€ per due fai antipasto bibita e pizza credo che si può fare così è decisamente giusto.
Ma il punto non è quello.
I 6€ sono il "minimo sindacale" per una pizza decente oggi. Briatore fa un'aperta provocazione ai pizzaioli di Napoli volendogli insegnare il mestiere.
Quel che andrebbe detto a Briatore è che la pizza la puoi vendere pure a 20€, a fare il prezzo non è solo quel che ci metti sopra. Se metti il pata negra sulla pizza, non la stai impreziosendo. Stai deprezzando il prosciutto piuttosto.
Solo un pezzente d'animo come lui può pensare di impreziosire una pizza così. Nè più nè meno rispetto a quelli che mettono la sfoglia d'oro sulla carne.
Se mi offri una pizza a regola d'arte, con servizio top e ambiente elegante io la pizza, una tantum, la vengo a mangiare e ti pago tranquillamente dai 12/15€ a salire.
Se mi si propina la merda, quale è il frisbee venduto da Briatore, io gliela chiavo in faccia pure se me la fa pagare 1€. -
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Flavio ripeti insieme a noi: non basta essere tonda per essere una pizza. . -
.Ma il punto non è quello.
I 6€ sono il "minimo sindacale" per una pizza decente oggi. Briatore fa un'aperta provocazione ai pizzaioli di Napoli volendogli insegnare il mestiere.
Quel che andrebbe detto a Briatore è che la pizza la puoi vendere pure a 20€, a fare il prezzo non è solo quel che ci metti sopra. Se metti il pata negra sulla pizza, non la stai impreziosendo. Stai deprezzando il prosciutto piuttosto.
Solo un pezzente d'animo come lui può pensare di impreziosire una pizza così. Nè più nè meno rispetto a quelli che mettono la sfoglia d'oro sulla carne.
Se mi offri una pizza a regola d'arte, con servizio top e ambiente elegante io la pizza, una tantum, la vengo a mangiare e ti pago tranquillamente dai 12/15€ a salire.
Se mi si propina la merda, quale è il frisbee venduto da Briatore, io gliela chiavo in faccia pure se me la fa pagare 1€
Il punto è che Briatore crede di avere sempre la soluzione in tasca già il nome Crazy pizza fa cagare purtroppo ten e sord e quindi lui un sabato sera spende 200€ come fossero i miei 20€ E per la cronaca mai spenderei 15€ per la sua Margherita per uscirmene con un selfie dalla sua pizzeria e millantando che è buonissima per non essere chiamato pollo. Il punto è questo.. -
+2 .
A dirla proprio tutta tutta, quel che più mi dà fastidio è l'opinione (vedi Porzio, di cui avevo tanta stima) di chi liquida la cosa dicendo "eh solo un grande e fine esperto di marketing può riuscire a vendere quella pizza a 15€".
NO! Non è affatto un'operazione di marketing lecita quella di introdursi nel mercato con un prodotto obiettivamente scadente e accusare gli altri di "concorrenza sleale sul prezzo".
Fa quasi strano a dirsi ma mille volte più apprezzabile Gianluca Vacchi con la sua catena di kebaberie. Là l'originalità e il tocco del "fine imprenditore" è spostato sul concept del locale e totalmente sul marketing. Anche perché il kebab, a differenza della pizza, lascia più spazio alla variabilità della presentazione.. -
+2 .
Questo è un grande markettaro e no, non un genio del marketing. Dopo aver detto che la pizza a Napoli costa così poco perché chissà con quali ingredienti viene fatta, mò fa addirittura il profano alludendo che a Napoli non si pagano tasse, contributi, ecc...
Ma lui che coglione non è, lo sa benissimo che la pizza che a Napoli viene venduta a 4€, già a Roma lo stesso pizzaiolo la fa pagare il doppio, a Milano forse il triplo ed a Londra...beh il concetto è chiaro credo. Basta prendere l'esempio di Sorbillo che nei Tribunali la pizza te la fa pagare X, mentre sul lungomare costa il doppio, perché?!
Lui lo sa benissimo, perché coglione non è, che a Napoli il pizzaiolo può scegliere fra 100 tipi di fior di latte e pagare un buon prodotto anche 5-6€/kg, mentre a Francoforte magari il fornitore importa solo 2 prodotti e li vende a 10 o 15€/kg e così va per il pomodoro, la farina, il prosciutto, ecc...
Lu lo sa benissimo, sempre perché coglione non è, che a Napoli il pizzaiolo medio sforna 200 pizze al giorno, mentre a Sidney, sempre mediamente, si arriva magari a 100...che il pizzaiolo a Napoli paga 2000€ d'affitto, mentre a Barcellona meno di 7000€ non trovi nulla.
Che poi "la pizza" è sempre stato il cibo di tutti e per tutti E GRAZIE A DIO che Napoli ti offre ancora Mimì sotto casa che ti fa sedere, mangiare e bere margherita e coca-cola per 5€, come ti offre Pepe in grani, 50 kalò, Martucci ecc...che per "5€" ci paghi solo il coperto. Quindi il concetto che vuole far passare pizza napoletana= scadente, non regge.
Ma poi, dico io, con quale faccia tosta parla di IVA, tasse, contributi e sotterfugi...ovviamente non sto a dire che mò abbiamo la categoria più ligia al mondo (anzi), ma parla proprio lui che se andate a chiedere tra Cuneo e Torino come ha iniziato a fare soldi, ci sarà gente che vuole ancora ucciderlo. Lui che tra controversie e procedimenti giudiziari ne è sempre uscito tra amnistie e patteggiamenti...lui che è un grande markettaro, ma coglione non è (o forse si?!).
Edited by ciacillo - 29/6/2022, 01:01. -
.A dirla proprio tutta tutta, quel che più mi dà fastidio è l'opinione (vedi Porzio, di cui avevo tanta stima) di chi liquida la cosa dicendo "eh solo un grande e fine esperto di marketing può riuscire a vendere quella pizza a 15€".
NO! Non è affatto un'operazione di marketing lecita quella di introdursi nel mercato con un prodotto obiettivamente scadente e accusare gli altri di "concorrenza sleale sul prezzo".
Fa quasi strano a dirsi ma mille volte più apprezzabile Gianluca Vacchi con la sua catena di kebaberie. Là l'originalità e il tocco del "fine imprenditore" è spostato sul concept del locale e totalmente sul marketing. Anche perché il kebab, a differenza della pizza, lascia più spazio alla variabilità della presentazione.
Porzio ci vuole far credere che 80 euro da Briatore per 4 pizze e 2 bottiglie di acqua è un prezzo accettabile. è un gran paraculo e lo aveva dimostrato anche quando aveva fatto la "recensione" della pizza di cracco..
Crazy pizzaLa Margherita a 15 euro |
