LIVELLO TECNICO: CARECA
- Group
- TDN Historical
- Posts
- 23,036
- Reputation
- +15,932
- Location
- Napoli non troppo centro, non proprio periferia
- Status
- Offline
|
|
Ci sono davvero tante parole che un fuoriclasse, un campione, UN MONUMENTO come Hamsik meriterebbe. Ancora di più per ragazzi come me che nella loro primissima adolescenza sono cresciuti e hanno lui come uno dei primissimi beniamini come tifosi del Napoli. Quel ragazzo dalla faccia pulita, che contrastava con la tamarraggine di quei capelli a cresta di poderosa e fiera ignoranza, e che poi sono diventati un marchio di fabbrica Ma ancora più bello il fatto che arrivò a 20 anni qui a Napoli, in pratica agli albori della propria carriera, e sembrava sempre nel corso degli anni che prima o poi sarebbe stato il primissimo a volare verso lidi più prestigiosi, a vincere qualcosa di importante e giocare con i campioni suoi pari. E invece in mezzo a quei tridenti di cui lui era uno degli elementi cardine, lui è stato quello che è rimasto più tempo, e che si è tatuato l'azzurro della nostra maglia addosso, diventandone fiero capitano. E alla fine a vincere ha vinto e alzato trofei qui a Napoli, entrando di diritto nella storia, ancora di più di come aveva già fatto Il ricordo più bello che mi lega a Marek è poi il fatto che la mia primissima partita al San Paolo, da effettivo e cosciente tifoso, è stato un Napoli-Palermo che decise proprio lui con un rapace colpo di t(cr)esta a decidere la partita nei minuti finali. Inevitabile, quindi, per me personalmente sentirlo così vicino, come uno di coloro che più mi ha fatto scoprire da subito quanto è bello poter tifare per il Napoli.
Detto questo, forse a volte sono stato ingeneroso con il caro Hamsik. Essendo stato fin dal primissimo anno una delle colonne su cui si reggevano i risultati e le prestazioni del Napoli, è stato quelli che più ferocemente criticavo quando le cose andavano storto, e lo slovacco si prendeva quei periodi in cui faceva spariva per il campo o proprio giocava na mezza chiavica. E ancora di più mi rincresce che personalmente non sia mai arrivato a considerarlo un effettivo degno capitano, perché per anni sono stato legato ad una tipologia di capitano, ispirati ad altri di altre squadre, in cui sentivo che a Marek mancasse quel tipo di cattiveria, quel carisma, quella perentorietà caratteriale, per difendere il Napoli dagli attacchi e le provocazioni nemiche, oppure di reggersi sulle spalle la responsabilità di rappresentarci e farci rispettare davanti agli arbitri o i momenti difficili per risultati e ambiente. Mi ci sono voluti gli anni di crescita personale dell'età adulta, nonché l'aver dovuto veder indossare la fascia di capitano, a rappresentarci, ad elementi ben peggiori e che davvero non hanno avuto nulla da offrire come capitani, ma anzi hanno fatto solo disastri e hanno rappresentato e gestito l'ambiente e lo spogliatoio nel peggiore dei modi (io nomi non ne faccio, ma so benissimo che avete colto i riferimenti ). Così come mi ci è voluto vederlo effettivamente partire e vivere un effettivo Napoli che dopo 12 anni non aveva Hamsik in campo, per capire DAVVERO quanto cazzo pesavano le sue giocate e la sua presenza in campo; poi aggiungiamoci che il suo addio è coinciso con i due peggiori anni della nostra storia recente, e praticamente è ampliata l'entità della tragedia.
Grazie di tutto Marek, per quello che hai dato e per averci concesso di goderci non solo il tuo immenso talento, ma anche la tua professionalità che non ha pari né nella storia del Napoli, né quella in generale del calcio. Tutti i gol e le grandi prestazioni che sono partiti dai tuoi piedi, sono stati fondamentali mattoncini per la crescita del nostro Napoli; per la metamorfosi da squadra neopromossa, a quella che, dopo la Rubentus, ha vinto e fatto meglio negli ultimi 15 anni, fino a culminare allo scudetto di quest'anno. Un pezzo grande della gioia immensa di quest'anno è di colonne come Hamsik, e tutto quello che hanno dato per anni con la nostra maglia. E malgrado sono 3-4 anni che non ci sei più con la tua cresta e il tuo sorriso da Dracula a far brillare il centrocampo, ho sempre sentito Marek come sempre uno di noi, per quanti km potesse essere lontano in Cina, in Svezia o in Turchia. GRAZIE IMMENSO CAPITANO MAREK
|
|