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LIVELLO TECNICO: MARADONA
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VITTIME (BAMBINI INCLUSI), MANI SPORCHE DI FANGO E UN "RAZZISMO" SENZA PIETÀ. In queste ore il dramma di Ischia e la nostra commossa solidarietà va a vittime e soccorritori. Intanto, in Italia, è stato attivato il solito meccanismo. Mentre ancora si recuperano o si cerca di recuperare le vittime (poco fa una bambina), si spara da tutte le parti sull'abusivismo con la solita cinica conclusione: "sono morti ma in fondo è colpa loro". E così, al netto di responsabilità da accertare e da punire, scatta l'accusa contro le vittime. Senza rispetto e senza pietà. Ed è capitato tutte le volte in cui queste tragedie sono capitate al Sud. E così al Sud è colpa degli abusi e al Nord della natura e poco importa, solo per fare un esempio, che quei capannoni romagnoli crollati con il terremoto fossero illegali o che le tangenti del Mose inondino puntualmente Venezia. Poco importa se (solo nel 2021) i fondi nazionali per il dissesto idrogeologico al Centro-Nord sono stati quasi il triplo rispetto a quelli assegnati al Sud (incredibili le differenze negli anni precedenti). E così al Nord partono le raccolte di fondi solidali e al Sud si punta il dito contro chi è sotto il fango utilizzando (anche) queste tragedie per alimentare, in maniera "razzista" (la parola è questa), odio, luoghi comuni e preconcetti contro i meridionali. Tutta roba che, come diciamo spesso, da oltre 160 anni è alla base della nascita e della mancata risoluzione della questione meridionale. In sintesi: una vergogna. L'ennesima vergogna.
Gennaro De Crescenzo
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0 replies since 28/11/2022, 18:31 136 views
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